Perché non ci sono studi che misurano i valori di finasteride nel sangue?

Pulp24

Utente
27 Dicembre 2017
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Buonasera, volevo chiedere perché sia cosi difficile trovare uno studio che misuri i valori di finasteride nel sangue in seguito ad assunzione topica.

Al momento ne ho trovato solo uno, quello del Caretopic spray, che per 200microlitri di soluzione allo 0.25% (equivalenti a 2mL allo 0.025%) trova in circolo meno di 1/100esimo della quantità che circola nel sangue con 1mg orale.
Parliamo quindi di 1/100esimo di quanto circola ingerendo 1mg, applicando sulla cute 0.456mg di spray (che dovrebbe essere una formulazione speciale grazie al chitosano, ma di fatto è una banale glicoalcolica che applichi con lo spruzzino dosatore).

Uno studio che misura i valori ematici di finasteride non è stato fatto neanche quando è uscito sul mercato il gel.

Mi chiedo perché si ostinino ad usare il DHT ematico come misura dell'assorbimento sistemico di finasteride, quando lo studio sul Caretopic ha dimostrato come quei 0.456mg topici, pur andando in circolo così poco, siano in grado di inibire quantità di DHT sierico al pari di 0.25mg orali presi ogni giorno.

Probabilmente ciò accade perché per il corpo maschile i capelli sono vere e proprie fabbriche di DHT. Applicando finasteride sui capelli si riduce consistentemente la produzione totale del corpo di DHT perché si impedisce ai capelli di produrne, ma allo stesso tempo si evitano sides perché finasteride non riesce ad accumularsi nei tessuti in cui tipicamente, accumulandosi, crea problemi (pene, seno, cervello)

Topica risulta leggermente meno efficace proprio perché l'inibizione locale comunque non basta: i capelli ricevono il DHT proveniente dal fegato, dai testicoli, e miniaturizzano lo stesso. Più lentamente perché perdono (o riducono) la loro produzione intracrina, ma continuano a miniaturizzare.

Con la pillola si ha invece blocco ovunque.

In tutto questo stiamo trascurando il potere androgeno del testosterone e degli androgeni minori, che pure si legano al recettore e miniaturizzano. Chiaramente in misura molto minore del DHT, ovvio, ma lo fanno anche loro.

Gli uomini hanno variazioni proprio nell'arco di poche ore, non del mese. Solo che sono entro margini ben più contenuti di quelle delle donne. L'uomo ha gli ormoni tutto sommato sempre a pieno regime, mentre la donna carica molto più dell'uomo una volta al mese.

Scusate per il papello e grazie per l’attenzione.
 

marlin

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Interessanti le tue argomentazioni. A mio avviso mancano gli studi che stai cercando sulla finasteride nel sangue dopo assunzione topica perché sono pochi gli studi su finasteride topica e dopo l'approvazione del Caretopic non credo che ce ne saranno altri.

Resto incerto invece sull'accumulazione di fina nei tessuti, non mi pare sia provata, è provato invece che viene smaltita dal corpo, ma che può esserci un tipo di accumulo con l'assunzione della dose giornaliera, ossia viene immessa finasteride quando non è ancora del tutto smaltita quella del giorno prima.

Quanto al testosterone ricordiamoci sempre gli estrogeni, che per i capelli sono benefici, derivano da questo ormone grazie all'aromatasi. Come si è visto in uno studio su dutasteride i migliori risultati con questo anti-dht li hanno i soggetti che hanno una certa attività di questo enzima. O meglio, i soggetti che hanno una carenza di origine genetica di questo enzima riscontrano pochi o nulli risultati sui capelli.

Ciao

MA - r l i n