Portavoce del Governo folleggia fra i TRANS

[ivobernardini]

SIRCANA: IRREPRENSIBILE PORTAVOCE DEL GOVERNO PRODI FOLLEGGIA FRA I TRANS...
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''L'onorevole Sircana lo riteniamo una persona retta, ma di fronte a determinate accuse non puo' che compiere un atto dovuto: rassegnare subito le dimissioni da portavoce''. E' quanto sostiene la ''Velina rossa'', la nota politica quotidiana di Pasquale Laurito, dopo la pubblicazione da parte del ''Giornale'' di alcuni stralci dei verbali della ''inchiesta vip'' che coinvolgerebbero il portavoce del governo. La ''Velina'' sostiene che le dimissioni sarebbero gia' state presentate, e ricorda quindi alcuni precedenti: da Fabrizio Rondolino, che si dimise da portavoce di D'Alema per lo scandalo suscitato da un suo romanzo, al ministro Attilio Piccioni che lascio' il governo quando il figlio venne coinvolto nel ''caso Montesi''.

P.CHIGI, NO DIMISSIONI SIRCANA, SI AGGIUNGE FANGO A FANGO
Fonti di Palazzo Chigi smentiscono categoricamente le voci sulle dimissioni di Silvio Sircana da portavoce del Governo. Inoltre si dicono ''stupefatte'' per i tentativi, con voci ed illazioni, di ''aggiungere fango a fango'' su questa vicenda.Silvio Sircana, secondo quanto si apprende, tornera' al lavoro a Palazzo Chigi domani dopo aver completato gli accertamenti clinici a cui si sta sottoponendo al Policlinico Gemelli.

PAISSAN (PRIVACY), NO A MASSACRO DIGNITA'
'No, non si puo' gettare in pasto ai lettori in questo modo un nome e cognome in un contesto di scandali, prostituzione, ricatti e estorsioni. Il solo accostamento a questo mondo configura un massacro dell|identita' e della dignita' di una persona|: lo dice Mauro Paissan, componente del Garante privacy e giornalista, che cosi' commenta la pubblicazione del nome dell|on. Silvio Sircana sul 'Giornale' di oggi nell|ambito della cronaca sull|inchiesta giudiziaria di Potenza. |A prescindere da eventuali violazioni della disciplina riguardante il segreto istruttorio - dice Paissan -, in questo caso siamo di fronte a un cittadino a carico del quale non risulterebbe nulla se non una conversazione tra due fotografi e la dichiarata volonta' di ordire un ricatto'.

SILVIO SIRCANA E' PARTE LESA
Il portavoce del governo Silvio Sircana e' parte lesa nell'inchiesta del pm di Potenza Henry John Woodcock sulle foto e i ricatti ai danni di numerosi personaggi. Lo si e' appreso a Potenza. Sircana, infatti, e' considerato una delle vittime dell'associazione per delinquere capeggiata in particolare da Fabrizio Corona che avrebb

 

[ivobernardini]

SIRCANA: IRREPRENSIBILE PORTAVOCE DEL GOVERNO PRODI FOLLEGGIA FRA I TRANS...
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''L'onorevole Sircana lo riteniamo una persona retta, ma di fronte a determinate accuse non puo' che compiere un atto dovuto: rassegnare subito le dimissioni da portavoce''. E' quanto sostiene la ''Velina rossa'', la nota politica quotidiana di Pasquale Laurito, dopo la pubblicazione da parte del ''Giornale'' di alcuni stralci dei verbali della ''inchiesta vip'' che coinvolgerebbero il portavoce del governo. La ''Velina'' sostiene che le dimissioni sarebbero gia' state presentate, e ricorda quindi alcuni precedenti: da Fabrizio Rondolino, che si dimise da portavoce di D'Alema per lo scandalo suscitato da un suo romanzo, al ministro Attilio Piccioni che lascio' il governo quando il figlio venne coinvolto nel ''caso Montesi''.

P.CHIGI, NO DIMISSIONI SIRCANA, SI AGGIUNGE FANGO A FANGO
Fonti di Palazzo Chigi smentiscono categoricamente le voci sulle dimissioni di Silvio Sircana da portavoce del Governo. Inoltre si dicono ''stupefatte'' per i tentativi, con voci ed illazioni, di ''aggiungere fango a fango'' su questa vicenda.Silvio Sircana, secondo quanto si apprende, tornera' al lavoro a Palazzo Chigi domani dopo aver completato gli accertamenti clinici a cui si sta sottoponendo al Policlinico Gemelli.

PAISSAN (PRIVACY), NO A MASSACRO DIGNITA'
'No, non si puo' gettare in pasto ai lettori in questo modo un nome e cognome in un contesto di scandali, prostituzione, ricatti e estorsioni. Il solo accostamento a questo mondo configura un massacro dell|identita' e della dignita' di una persona|: lo dice Mauro Paissan, componente del Garante privacy e giornalista, che cosi' commenta la pubblicazione del nome dell|on. Silvio Sircana sul 'Giornale' di oggi nell|ambito della cronaca sull|inchiesta giudiziaria di Potenza. |A prescindere da eventuali violazioni della disciplina riguardante il segreto istruttorio - dice Paissan -, in questo caso siamo di fronte a un cittadino a carico del quale non risulterebbe nulla se non una conversazione tra due fotografi e la dichiarata volonta' di ordire un ricatto'.

SILVIO SIRCANA E' PARTE LESA
Il portavoce del governo Silvio Sircana e' parte lesa nell'inchiesta del pm di Potenza Henry John Woodcock sulle foto e i ricatti ai danni di numerosi personaggi. Lo si e' appreso a Potenza. Sircana, infatti, e' considerato una delle vittime dell'associazione per delinquere capeggiata in particolare da Fabrizio Corona che avrebb

 

[ivobernardini]

SIRCANA: IRREPRENSIBILE PORTAVOCE DEL GOVERNO PRODI FOLLEGGIA FRA I TRANS...
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''L'onorevole Sircana lo riteniamo una persona retta, ma di fronte a determinate accuse non puo' che compiere un atto dovuto: rassegnare subito le dimissioni da portavoce''. E' quanto sostiene la ''Velina rossa'', la nota politica quotidiana di Pasquale Laurito, dopo la pubblicazione da parte del ''Giornale'' di alcuni stralci dei verbali della ''inchiesta vip'' che coinvolgerebbero il portavoce del governo. La ''Velina'' sostiene che le dimissioni sarebbero gia' state presentate, e ricorda quindi alcuni precedenti: da Fabrizio Rondolino, che si dimise da portavoce di D'Alema per lo scandalo suscitato da un suo romanzo, al ministro Attilio Piccioni che lascio' il governo quando il figlio venne coinvolto nel ''caso Montesi''.

P.CHIGI, NO DIMISSIONI SIRCANA, SI AGGIUNGE FANGO A FANGO
Fonti di Palazzo Chigi smentiscono categoricamente le voci sulle dimissioni di Silvio Sircana da portavoce del Governo. Inoltre si dicono ''stupefatte'' per i tentativi, con voci ed illazioni, di ''aggiungere fango a fango'' su questa vicenda.Silvio Sircana, secondo quanto si apprende, tornera' al lavoro a Palazzo Chigi domani dopo aver completato gli accertamenti clinici a cui si sta sottoponendo al Policlinico Gemelli.

PAISSAN (PRIVACY), NO A MASSACRO DIGNITA'
'No, non si puo' gettare in pasto ai lettori in questo modo un nome e cognome in un contesto di scandali, prostituzione, ricatti e estorsioni. Il solo accostamento a questo mondo configura un massacro dell|identita' e della dignita' di una persona|: lo dice Mauro Paissan, componente del Garante privacy e giornalista, che cosi' commenta la pubblicazione del nome dell|on. Silvio Sircana sul 'Giornale' di oggi nell|ambito della cronaca sull|inchiesta giudiziaria di Potenza. |A prescindere da eventuali violazioni della disciplina riguardante il segreto istruttorio - dice Paissan -, in questo caso siamo di fronte a un cittadino a carico del quale non risulterebbe nulla se non una conversazione tra due fotografi e la dichiarata volonta' di ordire un ricatto'.

SILVIO SIRCANA E' PARTE LESA
Il portavoce del governo Silvio Sircana e' parte lesa nell'inchiesta del pm di Potenza Henry John Woodcock sulle foto e i ricatti ai danni di numerosi personaggi. Lo si e' appreso a Potenza. Sircana, infatti, e' considerato una delle vittime dell'associazione per delinquere capeggiata in particolare da Fabrizio Corona che avrebb

 

[khil]

Continuo a non capire chi dà e xchè le intercettazioni ai giornali...se l'inchiesta da cui nascono è vallettopoli non si capisce cosa centri dare in pasto ai media questo qua, che va a farsi due chiacchiere con i trans, violando pesantemente la sua privacy, anche ove (improbabile) il medesimo fosse stato oggetto di ricatto da parte del team di Corona.E' un personaggio pubblico, ma questo significa solo che possa essere oggetto di paparazzate, non di rivelazioni ai media da parte della procura sul suo stato di indagato o meno.


non vedo neanche perchè dimettersi, sarebbe un inno all'ipocrisia.Fermo restando che quello che fa sono affari suoi si può aggiungere che l'etica di un portavoce non mi preoccupa in genere, ma soprattutto nel momento in cui parla con persone che si prostituiscono.Se è sposato avrà forse i suoi problemi a spiegare la questione, ma devono rimanere problemi di quel tipo e quindi circoscritti alla sua vita privata.

non è stato trovato in possesso di materiale pedopornografico, non sembra fin qui uno spacciatore....per quale motivo dovrebbe dimettersi?Vogliamo diventare un paese appunto ipocrita sulle questioni della moralità sessuale del singolo come gli USA?

 

[the cure]

Non posso che quotare Khil

 

[ivobernardini]

[X]
Amo pensare ai padri della Costituzione, Umberto Terracini, Alcide De Gasperi, Aldo Moro, che - per un'indennità che era un quinto di quella che RUBANO oggi i nostri poco onorevoli - facevano leggi eccellenti.
Questi trombano con puttane e trans, si drogano di cocaina e passano la serata da Fortunato al Pantheon (visti io) coi vostri soldini.
Circa 20mila euro al mese.
Il fatto è questo. Molto semplice. Mi fanno cagare. Tutti.
[X]

 

[khil]

Non vorrei IVO tu ti impelagassi in quel mare in tempesta perenne che è l'apologia del passato.I padri costituenti hanno purtroppo le loro enormi responsabilità in quello che è la politica italiana attuale.Io tutte queste leggi eccellenti dalla nascita della repubblica davvero non le ho viste.

 

[ivobernardini]

No caro Khil... niente affatto. Eccoti alcuni paragoni.
[X]
Enrico Berlinguer segretario del PCI faceva una vita ritiratissima e sobria, pensate che era contrario alla tv a colori.

Massimo D'Alema ha un cabinato favoloso e veste scarpe da 1200 euro.

Aldo Moro viveva fra i libri era un grandissimo studioso della Costituzione e della Storia della Chiesa, vita irreprensibile.

Pierferdinando Casini è un uomo molto ricco, ha lasciato la moglie a Bologna e le tre figlie per mettersi con la ninfetta dei Caltagirone... a Roma fa la bella vita fra Fortunato e altri ristoranti alla moda.

Palmiro Togliatti ha vissuto nella sobrietà, in Unione Sovietica, grandissimo uomo di lettere latine. Teneva una giacca dieci anni.

Fausto Bertinotti ha due ville splendide (in Umbria e a Torino) e con buona pace dei compagni è una persona ricchissima e molto snob.

potrei farti moltissimi esempi... la classe politica che veniva dalla guerra era UN'ALTRA COSA rispetto ai peracottai di oggi.

 

[geronimo]

Magari fosse così....che il massimo dell'illecito e della gogna mediatica per un uomo politico fosse semplicemente causato dal fatto di andare con dei transessuali.

Preferisco un politico che si tromba i trans piuttosto di uno che si fa leggi ad-personam per tutelare i suoi interessi e quelli dei suoi amici.

 

[batgirl]

Quoto Khil e Geronimo. Infatti, mi fa ricordare che Clinton ha quasi perso il mandato per un sigaro;mentre, Bush segue lí da anni. L'ipocrisia, ecco una cosa che m'infastidisci!!!

 

[khil]

Citazione:Messaggio inserito da ivobernardini
No caro Khil... niente affatto. Eccoti alcuni paragoni.
[X]
Enrico Berlinguer segretario del PCI faceva una vita ritiratissima e sobria, pensate che era contrario alla tv a colori.

Massimo D'Alema ha un cabinato favoloso e veste scarpe da 1200 euro.

Aldo Moro viveva fra i libri era un grandissimo studioso della Costituzione e della Storia della Chiesa, vita irreprensibile.

Pierferdinando Casini è un uomo molto ricco, ha lasciato la moglie a Bologna e le tre figlie per mettersi con la ninfetta dei Caltagirone... a Roma fa la bella vita fra Fortunato e altri ristoranti alla moda.

Palmiro Togliatti ha vissuto nella sobrietà, in Unione Sovietica, grandissimo uomo di lettere latine. Teneva una giacca dieci anni.

Fausto Bertinotti ha due ville splendide (in Umbria e a Torino) e con buona pace dei compagni è una persona ricchissima e molto snob.

potrei farti moltissimi esempi... la classe politica che veniva dalla guerra era UN'ALTRA COSA rispetto ai peracottai di oggi.


mah...sembri far coincidere lo status economico con il livellamento al basso dello spessore etico dei politici.

Berlinguer, al di là del televisore a colori, è stato come anche D'alema, cabinato o meno, togliattiano quanto lo stesso Togliatti!!!!
Questo è il quantuum della gente che tu citi.Togliatti, epigoni e proseliti hanno sul collo una politica di ortodossia sovietica malgrado i giorni dell'ungheria del '56, poi della cecoslovacchia e della Polonia, più che il televisore a colori o l'aver abbandonato il cimento nel latinismo.
Sono responsabili della strutturazione di una sinistra senza paragoni nei paesi dell'occidente civile, che ha ideologizzato questo paese più del vaticano.

Moro è il maggiore fautore di quel compromesso storico per il quale è stato ammazzato, compromesso di fatto esistito per tutta la breve vita repubblicana sotto il nome abusato di consociativismo.Se anche Moro studiasse la costituzione non ne ha lasciato granchè traccia nella sua storia personale.

La nostra arretratezza politica e quindi sociale ed economica prende le mosse da questi due fattori complementari.

Bertinotti è solo la declinazione odierna per quanto grottesca e abnorme di una dottrina che si è retta su menzogne vergognose per 50 anni e che adesso si è ridotta ad un fenomeno di reducismo (anti)sociale, anche se per nulla minoritario come sarebbe logico aspettarsi nel 2007 (al peggio non c'è limite...).

la politica si è finanziata illecitamente per tutta la metà del '900
con la differenza che il PCI ha preso soldi, fino alla fine degli anni '80, da un regime totalitario e repressivo per costituzione quale l'Unione sovietica.
Il Berlinguer di cui parli non ha mai interrotto quel flusso di danaro.Sono convinto ankio che non lo abbia usato per comprarsi il televisore in bianco e nero.Ma non credo che questo sposti di una virgola le dimensioni in gioco e la loro ineludibile lettura.

 

[khil]

Questo è ad esempio quello che pesa sulle coscienze della sinistra Italiana ed è precisamente una buona approssimazione del mio concetto di
inaccettabile.
Da notare a margine il modo splendido in cui è scritto l'articolo:
http://www.radicali.it/view.php?id=89646

 

[ivobernardini]

Io voglio solo dire questo. Con il Paese in ginocchio, con il 92% dei giovani infra-35enni che hanno lavori PRECARI a 900 euro al mese è IMMORALE che i politici prendano tutti quei soldi e li spendano a puttane, trans e cocaina. Questo è solo il mio insindacabile parere. Pensala come vuoi.
[X][X][X]
Ripeto IMMORALE, come termine classico.

 

[khil]

Se riferisci l'immoralità direttamente al fatto che essa si perpetua con i soldi pubblici allora in linea di principio ti seguo.Ma la lettura 'etica del singolo' non mi mi ha mai convinto perchè ove adottata porta doverosamente lontano.