Ciao Giampaolo,
ti volevo chiedere se potresti spiegarmi come funzionano le radioterapie.
Mia mamma, non so se ti ricordi,soffre di mieloma multiplo al midollo osseo.
In questi mesi e' stata sottoposta a 5 cicli di Chemio, le ultime due , con la somministrazione per 5 giorni filati, di chemioterapici.
Sfortunatamente la terapia sembra non aver dato i risultati che si aspettavano i medici(un miglioramente c'e' stato, ma evidentemente non basta), per poi seguire la strada dell'autotrapianto midollare.
Tra due settimane, verra' ricoverata e sottoposta a radioterapia.
-Mi sapresti dire come funziona?
-Crea problemi particolari, come le chemio( vomito, perdita di capelli ecc) ?
-E' meno invasiva della chemio?
-E' piu' mirata?
grazie
ciauzzz[ph]
ti volevo chiedere se potresti spiegarmi come funzionano le radioterapie.
Mia mamma, non so se ti ricordi,soffre di mieloma multiplo al midollo osseo.
In questi mesi e' stata sottoposta a 5 cicli di Chemio, le ultime due , con la somministrazione per 5 giorni filati, di chemioterapici.
Sfortunatamente la terapia sembra non aver dato i risultati che si aspettavano i medici(un miglioramente c'e' stato, ma evidentemente non basta), per poi seguire la strada dell'autotrapianto midollare.
Tra due settimane, verra' ricoverata e sottoposta a radioterapia.
-Mi sapresti dire come funziona?
-Crea problemi particolari, come le chemio( vomito, perdita di capelli ecc) ?
-E' meno invasiva della chemio?
-E' piu' mirata?
grazie
ciauzzz[ph]
]In genere si ricorre alla Radioterapia, quando la chemio non è stata in grado di eliminare totalmente le cellule malate...in genere la si utilizza maggiormente nel mieloma solitario, nel mieloma multiplo e' utile per controllare le lesioni , in particolare ossee, che possono causare forti dolori, spesso utilizzata con la tecnica frazionata...la radioterapia, essenzialmente funziona tramite la somministrazione ad una determinata regione corporea, il cosiddetto focolai morboso,di un fascio di radiazioni ad alta energia (ionizzanti), sufficiente a produrre determinati effetti biologici...l'impiego a sopo terapeutico delle radiazioni ionizzanti,(che sono raggi x, raggi gamma, raggi alfa e raggi beta...oggi hanno avuto larga diffusione i radionuclidi artificiali...), si fonda sull'azione da esse esercitata, cioè di causare modificazioni morfologiche e funzionali della materia vivente con la quale interagiscono...le radiazioni, interagendo con la materia danno luogo a fenomeni di eccitazione e ionizzazione...questi processi fisici di eccitazione e di ionizzazione, stanno alla base dell'interazione tra radiazioni e materia vivente...in definitiva le radiazioni, esercitano un'azione essenzialmente lesiva sulla materia vivente e deprimente le sue funzioni...la radisensibilita' è la proprieta' posseduta dalle cellule tessuti organi normali e patologici di reagire all'azione delle radiazioni...è cioè la suscettibilita' all'azione lesiva delle radiazioni stesse...viceversa la< radoresistenza è la resistenza opposta da cellule tessuti ed organi normali e patologici all'azione lesiva delle radiazioni...in generale, la radiosensibilita' di una cellula è tanto maggiore quanto piu' intensa è la sua attivita' riproduttrice...in definitiva con la radioterapia si tenta di distruggere il tessuto malato, che ha un elevata velocita' di riproduzione, ma purtroppo spesso, si ledono anche i tessuti sani circostanti...le attitudini terapeutiche delle radiazioni ionizzanti, si fondano e contemporaneamente sono condizionate dal cosiddetto intervallo terapeutico della radiosensibilita', cioè dalla differenza di radiosensibilita' che esiste tra tessuto sano e tessuto malato