Salve a tutto il forum, la premessa d’obbligo è di complimentarmi enormemente con tutta la struttura che fa un lavoro eccelso e di un’utilità pazzesca, grazie infinite per quello che fate.
Ciò detto possiamo alla presentazione,
mi chiamo Federico ho 26 anni (da compiere il 27 ottobre prossimo) perdo capelli da quando ho 18 anni e già a 20 andando dal mio semplice dermatologo mi fu diagnosticata l’aga e prescritta finasteride, io a causa di possibili sides ho sempre rifiutato categoricamente di assumerla, dunque nei passati 5 anni ho applicato solo minoxidil al 2% e tra l’altro con grandissima discontinuità (parliamo di 8/9 mesi on e 4/5 mesi off) senza alcun tipo di anti DHT tipico o sistemico questo poiché non è mai stata particolarmente visibile e aggressiva la caduta sebbene sia stata comunque costante e ho avuto esito positivo con questa blanda terapia, per esempio ecco una foto di maggio 2016 prima di iniziare il minoxidil https://ibb.co/r61HgvC ed eccone una dopo solo 3 mesi di cura ad agosto del 2016 https://ibb.co/gt0McVV . Questo però nel corso del tempo mi ha portato ad un peggioramento sopratutto nella zona del vertex che è veramente diradato in modo allucinante ormai (credo di essere un tipo 3 vertex nella scala di norwood), fino ad arrivare al punto di farmi preoccupare seriamente e quindi prendere da maggio del 2019 2 pasticche al giorno di DHT-Blocker Vitaminity che inizialmente mi ha dato ottimi effetti in termini di caduta, ad esempio al pull test rimanevano 2/3 capelli massimo, cosa mai accaduta da 7 anni a questa parte. Inoltre nel mese di giugno scorso ho avuto una visita con la D.ssa Bisholla dell’istituto ortodermico di Roma. Dopo la classica intervista della D.ssa (ho mio padre calvo, mio nonno materno calvo e mio nonno paterno calvo) siamo arrivati ad una prescrizione di 2 lozioni, una con finasteride allo 0,5% e idrocortisone mentre l’altra è un classico minoxidil al 5% (allego la foto della ricetta) https://ibb.co/yQQ8WMV . Dopo aver discusso dei possibili sides della fina sistemica con la dottoressa le ho chiesto di prescrivermela (visto che ha molto ridimensionato i miei timori) ma lei mi ha detto che sarebbe meglio provare per un anno con quella topica abbinata al minoxidil al 5% e continuare col DHT-Blocker visti i buoni risultati, salvo poi modificare la terapia con fina sistemica in caso di scarsa efficacia. Una volta avuta la prescrizione lascio passare un mese tra una cosa e l’altra prima di iniziare la terapia e la prima settimana di agosto 2019 inizio con le lozioni (il DHT blocker ho continuato ad assumerlo ma con effetti molto più blandi della fase iniziale). Tuttavia siccome un mio amico aveva appena terminato un corso di tricopigmentazione presso orsini e belfatto, decido di effettuare una tricopigmentazione con effetto dermatoppik sul vertex e, dietro sua indicazione interrompo intorno al 10 di agosto l’applicazione delle lozioni per una settimana, questo per non creare problemi con l’assorbimento dei pigmenti. Inizialmente la trico sembra aver risolto ogni mio problema estetico (allego la foto che è incredibile) https://ibb.co/3FDzrQG tuttavia nel giro di 10 giorni scompare completamente il pigmento dalla mia cute (come si evince dalle foto più avanti, che sono di qualche giorno fa) e inizia contestualmente un effluvio impressionante, mai avuto prima, che ancora oggi perdura anche se in modo meno aggressivo, questo mi ha portato ad essere attualmente in una situazione decisamente peggiore rispetto a prima dell’inizio della terapia
(Foto prima della terapia) https://ibb.co/qkGLBF4(Foto degli ultimi giorni scorsi, a terapia inoltrata) https://ibb.co/TWzMv7N , https://ibb.co/nQPmMgb, https://ibb.co/w6yvZsN , https://ibb.co/vkKH1jZ , https://ibb.co/8dxTNgr . Alla luce di questa situazione ho svariate domande che vorrei porre al forum, in primissima istanza capire se la trico abbia potuto causare un così massiccio effluvio, anche se non credo visto che l’effluvio interessava anche zone non trattate dalla tricopigmentazione, piuttosto ho pensato che il problema fosse da individuare nel minoxidil che inizia ad avere efficacia. L’unico dubbio l’ho avuto pensando che l’effluvio potesse essere causato dalla brusca interruzione dell’applicazione di minoxidil, sebbene questa interruzione sia durata solo 6 giorni. Quindi vi chiederei un parere in merito alla causa di questo effluvio, inoltre vorrei sapere il vostro pensiero sulla mia situazione e su un eventuale recupero, sopratutto se è consigliabile utilizzare finasteride sistemica e lasciare stare DHT-Blocker e fina topica.
Aggiungo inoltre che mi sto attivando per utilizzare i galenici di IESON visto che la farmacia dove mi rifornivo mi lascia perplesso in merito alla bontà delle preparazioni e visto che a causa del glicole nel minoxidil da 10 giorni ho iniziato ad avere un’orribile desquamazione.
Spero di essere stato esaustivo e rispettoso dei criteri del forum,
Vi ringrazio della pazienza per aver letto fin qui e vi ringrazio per il Vs. fondamentale supporto
ibb.co
Ciò detto possiamo alla presentazione,
mi chiamo Federico ho 26 anni (da compiere il 27 ottobre prossimo) perdo capelli da quando ho 18 anni e già a 20 andando dal mio semplice dermatologo mi fu diagnosticata l’aga e prescritta finasteride, io a causa di possibili sides ho sempre rifiutato categoricamente di assumerla, dunque nei passati 5 anni ho applicato solo minoxidil al 2% e tra l’altro con grandissima discontinuità (parliamo di 8/9 mesi on e 4/5 mesi off) senza alcun tipo di anti DHT tipico o sistemico questo poiché non è mai stata particolarmente visibile e aggressiva la caduta sebbene sia stata comunque costante e ho avuto esito positivo con questa blanda terapia, per esempio ecco una foto di maggio 2016 prima di iniziare il minoxidil https://ibb.co/r61HgvC ed eccone una dopo solo 3 mesi di cura ad agosto del 2016 https://ibb.co/gt0McVV . Questo però nel corso del tempo mi ha portato ad un peggioramento sopratutto nella zona del vertex che è veramente diradato in modo allucinante ormai (credo di essere un tipo 3 vertex nella scala di norwood), fino ad arrivare al punto di farmi preoccupare seriamente e quindi prendere da maggio del 2019 2 pasticche al giorno di DHT-Blocker Vitaminity che inizialmente mi ha dato ottimi effetti in termini di caduta, ad esempio al pull test rimanevano 2/3 capelli massimo, cosa mai accaduta da 7 anni a questa parte. Inoltre nel mese di giugno scorso ho avuto una visita con la D.ssa Bisholla dell’istituto ortodermico di Roma. Dopo la classica intervista della D.ssa (ho mio padre calvo, mio nonno materno calvo e mio nonno paterno calvo) siamo arrivati ad una prescrizione di 2 lozioni, una con finasteride allo 0,5% e idrocortisone mentre l’altra è un classico minoxidil al 5% (allego la foto della ricetta) https://ibb.co/yQQ8WMV . Dopo aver discusso dei possibili sides della fina sistemica con la dottoressa le ho chiesto di prescrivermela (visto che ha molto ridimensionato i miei timori) ma lei mi ha detto che sarebbe meglio provare per un anno con quella topica abbinata al minoxidil al 5% e continuare col DHT-Blocker visti i buoni risultati, salvo poi modificare la terapia con fina sistemica in caso di scarsa efficacia. Una volta avuta la prescrizione lascio passare un mese tra una cosa e l’altra prima di iniziare la terapia e la prima settimana di agosto 2019 inizio con le lozioni (il DHT blocker ho continuato ad assumerlo ma con effetti molto più blandi della fase iniziale). Tuttavia siccome un mio amico aveva appena terminato un corso di tricopigmentazione presso orsini e belfatto, decido di effettuare una tricopigmentazione con effetto dermatoppik sul vertex e, dietro sua indicazione interrompo intorno al 10 di agosto l’applicazione delle lozioni per una settimana, questo per non creare problemi con l’assorbimento dei pigmenti. Inizialmente la trico sembra aver risolto ogni mio problema estetico (allego la foto che è incredibile) https://ibb.co/3FDzrQG tuttavia nel giro di 10 giorni scompare completamente il pigmento dalla mia cute (come si evince dalle foto più avanti, che sono di qualche giorno fa) e inizia contestualmente un effluvio impressionante, mai avuto prima, che ancora oggi perdura anche se in modo meno aggressivo, questo mi ha portato ad essere attualmente in una situazione decisamente peggiore rispetto a prima dell’inizio della terapia
(Foto prima della terapia) https://ibb.co/qkGLBF4(Foto degli ultimi giorni scorsi, a terapia inoltrata) https://ibb.co/TWzMv7N , https://ibb.co/nQPmMgb, https://ibb.co/w6yvZsN , https://ibb.co/vkKH1jZ , https://ibb.co/8dxTNgr . Alla luce di questa situazione ho svariate domande che vorrei porre al forum, in primissima istanza capire se la trico abbia potuto causare un così massiccio effluvio, anche se non credo visto che l’effluvio interessava anche zone non trattate dalla tricopigmentazione, piuttosto ho pensato che il problema fosse da individuare nel minoxidil che inizia ad avere efficacia. L’unico dubbio l’ho avuto pensando che l’effluvio potesse essere causato dalla brusca interruzione dell’applicazione di minoxidil, sebbene questa interruzione sia durata solo 6 giorni. Quindi vi chiederei un parere in merito alla causa di questo effluvio, inoltre vorrei sapere il vostro pensiero sulla mia situazione e su un eventuale recupero, sopratutto se è consigliabile utilizzare finasteride sistemica e lasciare stare DHT-Blocker e fina topica.
Aggiungo inoltre che mi sto attivando per utilizzare i galenici di IESON visto che la farmacia dove mi rifornivo mi lascia perplesso in merito alla bontà delle preparazioni e visto che a causa del glicole nel minoxidil da 10 giorni ho iniziato ad avere un’orribile desquamazione.
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Vi ringrazio della pazienza per aver letto fin qui e vi ringrazio per il Vs. fondamentale supporto
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ibb.co
in effetti è un tentativo che voglio fare, magari contestualmente a fina 0,5mg potrei continuare col DHT blocker. Che ne pensi? eventualmente poi qualora la cura sortisse effetti positivi, sarei comunque costretto a mantenere 0,5mg o potrei valutare la sospensione per qualche mese solo di fina sistemica per poi riprendere fino a nuova pausa? Ho sempre paura che il corpo risenta della soppressione perenne di un ormone, so anche però che l'aga non può essere curata definitivamente ma solo gestita, quindi sono preparato anche al doverla prendere senza interruzioni. Mi preoccupa più che altro l'aspetto psicologico (sempre che i sides psicologici siano reali anziché frutto di suggestioni) e il problema del possibile calo fisico, vado in palestra da quando ho 16 anni e ci tengo a mantenere un minimo di risultati (non sono un bodybuilder naturalmente ma faccio regolarmente molto sport di vario genere)