Problemi con i carboidrati

[dragonscar]

Ciao ragazzi!
Allora spiego bene il problema....
Faccio pesi in casa, qualche risultato l'ho avuto, la forza è aumentata perché riesco a fare cose che prima non riuscivo a fare, il problema è la massa muscolare! Semplicemente perché ho adottato una dieta super low carbo, non per qualcosa, ma semplicemente perché come mangio troppi carboidrati (pane, pasta, pizza etc etc) ingrasso facilmente. Nè ho parlato con il mio medico curante ma mi ha detto che forse è genetica, l'età, cambio di metabolismo....
Non ha parlato di tiroide.
Tenete conto che sono alto 1.75 e peso 80 Kili, troppi e ben lontano dal mio peso forma che dovrebbe essere sui 60 - 65 Kili.
Che consigli mi date?
Grazie.

 

[simwe9one]

Ciao, beh carboidrati non sono solo pasta pizza e altri lievitati, non devi stare a carbo troppo bassi e in generale ci vuole si un deficit calorico per perdere peso ma questo deve essere di 300-400 kcal in meno di quelle consumate. Come carboidrati prediligi riso , cereali tipo quinoa, gallette di mais, patate .

 

[kiske 202]

Quoto mettendo al primo posto patate seguite da basmati(meglio se integrale)...e elimina i carbo a cena (solo un po'di verdura )

 

[gatsu]

e' assolutamente una favoletta. Per perdere peso hai bisogno di deficit calorico indipendentemente se questo viene da proteine, carboidrati o grassi.
Ti consiglio di farti un bel piano alimentare dividendo i macro di cui hai effettivamente bisogno (considerando l'allenamento).
Abbiamo piu' o meno le stesse carattestiche io sono 82Kg ma ho massa grassa bassa.

Calcola le calorie!

 

[dragonscar]

È quello che faccio credimi. Faccio 10 km al giorno per perdere quelle 600 calorie, ma se sgarro la bilancia la mattina dopo mi spezza le gambe.
Comunque ho dei sballamenti di peso da anni.
Non sò cosa sia, ma boh, è così.
Non provo nemmeno a fare le analisi della tiroide, a che servirebbe?! Una sera mangiai una pizza di dimensioni standard, che saranno 300 - 400 grammi, bene, il giorno dopo pesavo 1.5 kilo e mezzo in più. Mò spiegatemi voi....

 

[simwe9one]

Occhio a fare solo cardio, ci vogliono anche i pesi .

 

[proxy]

Ideal un GG pesi, uno cardio

 

[marlin]

Peso forma 60-65 kg per 1.75 cm di altezza? Per un denutrito forse?

So che ci sono tabelle che dicono questo, ma la massa magra pesa e se la sviluppi pesa sempre più. Non puoi perdere 20 kg se vuoi mettere su muscoli. Non impazzire dietro al peso, piuttosto controlla la percentuale di massa magra.

Ciao

MA - r l I n

 

[Nangelo]

Una sera mangiai una pizza di dimensioni standard, che saranno 300 - 400 grammi, bene, il giorno dopo pesavo 1.5 kilo e mezzo in più

prova per un periodo a mangiare "regolarmente" i carboidrati. Dopo mangiati la stessa pizza. Il giorno dopo pesati e fammi sapere se hai avuto un +1,5 kg.

Le nostre cellule muscolari contengono una riserva energetica che proviene dai carboidrati, che si chiama Glicogeno, ogni grammo di glicogeno lega 3 gr di acqua. Se svuoti le tue riserve puoi perdere anche 2,5 kg in pochissimo tempo (non è grasso, ma glicogeno e acqua), quando poi fai una "ricarica" in carboidrati con una pizza, il peso può variare sensibilmente, semplicemente perchè hai risaturato le tue scorte cellulari.

Sono un Nutrizionista sportivo e seguo tanti sportivi che gareggiano per categoria di peso, con un "taglio del peso" riesco a far perdere in 24h anche 4 kg. E li riprenderanno tutti dopo la pesata ma prima della competizione con una ricarica.

Vuoi mettere massa muscolare con una dieta very low carb? Impossibile

Se vuoi aggiungere tessuto devi mangiare più rispetto al tuo fabbisogno. Vuoi perdere tessuto devi mangiare meno rispetto al tua fabbisogno.

Dico tessuto e non grasso o muscolo, semplicemente perchè entrambi si muovono nella stessa direzione, ma solo una dieta ben fatta nei periodi di massa ti farà aumentare principalmente di muscolo e solo una dieta ben fatta ti farà perdere principalmente grasso nei periodo di deficit.

In generale ricorda: quando ci sono dei repentini cambi di peso è Glicogeno e acqua, variazioni lente di peso è muscolo e/o grasso.

Purtroppo non posso rimandarti al mio sito o alle mie pagine per una questione di anonimato ...

 

[simwe9one]

Quoto Marlin, non guardare la bilancia ma lo specchio anzi meglio ancora usa dei pantaloni e controlla una vola al mese come ti vanno, se in vita ti vanno bene addirittura meglio della volta prima, significa che sei dimagrito, indipendente dal peso che segna la bilancia

 

[joeh]

Io con una dieta vegetale e mangiando solo integrale (riso, pasta e pane), legumi, verdura e frutta (fresca e secca) senza nessuna limitazione calorica (mangiando a sazietà sempre) ho perso 10 kg in circa 4 mesi (a dir la verità non riuscivo a smettere di dimagrire, e ho perso anche massa magra) .
Infatti poi ho dovuto reintrodurre almeno il pesce alcune volte a settimana e aumentare le calorie da frutta secca (noci, semi, arachidi, mandorle, ecc.)

 

[dalton9]

dragonscar fai molta attenzione alla gestione dei macronutrienti, l'unica dieta che funziona è quella che puoi mantenere per sempre. Quindi niente low carb, cheto, o simili, che non faranno altro che riportarti al punto di partenza.
Scarica una app qualsiasi per registrare i pasti, fallo per almeno un mese, meglio due, meglio ancora che diventi una abitudine per un bel periodo di tempo. Devi diventare una macchina che sa riconoscere quante calorie ingurgita ogni giorno e pesandoti in quel periodo capirai se ne dovrai assimilare meno o se vanno bene.
Si dimagrisce in ipocalorica, si ingrassa con un eccesso di calorie. I macro non sono giocattoli, rispettali, senza impazzire, ma rispettali. Le app ti aiuteranno.
Quello che conta alla fine è anche il bilancio settimanale, ma non saltare mai i pasti, e fai sempre colazione, altrimenti inizi a provocare la sensibilità insulinica, e lì sono dolori.
Gli allenamenti da prediligere sono HIIT (proprio per migliorare la risposta insulinica), ovvero alta intensità ad intervalli. Va bene anche corsa e pesi ma alternali.
La massa muscolare si mette su soltanto in ipercalorica, e tu se devi dimagrire, sarai in ipocalorica e dovrai concentrarti sul preservarla, senza perderla eccessivamente. Avrai tempo un domani per rimettere un po' di muscolo.
Ricorda che lo sforzo fisico sarà maggiore in ipocalorica, sentirai più stanchezza, ma devi tenere duro.

In bocca al lupo

 

[marlin]

Non sono d'accordo con il non saltare la colazione. Questo perché a me la dieta che ha funzionato davvero bene è stata la omeostatica del prof. Ciampolini (che poi era anche la dieta ufficiale della Regione Toscana per le scuole). Si tratta di mangiare solo con "fame vera" e questa corrisponde alla glicemia a 75, si fanno 15 gg col glucometro e poi si capisce quando la fame è "vera" e non indotta e si mangia di conseguenza sino a nuovo calo della glicemia a 75 che può arrivare anche dopo molte ore senza mangiare.

Nel mio caso arrivava giusto intorno mezzogiorno e poi alle 19-20 di sera se non mi abbuffavo a pranzo. Quindi niente colazione che peraltro saltavo quasi sempre anche prima perché non avevo mai fame la mattina e infatti tutti i controlli della glicemia fatti di mattina la davano e la danno ancora a 90.

Com'è come non è, a furia di sentire dire "bisogna fare colazione" anni fa mi ero sforzato di farla ed ero ingrassato di 3 kg in un mese. Di recente ho ripreso a prendere qualcosa appena alzato, ma per non avere abbassamenti di pressione che mi scatenano tachicardia, visto che la mattina appena alzato faccio più di un'ora di camminata anche veloce. Risultato: non riesco più a dimagrire e per farlo forse dovrei fare qualche rinuncia la sera, ma prima con la dieta omeostatica potevo mangiare quanto volevo bastava che la glicemia fosse a 75 ed ero dimagrito davvero molto restando così per parecchi anni.

Ciao

MA - r l i n

 

[Nangelo]

Non sono d'accordo con il non saltare la colazione

condivido

in realtà non esistono protocolli alimentari giusti o sbagliati in senso assoluto. Va sempre personalizzato. Il digiuno intermittente ad alcuni aiuta ad esempio, ad altri peggiora.

Il discorso colazione che non deve essere saltata, si basa su principi della cronobiologia, insomma per abbassare il cortisolo che è alto al mattino. Ma abbassarlo o meno può essere utile, ma può essere anche inutile. Poi vogliamo parlare della colazione spesso proposta per fare ciò? Fette biscottata con marmellata, o comunque carboidrati con carboidrati all'italiana, questo si fa male a tutti ...

Altro motivo per cui si consiglia di fare colazione è il dimagrimento, altra cavolata. Tutto parte da "studi osservazionali", insomma studi soggetti a una quantità immane di limitazioni a causa di qualsiasi interferenza. Semplicemente vedevano che chi faceva colazione dimagriva con più probabilità. In realtà "osservando" meglio i soggetti studiati, si è visto che spesso chi salta la colazione è un soggetto che tende a non curare la proprio alimentazione, viceversa tendenzialmente chi fa colazione tende ad essere una persona più attenta a tavola.

Chi deve fare colazione? Chi tende a mangiare di più nel resto della giornata quando salta la colazione e chi soffre con la sua assenza ... basta. Ci sono altri casi più tecnici dove in realtà anche può essere utile.

Com'è come non è, a furia di sentire dire "bisogna fare colazione" anni fa mi ero sforzato di farla ed ero ingrassato di 3 kg in un mese

semplicemente hai applicato una teoria non giusta per te, anche perchè il tuo bilancio calorico era già in pari con i restanti pasti.

PS: chi dice "puoi mangiare quanto vuoi" per proporre una dieta, è solo una strategia di marketing. Il corpo è biologia e non certamente meccanica, quindi certo non mi aspetto che se dò 2000 kcal il corpo ti restituisce la stessa quantità di energia ... poi è soggetto a un continuo cambiamento, in base a dispersioni di calore, quantità di tessuti, ormoni e tanto altro. Ma su una cosa bisogna essere convinti, non esiste nemmeno in biologia il poter "mangiare quanto vuoi". E' solo un inganno o truffaldino o semplicemente psicologico. Se ti dico "mangia quanto vuoi" ma ad esempio ti faccio scegliere fra pochi alimenti , la restrizione calorica diventa automatica perchè alcuni alimenti sono poco densi in calorie (verdure), alcuni alimenti danno maggior sazietà (cereali integrali), altri alimenti inducono una forte termogenesi solamente per digerirli e danno una grossa sazietà (quelli ricchi in proteine), in più, mangiare pochi alimenti stanca e a livello encefalico si raggiunge la sazietà precocemente.

Non seguiamo i principi della meccanica ok ... ma non possiamo nemmeno infrangere le leggi della Fisica

 

[Nangelo]

Quindi niente low carb, cheto, o simili, che non faranno altro che riportarti al punto di partenza.

ti assicuro che se segui un nutrizionista il peso non lo riprendi quando interrompi.

Sai perchè succede quello che hai giustamente detto? Uno, perchè ormai tutti si dedicano al Fai Da Te, e perdono muscolo, 2 perchè non reintroducono le calorie gradualmente. Invece, stremati dalla dieta interrompono tutto di butto e ci vanno giù di pizza e dolci in un periodo in cui il fabbisogno calorico e l'affinità con il glucosio si sono fisiologicamente abbassati e fanno disastri.

Con diete lievemente ipocaloriche non succede perchè il metabolismo subirà un lieve adattamento, e quindi ci saranno meno probabilità di fare disastri in caso di sgarri pesanti.

l'unica dieta che funziona è quella che puoi mantenere per sempre

su questo hai perfettamente ragione, la giusta dieta è quella che puoi sostenere per più tempo. Ma qual'è quella che puoi mantenere per più tempo dipende sempre dalla persona.

 

[marlin]

Poi nel mio caso ci sono anche altri fattori, uno è messo in discussione da alcuni specialisti, ossia il rallentamento del metabolismo con l'età. Nel mio caso ho dovuto rallentare proprio per evitare gli spiacevoli episodi di tachicardia, il mio cuore si calmato e brucia meno in media di prima, quindi è come se avessi eliminato le attività di "cardio" che pure ho dovuto ridurre, non corro più, cammino anche molto velocemente (ma questo tipo di camminata dicono anche che fa perdere più peso della corsa).

Ho dovuto ridurre o annullare anche gli eccitanti come il caffè, il the, il cioccolato fondente, anche alcune sostanze che promuovono il metabolismo che vengono usate per integrare anche con altri obiettivi terapeutici. Poi si può sempre sospettare che annullate tutte queste cose gli anti-dht comincino a far sentire i loro sides tipici che sono gli accumuli adiposi a partire da quelli sul seno.

Infine se con l'attività "cardio" ho sospeso di recente, con le attività anaerobiche ho dovuto sospendere ancora prima per un'altra questione, ossia per la mia valvola aortica di tipo bicuspide per cui sono sconsigliati gli sforzi soprattutto a livello toracico.

Ciao

MA .- r l i n

 

[dalton9]

Il motivo per cui una dieta in cui "mangi se hai fame" ha funzionato e oggi hai nuovamente difficoltà a perdere peso o non funziona più è esattamente il motivo per cui nessuna dieta funziona a meno che non è quella che puoi fare per sempre. Può funzionare all'inizio, come tutte, per questo fanno successo e tanti esperti le consigliano, ma poi si torna al punto di partenza (o peggio). Il motivo per cui non riusciamo a perdere peso è principalmente uno, difficile da ammettere: mangiamo troppo.

Troppo non significa necessariamente in quantità. Senza conoscere quante calorie apporta ciascun cibo che mangiamo, compresi i condimenti, è impossibile dimagrire facilmente, perché il senso di fame inganna, ed è succube della golosità (e la gola vuole grassi e zuccheri, leggi tanta carne, cotture poco salutari, dolci, etc.), che ti porta a mangiare senza rispettare la piramide alimentare (e non le piramidi alimentari anni '80 con le cascate di prosciutto).

Non ho mai conosciuto una persona con problemi di peso che non sia tornata inesorabilmente al punto di partenza, pur aiutata dai classici nutrizionisti dello sgarro, del carbo no, del mangia proteine, del pasto libero una volta a settimana, del gelato ma senza lattosio... tutte cose che fanno sanguinare gli occhi nel 2022.

Mangiare salutare è difficile, perché non ci soddisfa, e perché non si vuole rinunciare ai pasti più appetitosi che offrono ristoranti e simili. Quanti a cena al ristorante rinunciano ad un assaggio del classico tagliere di salumi, ad un primo con la "ciccia", ad un secondo di carne? Eh... all'italiano non gli puoi togliere questi piaceri. Però basta che mangia "quando ha fame" e tutto fila liscio. Questo significa avere cura di se?
La gola va educata, e il quantitativo di calorie va regolato. I nutrizionisti non guardano quasi mai questo aspetto, ti fanno la "ricettina" che viene vissuta come sacrificio (poi arriva il giorno dello sgarro e si gode, oppure quella festa di compleanno, o il natale...), oppure si usano formule astruse che hanno sempre meccanismo di sofferenza/ricompensa alla base (aspetto la fame così mangio poi quello che voglio).
Forse le generazioni che nascono oggi avranno un futuro alimentare migliore, ma una persona con più di 20 anni oggi, è stata abituata a mangiare prodotti industriali, saporiti, salati, zuccherosi, grassi, insaccati, glutammati e quant'altro, senza educazione alimentare si può solo giocare col proprio metabolismo.

 

[dalton9]

Tra l'altro amministratori del forum che dispensano, con il loro "peso", consigli a ragazzi che fanno sport di "mangiare quando hanno fame", è pericoloso. Bisognerebbe limitare questi spazi di digressione sul forum, se questo è il messaggio che arriva, nella speranza che il ragazzo per dimagrire si riferisca a veri esperti.

 

[marlin]

Mi spiace, ma l'alimentazione omeostatica (che tu banalizzi estrapolando una frase, ma che ho illustrato un po' meglio sopra con il riferimento alla misurazione della glicemia) ha funzionato sinché l'ho seguita, per anni. Ora non sono riuscito più a seguirla da qui anche i miei problemi attuali che sono comunque limitati. La dieta di cui parlo, come detto sopra, era quella approvata dalla Regione Toscana anche per i ragazzi, quindi il riferimento è a veri esperti.

Ciao

MA - r l i n

 

[dalton9]

Eppure l'ho scritto per ben due volte, che le diete fuffa funzionano finché le segui. TUTTE funzionano finché le segui, anche le cheto, le paleo, la dieta dei gruppi sanguigni, e via dicendo... ma vuoi veramente consigliare un percorso del genere come standard? Ad un ragazzo che fa sport? Apriamo i ristoranti h24, così appena qualcuno ha fame entra e mangia in base al proprio personale senso di fame... oppure non andiamo al ristorante perché siamo a dieta (quindi di nuovo privazione, sacrificio e ricompensa, il meccanismo malato di tutte le diete fuffa)

Mangiate sano, educate il palato, contate le calorie e non avrete più bisogno della "dieta" sul fogliettino del frigo.