http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=175274&START=0&2col=
http://www.ilgiornale.it/art_jpg.php...74&X=284&Y=284 «Assediati da presenze aliene in una casa isolata circondata dai boschi». Potrebbe essere il titolo di un romanzo di fantascienza, oppure il trailer di un film. Invece stiamo parlando di una stranissima avventura, ma in questa storia gli aggettivi sono fuoriposto, che sarebbe accaduta non più tardi di ieri pomeriggio in quel di Masone, a poche centinaia di metri dal più vicino centro abitato.
La casa in questione si trova in località Bonicca e ci si arriva percorrendo una stradina che si arrampica verso i monti dalla strada provinciale che da Masone porta a Campoligure. L’indirizzo, quasi scherzoso visto che il casolare è l’unico della zona, è via Pian Pinerolo 16. Dentro ci vivono Dario Origo, 90 anni, un passato di soddisfazioni sportive come pugile professionista, sua moglie Orsolina Pigola, 80 anni, e il loro unico figlio Giuseppe Origo, 62 anni, pensionato.
Sono le 16 e la signora Orsolina si trova sulla veranda dell’abitazione per svolgere alcuni lavoretti. La giornata, a dispetto della precedente nottata di tuoni e fulmini, è splendida: il sole brilla e non c’è un alito di vento.
«Improvvisamente - racconta la donna - ho visto un lunghissimo fascio di luce proveniente dal cielo, inclinato verso terra, diretto proprio verso la casa. C’era qualche nuvola in cielo, per cui non saprei indicarne l’origine nè quanto fosse lungo questo fascio. Ebbene questa luce ha investito in pieno la veranda sradicandola e sollevandola, schiodando tutte le parti in legno. Poi la luce è tornata indietro facendo ricadere al suolo la veranda. Il tutto in dieci-venti secondi e sotto i miei occhi. Allora, quasi d’istinto, sono fuggita in casa».
Nel link sopra altri dettagli.
http://www.ilgiornale.it/art_jpg.php...74&X=284&Y=284 «Assediati da presenze aliene in una casa isolata circondata dai boschi». Potrebbe essere il titolo di un romanzo di fantascienza, oppure il trailer di un film. Invece stiamo parlando di una stranissima avventura, ma in questa storia gli aggettivi sono fuoriposto, che sarebbe accaduta non più tardi di ieri pomeriggio in quel di Masone, a poche centinaia di metri dal più vicino centro abitato.
La casa in questione si trova in località Bonicca e ci si arriva percorrendo una stradina che si arrampica verso i monti dalla strada provinciale che da Masone porta a Campoligure. L’indirizzo, quasi scherzoso visto che il casolare è l’unico della zona, è via Pian Pinerolo 16. Dentro ci vivono Dario Origo, 90 anni, un passato di soddisfazioni sportive come pugile professionista, sua moglie Orsolina Pigola, 80 anni, e il loro unico figlio Giuseppe Origo, 62 anni, pensionato.
Sono le 16 e la signora Orsolina si trova sulla veranda dell’abitazione per svolgere alcuni lavoretti. La giornata, a dispetto della precedente nottata di tuoni e fulmini, è splendida: il sole brilla e non c’è un alito di vento.
«Improvvisamente - racconta la donna - ho visto un lunghissimo fascio di luce proveniente dal cielo, inclinato verso terra, diretto proprio verso la casa. C’era qualche nuvola in cielo, per cui non saprei indicarne l’origine nè quanto fosse lungo questo fascio. Ebbene questa luce ha investito in pieno la veranda sradicandola e sollevandola, schiodando tutte le parti in legno. Poi la luce è tornata indietro facendo ricadere al suolo la veranda. Il tutto in dieci-venti secondi e sotto i miei occhi. Allora, quasi d’istinto, sono fuggita in casa».
Nel link sopra altri dettagli.