questa mail mi ha sconvolto - leggete.

[castanochiaro]

Oggi mi è arrivata questa mail che mi ha molto colpito. pensavo ad uno scherzo o una pubblicità invece il contenuto era tutt'altro. la posto qui' nel forum perchè vorrei che tutti la leggessero. (preciso per quelli che credono che abbia sempre voglia di scherzare che si tratta di un argomento molto serio).

Mamma, sono uscita con amici. Sono andata ad una festa e mi son ricordata
quello che mi avevi detto: di non bere alcolici. Mi hai chiesto di non bere
visto che dovevo guidare,cosí ho bevuto una Sprite.
Mi son sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in
cui, dolcemente,mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare, al contrario
di quello che mi dicono alcuni amici.
Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio é stato giusto.
Quando la festa é finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in
condizioni di farlo.Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero
sobria.
Non potevo immaginare, mamma, ció che mi aspettava...qualcosa di
inaspettato!
Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un polizziotto che dice: il
ragazzo che ha provocato l'incidente era ubriaco. Mamma, la sua voce sembra cosí lontana.

Il mio sangue é sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie forze,
di non piangere.
Posso sentire i medici che dicono: questa ragazza non ce la fará
Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo
immaginava neanche,mentre andava a tutta velocitá.
Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire...
Perché le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno
delle vite?
Il dolore é come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli
contemporaneamente.
Di a mia sorella di non spaventarsi, mamma, di a papá di essere forte.
Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere e guidare...
Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva....la mia
respirazione si fa sempre piú d ebole e incomincio ad avere veramente
paura...
Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento cosí disperata.... Mi
piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui,morente. Mi
piacerebbe dirti che ti voglio bene Per questo..... Ti voglio bene
e....addio.

in aggiunta c'era il seguente messaggio:
Queste parole sono state scritte da un giornalista che era presente
all'incidente.
La ragazza, mentre moriva, sussurrava queste parole ed il giornalista
scriveva...shoccato. Questo giornalista ha iniziato una campagna contro la
guida in st

 

[castanochiaro]

Oggi mi è arrivata questa mail che mi ha molto colpito. pensavo ad uno scherzo o una pubblicità invece il contenuto era tutt'altro. la posto qui' nel forum perchè vorrei che tutti la leggessero. (preciso per quelli che credono che abbia sempre voglia di scherzare che si tratta di un argomento molto serio).

Mamma, sono uscita con amici. Sono andata ad una festa e mi son ricordata
quello che mi avevi detto: di non bere alcolici. Mi hai chiesto di non bere
visto che dovevo guidare,cosí ho bevuto una Sprite.
Mi son sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in
cui, dolcemente,mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare, al contrario
di quello che mi dicono alcuni amici.
Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio é stato giusto.
Quando la festa é finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in
condizioni di farlo.Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero
sobria.
Non potevo immaginare, mamma, ció che mi aspettava...qualcosa di
inaspettato!
Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un polizziotto che dice: il
ragazzo che ha provocato l'incidente era ubriaco. Mamma, la sua voce sembra cosí lontana.

Il mio sangue é sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie forze,
di non piangere.
Posso sentire i medici che dicono: questa ragazza non ce la fará
Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo
immaginava neanche,mentre andava a tutta velocitá.
Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire...
Perché le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno
delle vite?
Il dolore é come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli
contemporaneamente.
Di a mia sorella di non spaventarsi, mamma, di a papá di essere forte.
Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere e guidare...
Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva....la mia
respirazione si fa sempre piú d ebole e incomincio ad avere veramente
paura...
Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento cosí disperata.... Mi
piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui,morente. Mi
piacerebbe dirti che ti voglio bene Per questo..... Ti voglio bene
e....addio.

in aggiunta c'era il seguente messaggio:
Queste parole sono state scritte da un giornalista che era presente
all'incidente.
La ragazza, mentre moriva, sussurrava queste parole ed il giornalista
scriveva...shoccato. Questo giornalista ha iniziato una campagna contro la
guida in st

 

[castanochiaro]

Oggi mi è arrivata questa mail che mi ha molto colpito. pensavo ad uno scherzo o una pubblicità invece il contenuto era tutt'altro. la posto qui' nel forum perchè vorrei che tutti la leggessero. (preciso per quelli che credono che abbia sempre voglia di scherzare che si tratta di un argomento molto serio).

Mamma, sono uscita con amici. Sono andata ad una festa e mi son ricordata
quello che mi avevi detto: di non bere alcolici. Mi hai chiesto di non bere
visto che dovevo guidare,cosí ho bevuto una Sprite.
Mi son sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in
cui, dolcemente,mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare, al contrario
di quello che mi dicono alcuni amici.
Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio é stato giusto.
Quando la festa é finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in
condizioni di farlo.Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero
sobria.
Non potevo immaginare, mamma, ció che mi aspettava...qualcosa di
inaspettato!
Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un polizziotto che dice: il
ragazzo che ha provocato l'incidente era ubriaco. Mamma, la sua voce sembra cosí lontana.

Il mio sangue é sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie forze,
di non piangere.
Posso sentire i medici che dicono: questa ragazza non ce la fará
Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo
immaginava neanche,mentre andava a tutta velocitá.
Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire...
Perché le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno
delle vite?
Il dolore é come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli
contemporaneamente.
Di a mia sorella di non spaventarsi, mamma, di a papá di essere forte.
Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere e guidare...
Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva....la mia
respirazione si fa sempre piú d ebole e incomincio ad avere veramente
paura...
Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento cosí disperata.... Mi
piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui,morente. Mi
piacerebbe dirti che ti voglio bene Per questo..... Ti voglio bene
e....addio.

in aggiunta c'era il seguente messaggio:
Queste parole sono state scritte da un giornalista che era presente
all'incidente.
La ragazza, mentre moriva, sussurrava queste parole ed il giornalista
scriveva...shoccato. Questo giornalista ha iniziato una campagna contro la
guida in st

 

[castanochiaro]

Oddio, e io che ci sono cascato come un pollo. ma com'è possibile se è del 2004 che mi sia arrivata oggi? a me era datata alla data di ieri.

 

[rms]

Castano ma ci sei o ci fai?

Citazione:non so cosa dire ma sono molto scosso. il problema è che chi è cosi stupido da bere e guidare difficilmente legge un messaggio del genere o anche se lo legge è il 'branco' che lo porta a mettersi in mostra e premere sull'acceleratore. io ho fatto un incidente anni fa (stupido per fortuna) proprio perchè avevo due belle ragazze in auto e volevo fare il figo.

nb: a volte i sabato se esco e faccio tardi mi metto sulla corsia di destra e li vedo paraurto contro paraurto passare a oltre 180 all'ora, lampeggiano e chiedono strada. mi chiedo come si possa finire così.

Messaggio modificato da castano_chiaro il 25/02/2005, 22:10
http://tinyurl.com/hvtmm

 

[osho]

Questo me lo ricordo anch'io.
A Casta'...ma daaaaaiiiii sei ridicolo!

 

[castanochiaro]

Citazione:rms
Castano ma ci sei o ci fai?

non ricordavo nemmeno di aver scritto un post su salus su questo stesso argomento, tuttavia è un copia e incolla datato 02-2005 quindi se è vero con tutti gli argomenti che ho affrontato non potrei ricordarmelo. già brasileiro mi ha fatto notare di aver aperto un analogo topic su un argomento che avevo già trattato. ragazzi credetemi quella mail che vi ho incolato è davvero sconvolgente e stento ancora a credere che sia falsa.

però la cosa che mi dispiace è un'altra: tutti pronti a dare addosso al sottoscritto e nessuno che abbia colto il senso del messaggio: sensibilizzare e fare passa parola di questo problema gravissimo di bere e mettersi alla guida. credo che questo sia l'aspetto fondamentale. avrei sperato che questa mail fosse stato lo spunto per un interessante dibattito sull'argomento.

se si discute di legalizzazione di droghe leggere sono tutti li a partecipare, se al contrario si parla di alcool questo non accade.

io non credo che falsa o vera cambi molto le cose. anzi se quell'email era inventata ha comunque scosso molte persone.

GUIDA IN STATO DI UBRIACHEZZA
IO, LA VITTIMA DI UNO DI LORO

Sono passati ormai 5 anni, ma ho ancora un ricordo nitido del dolore fisico e della paura che provai. Avevo 18 anni e quella notte uscii con vecchio compagno di scuola che non vedevo da 4 . Erano le 2:15 del mattino e usciti dal pub dove ci eravamo rifugiati per tutta la serata parlando di ciò che ricordavamo degli ex compagni, decidemmo di andare a casa.

All'incrocio con la tangenziale il semaforo era rosso. Ci fermammo e attendemmo la luce verde che dopo pochi istanti puntualmente arrivò. Marcello cercò di infilare la prima, ma non vi riuscì e ci riprovò. L'automobilista dietro di noi già suonava il claxon quando finalmente partimmo. A metà incrocio vidi due luci altissime puntare su di me e avvicinarsi sempre più in fretta fino a due metri di distanza, poi lo scontro.

Mi sentii rotolare e sbattei violentemente la testa contro il parabrezza, poi con la stessa violenza venni gettata indietro sul sedile. Il dolore era terribile, ma ancora non capii cosa fosse successo. Poi sentii Marcello gridare e imprecare e spalancai gli occhi. Non riuscivo a respirare bene, seppi dopo che mi ero incrinata due costole. Iniziai a sentire dolore al collo e provai una forte nausea. Poi sentii qualcosa di caldo e salato scivolarmi in gola sia internamente che esternamente dalla bocca, poi dal naso, e dal collo, era il mio sangue. Cercai di gridare, ma più mi muovevo, più ne deglutivo.

Cercai di uscire a chiedere aiuto, ma non potei, dalla forza con cui mi ero aggrappata al momento dell'impatto avevo staccato la maniglia in radica della portiera. Una donna mi aprì e mi mise un asciugamano bianco sul naso, poi arrivò l'ambulanza e mi trasportarono dal sedile su una sedia a rotelle. Durante il tragitto verso l'ospedale una volontaria del 118 mi pulì il viso dal sangue e iniziò a farmi parlare. Mi chiese se avevo perso conoscenza, se mi ricordavo chi fossi e la mia età.

Chi ero: il dolore che provavo alla testa era fortissimo , ma quella domanda fu ancora più forte. In un attimo pensai a come ero ridotta, al mio viso ai tagli che avevo e chiesi uno specchio. Non era importante capire da dove venisse il sangue che continuavo a deglutire, se da un capillare o da una rottura interna, io volevo vedere il volto della mia morte scampata. Ma in ambulanza non vi erano specchi e cominciai a piangere lacrime rosa carico senza riuscire a smettere. Chiesi di Marcello e la ragazza mi disse che lo avrei ritrovato al pronto soccorso. Anche lui aveva un taglio in testa e uno al ginocchio per cui furono necessari 9 punti di sutura.
Arrivata all'ospedale fui visitata, ripulita, bendata e mi fecero delle radiografie alla testa, al collo, al torace e alla schiena. Mi misero il collare ortopedico e mi fecero attendere in corridoio sulla mia sedia a rotelle.

Quando finalmente arrivarono i miei genitori mi feci accompagnare in bagno e mi guardai allo specchio. La fronte, gli zigomi, il nase ed il mento erano completamente violacei, avevo un taglio sul naso e dei graffi al collo. Mi guardai le mani, anch'esse erano viola, mi risedetti e ricominciai a piangere.Alle 6.30 del mattino potei andare a casa. I medici dissero che non vi erano rotture, e che dovevo restare immobile per 4 giorni e, in seguito, tornare per il controllo. Chiesi loro se il mio viso sarebbe tornato come prima o se sarebbe rimasto gonfio e tumefatto, e mi risposero che in un mese sarebbe stato tutto risolto tranne per la mobilità dei nervi e dei muscoli della fronte e degli zigomi, che avrebbe richiesto più tempo perché l'urto li aveva completamente schiacciati.
Il giorno dopo la mia migliore amica mi venne a trovare. Ero sdraiata a sul divano, immobile fasciata dal collare rigido. Quando mi vide si mise a piangere.

Due settimane dopo Marcello e sua madre mi portarono a vedere ciò che era rimasto della sua Fiat Tipo dopo l'impatto, cioè una carcassa bordeaux metallizzato e un conto da pagare di 16 milioni di danni.
Non vidi mai chi rischiò di uccidermi, mi dissero solo che era un ragioniere di 28 anni al suo terzo incidente per guida in stato di ubriachezza e attraversamento di un incrocio con semaforo rosso. In uno di questi mandò in coma una 61 enne per 15 giorni. In nessuno dei tre la denuncia fu sufficiente per togliergli la patente anche solo temporaneamente.

Riflettete.

 

[pochi maledetti]

in tutti i casi parlando del problema del bere e guidare non c'è bisogno di bersi per forza un sprite se poi bisogna guidare,si ouò tranquillamente bere una birra,non è che si diventa ubriachi in questo modo,l'esagerazione è ben altro,ognuno hqa i suoi limiti,è il buon senso di una persona che deve capirlo,chi non beve mai certo farebbe bene anche ad evitare una sola birra o comunque se poi non si sente in condizione di guidare dovrebbe prendere un taxi o aspettare ore..
ma purtroppo il buon senso che in tanti di noi viene spesso a mancare fa guidare come pazzi anche persone completamente lucide purtroppo..
i co***oni che ubriachi o fatti oltre che a mettersi alla guida(che non dovrebbero) guidano anche veloci sono co***oni due volte,anzi sono assassini,di loro stessi,degli altri,dei loro cari e di chi piangerà per loro o per le loro vittime..

 

[castanochiaro]

Citazione:Geppo
Castano, come puoi non ricordare che ti fosse gia' arrivata, questa stessa identica email, al punto da aprire un 3d su salus... e dai su.

Mi sei simpatico, te l'ho gia' detto, ma quando esageri col dover prendere per cùlo la gente, irriti anche me

Geppo carissimo, ho solo sbagliato a postare l'email cioè la seconda, ho fatto solo un casino a incollare la prima perchè L'avevo messa in un unico blocco note sul pc poichè ho sempre l'abitudine di svuotare la casella di posta elettronica.

lo vedi che ho ragione? ad alcuni di voi non interessa dell'argomento ma pizzicare ogni mio sbaglio per farmi un processo!

la mail era questa, non la prima

LA VITTIMA DI UNO DI LORO
Sono passati ormai 5 anni, ma ho ancora un ricordo nitido del dolore fisico e della paura che provai. Avevo 18 anni e quella notte uscii con vecchio compagno di scuola che non vedevo da 4 . Erano le 2:15 del mattino e usciti dal pub dove ci eravamo rifugiati per tutta la serata parlando di ciò che ricordavamo degli ex compagni, decidemmo di andare a casa.

All'incrocio con la tangenziale il semaforo era rosso. Ci fermammo e attendemmo la luce verde che dopo pochi istanti puntualmente arrivò. Marcello cercò di infilare la prima, ma non vi riuscì e ci riprovò. L'automobilista dietro di noi già suonava il claxon quando finalmente partimmo. A metà incrocio vidi due luci altissime puntare su di me e avvicinarsi sempre più in fretta fino a due metri di distanza, poi lo scontro.

Mi sentii rotolare e sbattei violentemente la testa contro il parabrezza, poi con la stessa violenza venni gettata indietro sul sedile. Il dolore era terribile, ma ancora non capii cosa fosse successo. Poi sentii Marcello gridare e imprecare e spalancai gli occhi. Non riuscivo a respirare bene, seppi dopo che mi ero incrinata due costole. Iniziai a sentire dolore al collo e provai una forte nausea. Poi sentii qualcosa di caldo e salato scivolarmi in gola sia internamente che esternamente dalla bocca, poi dal naso, e dal collo, era il mio sangue. Cercai di gridare, ma più mi muovevo, più ne deglutivo.

Cercai di uscire a chiedere aiuto, ma non potei, dalla forza con cui mi ero aggrappata al momento dell'impatto avevo staccato la maniglia in radica della portiera. Una donna mi aprì e mi mise un asciugamano bianco sul naso, poi arrivò l'ambulanza e mi trasportarono dal sedile su una sedia a rotelle. Durante il tragitto verso l'ospedale una volontaria del 118 mi pulì il viso dal sangue e iniziò a farmi parlare. Mi chiese se avevo perso conoscenza, se mi ricordavo chi fossi e la mia età.

Chi ero: il dolore che provavo alla testa era fortissimo , ma quella domanda fu ancora più forte. In un attimo pensai a come ero ridotta, al mio viso ai tagli che avevo e chiesi uno specchio. Non era importante capire da dove venisse il sangue che continuavo a deglutire, se da un capillare o da una rottura interna, io volevo vedere il volto della mia morte scampata. Ma in ambulanza non vi erano specchi e cominciai a piangere lacrime rosa carico senza riuscire a smettere. Chiesi di Marcello e la ragazza mi disse che lo avrei ritrovato al pronto soccorso. Anche lui aveva un taglio in testa e uno al ginocchio per cui furono necessari 9 punti di sutura.
Arrivata all'ospedale fui visitata, ripulita, bendata e mi fecero delle radiografie alla testa, al collo, al torace e alla schiena. Mi misero il collare ortopedico e mi fecero attendere in corridoio sulla mia sedia a rotelle.

Quando finalmente arrivarono i miei genitori mi feci accompagnare in bagno e mi guardai allo specchio. La fronte, gli zigomi, il nase ed il mento erano completamente violacei, avevo un taglio sul naso e dei graffi al collo. Mi guardai le mani, anch'esse erano viola, mi risedetti e ricominciai a piangere.Alle 6.30 del mattino potei andare a casa. I medici dissero che non vi erano rotture, e che dovevo restare immobile per 4 giorni e, in seguito, tornare per il controllo. Chiesi loro se il mio viso sarebbe tornato come prima o se sarebbe rimasto gonfio e tumefatto, e mi risposero che in un mese sarebbe stato tutto risolto tranne per la mobilità dei nervi e dei muscoli della fronte e degli zigomi, che avrebbe richiesto più tempo perché l'urto li aveva completamente schiacciati.
Il giorno dopo la mia migliore amica mi venne a trovare. Ero sdraiata a sul divano, immobile fasciata dal collare rigido. Quando mi vide si mise a piangere.

Due settimane dopo Marcello e sua madre mi portarono a vedere ciò che era rimasto della sua Fiat Tipo dopo l'impatto, cioè una carcassa bordeaux metallizzato e un conto da pagare di 16 milioni di danni.
Non vidi mai chi rischiò di uccidermi, mi dissero solo che era un ragioniere di 28 anni al suo terzo incidente per guida in stato di ubriachezza e attraversamento di un incrocio con semaforo rosso. In uno di questi mandò in coma una 61 enne per 15 giorni. In nessuno dei tre la denuncia fu sufficiente per togliergli la patente anche solo temporaneamente.

non è assolutamente mia intenzione venire a prendere per i fondelli la gente e soprattutto non lo farei mai su un argomento del genere che come ripeto è SERISSIMO.

nb: Geppo, parli tu che scrivi su questo forum con 3 nick diversi e su salus non so con quanti altri....eddai!

 

[castanochiaro]

Citazioneochi maledetti
purtroppo il buon senso che in tanti di noi viene spesso a mancare fa guidare come pazzi anche persone completamente lucide purtroppo..

personalmente non mi sono soffermato a riflettere sul fatto che queste mail siano vere oppure no, ma sul messaggio che lanciano. cioè su come chi beve o assume droghe e poi si mette alla guida non uccide solo se e i suoi amici ma molto spesso altre persone innocenti che non c'entrano nulla, famiglie completamente distrutte per una bravata del sabato sera.

è tristissimo anche perchè chi ci perde la vita sono molto spesso giovanissimi che interrompono la propria esistenza a 17-18-20 anni senza aver visto altro. è terribile, ricordo lo speciale l'anno scorso non ricordo su che rete che intervistò un ragazzo uscito dal coma dopo un terribile incidente e tutta la sua storia.

sulla velocità mi viene da fare una considerazione: in germania non ci sono limiti eppure le statistiche dicono che avvengono meno incidenti che da noi. in altri paesi c'è molto la 'cultura' dell'alcool e della guida e ci sono molti servizi (autobus/treni) per andare nei locali. da noi tutto cio' non è ancora penetrato nelle coscienze ed è abitudine di molti mettersi alla guida per fare anche centinaia di km per andare in un locale che fa tendenza. molti romani sono capaci ad esempio di mettersi alla guida per andare a ballare a riccione! ma vi rendete conto cosa vuol dire dopo a tornare? è una follia.

di riccione ho un ricordo bruttissimo, alloggiavamo in un albergo che dava su una statale (non ricordo il nome) ma ricordo che tutte le notti che tornavamo in albergo verso le 4-5 sentivi sempre le ambulanze correre, ricordo quelle strade piene di lapidi e di fiori...una tristezza fortissima.

 

[osho]

Geppo ha ragione.Tu sei solo un parac**o Castagno.
Vuoi sempre salvarti in corner:ma sei davvero squallido.

Socmel:ti avessi avuto nella mia compagnia da giovane ehehehe!!

 

[castanochiaro]

Osho, cosa c'è di squallido ad aver parlato degli incidenti dovuti alla guida in stato di ebrezza?

 

[osho]

Spendero' 2 mn (non di piu') del mio tempo.

TU sei squallido Castagno
perche' e' impossibile,come dice Geppo,che tu ti sia confuso a postare questa mail.
---------------------------------------
Oggi mi è arrivata questa mail che mi ha molto colpito. pensavo ad uno scherzo o una pubblicità invece il contenuto era tutt'altro.
---------------------------------------
Apro la posta e....non mi accorgo che questa e' una mail vecchia di C.CA TRE ANNI FA?

Ma smettila di prendere per il c**o la gente su:qui non sei al lavoro(dici che lavori nella finanza?A te non darei in mano nanche un marone del mio cane).

A me sta semplicemente sulle palle che tu apra dei post con il solo intento di concentrare l' attenzione su di te(in questo caso con un argomento molto serio)e ,a mio avviso ragazzo,sei davvero messo male .

I tuoi post possono essere simpatici fino a un certo punto ma quanto salti fuori con queste stronzate beh...comprati un giochino tipo Tetris e passa il tuo tempo li'.

Perche' parac**o?

Stessa storia della Farmacista:non e' vero che volevi dire che te l' eri trombata etc etc ...siamo noi a non avere capito il tuo sottile umorismo inglese.

Ma per piacere .

Fatti degli amici,taglia il pelo al tuo cane,iscriviti a un corso di sopravvivenza o..boh..vai a pescare.



Azz...tre mn.

At salud Tom Cruise!

 

[castanochiaro]

Citazionesho
Apro la posta e....non mi accorgo che questa e' una mail vecchia di C.CA TRE ANNI FA?

anch'io non ti dedicherò piu' di 2 minuti. quella mail non mi è arrivata 3 anni fa e ignoro quando l'abbiano inventata 2, 3 o 5 anni fa e poco me ne frega. a me è arrivata l'anno scorso e la salvai come altri documenti nel blocco note. quando mi è arrivata la seconda mail l'ho copiata nel solito blocco note per incollarla nel forum ma ho sbagliato ed ho copiato la vecchia, cioè la 'bufala' o come tale viene definita.

era mio intento pubblicare la seconda che non mi sembra una buffonata su cui scherzare tanto. purtroppo qui' non si puo' sgarrare di una virgola che sei sotto accusa!

la mail era solo lo spunto per discutere dell'argomento 'guida in stato di abrezza e droghe' oggi sempre piu' diffusa. non vedo in quale modo parlando di un argomento del genere si possa 'prendere per il c**o la gente'....mah

 

[gordon]

castà, postaci i resoconti delle figone che ti fai che sei più credibile [][)]

 

[osho]

Eheh magari lo facesse Gordon!
Adesso vuole passare dalle farmaciste alle infermere[]

Non e' che 'sto qui lavori nella sanita? []

 

[castanochiaro]

Ragaaaaaazzi...è l'ora dell'iniezione.....[][][]

 

[osho]

[]
Allora Castagno:dai dai dicci che volevi fare lo sborone e ti e' andata male
Ti vergogni? Dai dai su...forza...
Prova a dirlo:ho dd e t o un ccc a zzza ata [8D]

 

[castanochiaro]

Citazionesho

Ti vergogni? Dai dai su...forza...
Prova a dirlo:ho dd e t o un ccc a zzza ata

vabbene se ci tieni lo dirò: osho ha detto una c a z z a t à.
[][][]

 

[osho]

Ah:allora l'hai trombata davvero?
capito Gordon?
L'ha trombata per davvero ..siamo noi che abbiamo capito male!!!
Che sciupafemmine Castagno! E pensa che noi credavamo che fosse una bufala!!!