Per se stessi o per gli altri?

tempions

Utente
15 Maggio 2003
1,728
1
615
Rivolgo a voi questa domanda.
Secondo voi è giusto seguire i propri obiettivi rischiando altre cose?
Sono ad un bivio. Faccio parte di un gruppo di amici, dove mi trovo benissimo. Tuttavia caratterialmente e apparentemente sono diverso da loro, essendo più sveglio e molto più dinamico del resto del gruppo. Gli amici più stretti del gruppo invece sono assai pacati, prediligono una vita più tranquilla, riducono molto le uscite e nei rapporti con gli altri spesso trovano difficoltà, specie nei rapporti con le ragazze.
Io ho avuto abbastanza ragazze e non avrei motivo di raccontare menzogne essendo in un forum anonimo. Ho cercato di creare occasioni ai miei amici, mettendoli a loro agio. Li ho invatati più volte ad uscire con le ragazze che conoscevo ma nulla..a volte sembrano impacciati nonostante non siano brutti ragazzi, ma purtroppo hanno un atteggiamento che li penalizza.
Spesso ci rimetto anche la faccia , perchè nonostante uno possa piacere ad una ragazza o alle sue amiche , comportandosi anche in maniera ottima in un contesto del genere passa per un ragazzo interessante in mezzo a ragazzi che dormono.
Andammo in discoteca io e altri 3 miei amici e invitai altre ragazze.
Alla fine ballavo solo io, ero spigliato solo io. Gli altri appoggiati al palo! Eppure li incoraggio...vi giuro sono il più grande amico del mondo!
Ora credo che forse per cercare quella vita che voglio debba anche accerchiarmi di compagnie forse più simili a me.
Che ne pensate?
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Rivolgo a voi questa domanda.
Secondo voi è giusto seguire i propri obiettivi rischiando altre cose?
Sono ad un bivio. Faccio parte di un gruppo di amici, dove mi trovo benissimo. Tuttavia caratterialmente e apparentemente sono diverso da loro, essendo più sveglio e molto più dinamico del resto del gruppo. Gli amici più stretti del gruppo invece sono assai pacati, prediligono una vita più tranquilla, riducono molto le uscite e nei rapporti con gli altri spesso trovano difficoltà, specie nei rapporti con le ragazze.
Io ho avuto abbastanza ragazze e non avrei motivo di raccontare menzogne essendo in un forum anonimo. Ho cercato di creare occasioni ai miei amici, mettendoli a loro agio. Li ho invatati più volte ad uscire con le ragazze che conoscevo ma nulla..a volte sembrano impacciati nonostante non siano brutti ragazzi, ma purtroppo hanno un atteggiamento che li penalizza.
Spesso ci rimetto anche la faccia , perchè nonostante uno possa piacere ad una ragazza o alle sue amiche , comportandosi anche in maniera ottima in un contesto del genere passa per un ragazzo interessante in mezzo a ragazzi che dormono.
Andammo in discoteca io e altri 3 miei amici e invitai altre ragazze.
Alla fine ballavo solo io, ero spigliato solo io. Gli altri appoggiati al palo! Eppure li incoraggio...vi giuro sono il più grande amico del mondo!
Ora credo che forse per cercare quella vita che voglio debba anche accerchiarmi di compagnie forse più simili a me.
Che ne pensate?
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Rivolgo a voi questa domanda.
Secondo voi è giusto seguire i propri obiettivi rischiando altre cose?
Sono ad un bivio. Faccio parte di un gruppo di amici, dove mi trovo benissimo. Tuttavia caratterialmente e apparentemente sono diverso da loro, essendo più sveglio e molto più dinamico del resto del gruppo. Gli amici più stretti del gruppo invece sono assai pacati, prediligono una vita più tranquilla, riducono molto le uscite e nei rapporti con gli altri spesso trovano difficoltà, specie nei rapporti con le ragazze.
Io ho avuto abbastanza ragazze e non avrei motivo di raccontare menzogne essendo in un forum anonimo. Ho cercato di creare occasioni ai miei amici, mettendoli a loro agio. Li ho invatati più volte ad uscire con le ragazze che conoscevo ma nulla..a volte sembrano impacciati nonostante non siano brutti ragazzi, ma purtroppo hanno un atteggiamento che li penalizza.
Spesso ci rimetto anche la faccia , perchè nonostante uno possa piacere ad una ragazza o alle sue amiche , comportandosi anche in maniera ottima in un contesto del genere passa per un ragazzo interessante in mezzo a ragazzi che dormono.
Andammo in discoteca io e altri 3 miei amici e invitai altre ragazze.
Alla fine ballavo solo io, ero spigliato solo io. Gli altri appoggiati al palo! Eppure li incoraggio...vi giuro sono il più grande amico del mondo!
Ora credo che forse per cercare quella vita che voglio debba anche accerchiarmi di compagnie forse più simili a me.
Che ne pensate?
 

supermann

Utente
7 Giugno 2006
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sinceramente penso che se esci con un tipo come te potresti avere qualche problema di competitività con le altre

non so se ti convenga tanto [:)]

oppure se usciamo io e te facciamo la strage [;)]
 

fabio77

Utente
21 Maggio 2004
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Penso che il segreto di una bella compagnia di amici sia più avere interessi in comune piuttosto che essere simili...se vi piace fare le stesse cose secondo me stai bene dove sei.Il fatto di essere diversi come persone non deve condizionarti perchè comunque tu devi essere te stesso, comportarti come ti viene senza stare troppo appresso agli altri.Poi è ovvio che se sono tuoi amici ti viene spontaneo cercare di spronarli un pò ma fino ad un certo punto.
Se arrivi poi al momento che proprio ti senti un pesce fuor d'acqua e non ci stai più tanto bene allora forse c'è qualcosa che non và ed è il momento di cambiare un pò...anche se non è che gli amici li compri come al supermercato..
Far parte di una compagnia dove si è tutti un pò simili a mio parere può rischiare di generare contrasti, un pò come dice supermann.


Sinceramente
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Grazie delle voste opinioni.
Diciamo che spesso mi è stata detta la solita frase del cavolo Ma tu con loro che ci fai... . Facile intuire il senso. Fà piacere che gli altri abbiano una bella immagine di me, ma nello stesso tempo non ho mai dato ascolto a certe voci dove tra l'estetica di una persona rientra anche il contorno di amici che uno ha.
Ho sempre avuto rispetto e stima per loro nonostante oggi scriva questi pensieri.
Devo dire che le amicizie fanno tanto, e ti danno tanto oltre l'amicizia (ragazze, conoscenza, notorietà..) , quelle che ho scelto io non mi hanno dato altro che non sia l'amicizia e di ciò ne sono contento e fiero perchè è ciò che volevo.
Oggi mi interrogo solo se le loro amicizie alle lunga e come sembra siano penalizzanti perchè diverse da me nel modo di vivere le cose.