Prima di andare a dormire...

gio82pac

Utente
21 Giugno 2003
278
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Ogni sera, anzi ogni notte,da quando mi sono trasferito a dormire nella mansarda di casa mia, quando arriva il momento di spegnere la luce e dormire mi viene una botta di solitudine seguita da una di malinconia...Forse è perchè ora dormo in un lettone a due piazze, quello che una volta era dei miei genitori e ora è il mio...in quel letto mi sembro l'emblema della solitudine... così mi immagino le persone che potrebbero dormire accanto a me...e allora penso alle ragazze che ho avuto e una ad una le loro immagini sembrano quasi prendere forma, prendere corpo...quasi sento il loro calore, quasi vedo il cuscino incurvarsi sotto il peso del loro capo...
penso a Giuliana, che mi voleva bene davvero, mi voleva un bene dell'anima, quasi mi amava io invece le volevo solo bene...
penso a Stefania...anche lei mi voleva bene...mi disse che io per lei ero un sogno bellissimo...per me invece lei era un sogno di quelli che appena svegli non li ricordi più..e trasformai il suo bellismo sogno in un incubo...
penso a Edy che ora è felice...e son contento per lei...
penso a Rosa...il mio primo bacio e il mio più grande errore...
penso a quelle ragazze che magari anche solo per una sera o solo per qlc ora hanno mischiato la loro vita con la mia...a quelle che potevano essere e non sono state...
le loro immagini si alternano velocemente nello spazio vuoto del mio letto...ma sono immagini deboli come la fiamma di una candela ormai arrivata alla fine, ma poi...
poi penso a lei...l'unica ragazza che abbia mai amato...ma ora non più...l'unica che mi ha fatto sentire quel calore, e forse sarà perchè ora sento freddo che mi sento solo...
 

gio82pac

Utente
21 Giugno 2003
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Ogni sera, anzi ogni notte,da quando mi sono trasferito a dormire nella mansarda di casa mia, quando arriva il momento di spegnere la luce e dormire mi viene una botta di solitudine seguita da una di malinconia...Forse è perchè ora dormo in un lettone a due piazze, quello che una volta era dei miei genitori e ora è il mio...in quel letto mi sembro l'emblema della solitudine... così mi immagino le persone che potrebbero dormire accanto a me...e allora penso alle ragazze che ho avuto e una ad una le loro immagini sembrano quasi prendere forma, prendere corpo...quasi sento il loro calore, quasi vedo il cuscino incurvarsi sotto il peso del loro capo...
penso a Giuliana, che mi voleva bene davvero, mi voleva un bene dell'anima, quasi mi amava io invece le volevo solo bene...
penso a Stefania...anche lei mi voleva bene...mi disse che io per lei ero un sogno bellissimo...per me invece lei era un sogno di quelli che appena svegli non li ricordi più..e trasformai il suo bellismo sogno in un incubo...
penso a Edy che ora è felice...e son contento per lei...
penso a Rosa...il mio primo bacio e il mio più grande errore...
penso a quelle ragazze che magari anche solo per una sera o solo per qlc ora hanno mischiato la loro vita con la mia...a quelle che potevano essere e non sono state...
le loro immagini si alternano velocemente nello spazio vuoto del mio letto...ma sono immagini deboli come la fiamma di una candela ormai arrivata alla fine, ma poi...
poi penso a lei...l'unica ragazza che abbia mai amato...ma ora non più...l'unica che mi ha fatto sentire quel calore, e forse sarà perchè ora sento freddo che mi sento solo...
 

gio82pac

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21 Giugno 2003
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Ogni sera, anzi ogni notte,da quando mi sono trasferito a dormire nella mansarda di casa mia, quando arriva il momento di spegnere la luce e dormire mi viene una botta di solitudine seguita da una di malinconia...Forse è perchè ora dormo in un lettone a due piazze, quello che una volta era dei miei genitori e ora è il mio...in quel letto mi sembro l'emblema della solitudine... così mi immagino le persone che potrebbero dormire accanto a me...e allora penso alle ragazze che ho avuto e una ad una le loro immagini sembrano quasi prendere forma, prendere corpo...quasi sento il loro calore, quasi vedo il cuscino incurvarsi sotto il peso del loro capo...
penso a Giuliana, che mi voleva bene davvero, mi voleva un bene dell'anima, quasi mi amava io invece le volevo solo bene...
penso a Stefania...anche lei mi voleva bene...mi disse che io per lei ero un sogno bellissimo...per me invece lei era un sogno di quelli che appena svegli non li ricordi più..e trasformai il suo bellismo sogno in un incubo...
penso a Edy che ora è felice...e son contento per lei...
penso a Rosa...il mio primo bacio e il mio più grande errore...
penso a quelle ragazze che magari anche solo per una sera o solo per qlc ora hanno mischiato la loro vita con la mia...a quelle che potevano essere e non sono state...
le loro immagini si alternano velocemente nello spazio vuoto del mio letto...ma sono immagini deboli come la fiamma di una candela ormai arrivata alla fine, ma poi...
poi penso a lei...l'unica ragazza che abbia mai amato...ma ora non più...l'unica che mi ha fatto sentire quel calore, e forse sarà perchè ora sento freddo che mi sento solo...
 

batgirl

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28 Giugno 2003
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Dai, non restare così!!! C'est la vie...e la vita, purtroppo o per bene, è soltanto passaggio. Nomi e visi che si alternano nei ricordi che ci avvolgono come una canzone persa nella notte dei tempi. A volte, ci raggiungono a forma di malinconia; a volte, ci diano un po di serenità. I nomi che ricordiamo sono più importanti di qto crediamo...senza di loro non riusciremo ad essere quello che oggi siamo. Non lamentarti per la solitudine!!! Forse, nel buio silenzioso della tua camera intraveda delle cose che saresti incapace di vedere se ti trovassi in compagnia.
Nel leggerti, mi è venuta in mente una canzone che mi ricorda che anche i cigni amano...anche se capita una volta in ogni vita...o forse, in tutta l'eternità:

Foi assim, como ver o mar,
A primeira vez que meus olhos
Se viram no seu olhar.
eyoyeg01.gif


Não tive a intenção
De me apaixonar,
Mera distração
E já era momento de se gostar.

Quando eu dei por mim
Nem tentei fugir
Do visgo que me prendeu
Dentro do seu olhar.
Quando eu mergulhei no azul do mar
Sabia que era o amor
E que vinha pra ficar.
Daria pra pintar todo azul do céu,
Dava pra encher o universo
Da vida que eu quis pra mim.
Tudo que eu quis foi me confessar
Escravo do seu amor, livre para amar.

Fui dono do mar azul e
De todo azul do mar.
Foi assim, como ver o mar,
Foi assim a primeira vez que eu vi o mar.
De onde é que vem o azul,
Todo azul do mar?
Good night e bei sogni!!!
wpooh06.gif
 

gio82pac

Utente
21 Giugno 2003
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265
Bat il mio post non era un lamento, anche se poteva sembrare così, ma solo la descrizione di una sensazione che ho voluto condividere con voi...e so bene quanto sia bello avere dei ricordi di persone che ti hanno voluto bene.
La mia solitudine non è reale, fisica... ma è una solitudine dell'anima...cmq mi dici chi la canta la canzone???

Maradò...il problema non è pensare alle ragazze che verranno nel letto con me, ma...il problema è pensare a come convincerle a venire[:D][:D]
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Caro giò
capisco benissimo ciò che senti perchè negli ultimi anni della mia vita sono moltissime, se non tutte, le sere che mi addormento con quella sensazione di vuoto interiore che attanaglia il respiro!
In questi momenti mi viene spontaneo chiudere gli occhi e pensare...pensare al passato..alle persone che hanno fatto parte della mia esistenza..a quello che mi hanno lasciato e a quello che inevitabilmente mi hanno tolto...
E mi rivedo seduta, in un qualsiasi giorno di sole, magari uno di quei giorni di primavera con accanto volti che hanno segnato la mia vita e che adesso appaiono lontani…e non riesco a ricordare l'istante in cui tutto e' cambiato...ma quei volti sono come le stagioni che si distinguono da ogni singolo respiro che i miei polmoni cercano di trattenere dentro, perchè quell'aria mi inebria…mi stordisce…mi eccita e mi calma…ossigena il mio sangue e mi fa sentire viva…
Abbandonarsi ai ricordi è tanto facile quanto a volte davvero destabilizzante!
E mi rigiro nel letto vuoto e diventato improvvisamente enorme, cercando di rifugiarmi nelle coperte per cercare un pò di quel calore umano che mi scaldi la mente ed il cuore…

Ti abbraccio
Cleop...[:)]
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
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Le donne secondo me..non vanno convinte..vanno solo prese con decisione..[:p]
Ciao gio82pac..anche a me capita spesso una cosa simile quando sono lontano..penso a tutti gli attimi bellissimi che ogni persona che ho amato mi ha dato...e sento che una strana forma di amore cè ancora per loro, qualcosa che ti accarezza il cuore ed i visceri e che mi porta ancora un profumo antico....tutto dura cosi poco ma è cosi bello da fare sentire viva la mia anima.........

Una buonagiornata

BASILIO

 

marina

Utente
27 Agosto 2004
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Caro Gio,
i ricordi sono la parte più preziosa che ci rimane di quello che siamo stati, sono l'impronta del nostro io, sono la forma del nostro essere e quando sono belli, servono a riempire il vuoto che c'è tra un lieto evento ed un altro. Lasciarsi cullare dai ricordi non deve mai essere un peso, non deve mai farti sentire solo ma deve essere un motivo di speranza, perché chi ha tanti bei ricordi sicuramente saprà costruirne altrettanto di belli in futuro.

Come dice Osho, La solitudine è del tutto distinta dal sentirsi soli. Quando ti senti solo, ti manca l'altro, quando sei solo, sei felice con te stesso. Sono due cose totalmente diverse. Il sentirsi soli è una sofferenza, l'essere soli è estasi. Quando sei felice con te stesso, quando ami te stesso, e la tua solitudine ti riempie, quasi fosse una presenza, allora è solitudine.

Allora se i tuoi ricordi sono parte integrante della tua persona, il sentirli raffiorare non potrà mai causarti sofferenza...
Baci
Marina