Controllo metabolico:
interessa le sintesi proteiche indispensabili per la produzione dell'energia necessaria alla costruzione del capello e alla riproduzione delle cellule germinative. Questo meccanismo funziona utilizzando uno zucchero, il glucosio, la cui demolizione, attraverso i meccanismi della glicolisi, lo shunt dei pentosofosfati ed il ciclo di Krebs, porta alla formazione di varie molecole di ATP (adenosintrifosfato), cioè di energia. Per utilizzare il glucosio occorre l'intervento di una proteina-chinasi che può essere attivata direttamente (da un fattore di crescita che provvisoriamente abbiamo denominato Hair Grow Factor, forse dall'ormone somatotropo e verosimilmente anche dal minoxidil che, quindi, mimerebbe l'effetto dell'HGF) o indirettamente attraverso uno specifico recettore che, posto sulla membrana esterna della cellula germinativa, ricevuto lo stimolo (estrone, tiroxina, istamina, catecolamine beta adrenergiche...), in presenza di prostaglandine (soprattutto la E2), attiva un enzima, l'adenilciclasi, che trasforma l'ATP in AMPc (adenosinmonofosfato-ciclico) responsabile appunto dell'attivazione stessa (la reazione necessita dello ione magnesio). La proteina-chinasi attiva, attraverso un meccanismo a cascata di vari sistemi enzimatici (la reazione necessita dello ione calcio), avvia infine il meccanismo della glicolisi. L'enzima adenilciclasi è attivato dall'estrone e può venire inibito dal diidrotestosterone e dalle catecolamine alfa adrenergiche (che aumentano ad esempio nello stress con quindi conseguente caduta dei capelli). Sia per il controllo steroideo che per quello metabolico esistono vari sistemi di controregolazione che modulano e regolano i passaggi chiave delle varie reazioni in caso di sovraccarico di quelle principali.
tratto da calvizie.net
Quindi fatemi capire, aumentando Atp, magnesio o calcio aumenterebbero le speranze di accelerare la ricrescita?
O ho detto una cazzata?
interessa le sintesi proteiche indispensabili per la produzione dell'energia necessaria alla costruzione del capello e alla riproduzione delle cellule germinative. Questo meccanismo funziona utilizzando uno zucchero, il glucosio, la cui demolizione, attraverso i meccanismi della glicolisi, lo shunt dei pentosofosfati ed il ciclo di Krebs, porta alla formazione di varie molecole di ATP (adenosintrifosfato), cioè di energia. Per utilizzare il glucosio occorre l'intervento di una proteina-chinasi che può essere attivata direttamente (da un fattore di crescita che provvisoriamente abbiamo denominato Hair Grow Factor, forse dall'ormone somatotropo e verosimilmente anche dal minoxidil che, quindi, mimerebbe l'effetto dell'HGF) o indirettamente attraverso uno specifico recettore che, posto sulla membrana esterna della cellula germinativa, ricevuto lo stimolo (estrone, tiroxina, istamina, catecolamine beta adrenergiche...), in presenza di prostaglandine (soprattutto la E2), attiva un enzima, l'adenilciclasi, che trasforma l'ATP in AMPc (adenosinmonofosfato-ciclico) responsabile appunto dell'attivazione stessa (la reazione necessita dello ione magnesio). La proteina-chinasi attiva, attraverso un meccanismo a cascata di vari sistemi enzimatici (la reazione necessita dello ione calcio), avvia infine il meccanismo della glicolisi. L'enzima adenilciclasi è attivato dall'estrone e può venire inibito dal diidrotestosterone e dalle catecolamine alfa adrenergiche (che aumentano ad esempio nello stress con quindi conseguente caduta dei capelli). Sia per il controllo steroideo che per quello metabolico esistono vari sistemi di controregolazione che modulano e regolano i passaggi chiave delle varie reazioni in caso di sovraccarico di quelle principali.
tratto da calvizie.net
Quindi fatemi capire, aumentando Atp, magnesio o calcio aumenterebbero le speranze di accelerare la ricrescita?
O ho detto una cazzata?