Salve Dott. Gigli,mi chiamo andrea, ho ventiquattro anni e le scrivo per sottoporle il mio problema. Inizio col dirle che fino a circa un anno fa non ho mai avuto nessun problema con i capelli, anzi ho sempre avuto una capigliatura molto folta, finchè a gennaio 2003 ho preso una polmonite che, con febbre in continuazione, si è protratta fino ai primi di marzo. Per un mese intero, ho dovuto prendere antibiotici. In pratica ciò mi ha causato un grosso periodo di stress, o comunque di scarsa tranquillità, da gennaio a giugno prima per la malattia e poi per alcuni problemi in famiglia.
Con tutto ciò è iniziato un diradamento dei capelli diffuso su tutta la parte alta del capo con una maggiore accentuazione nella zona temporale destra e del vertice. In alcuni momenti avverto anche qualche dolore alla base dei capelli e noto che questa è molto più untuosa che in passato, con la presenza di scaglie biancastre (dall’aspetto di granelli di sabbia x darle un’idea).
Poiché il diradamento si è manifestato velocemente ad aprile 2003 (in poco più di un mese) è possibile che sia da attribuirsi al periodo di stress e alla malattia? Quello che mi sembra strano, è che il problema sia sorto proprio in corrispondenza di un periodo con vari problemi, così da farmi pensare ( e sperare) che non sia un problema androgenico.
Potrei avere da lei un suo parere e qualche indicazione su come trattarlo? Per ora sto facendo (da 2 mesi) una cura con locoidon ( 2 volte la settimana), lavando poi i capelli con Triderm oil shampo e Nizoral.
In ultimo, ho eseguito anche degli esami del sangue (Emocromo, ves, colesterolo tot, sideremia,
magnesiemia, cupremia, zinchemia, ferritina,ft4, TSH, vit Bl2, ac folico) tutti nella norma; purtroppo non ho degli esami del sangue del periodo di malattia per verificare i valori di ferro e altro poiché non erano stati eseguiti.
La ringrazio per la sua disponibilità e attendo una sua risposta.
Andrea
Con tutto ciò è iniziato un diradamento dei capelli diffuso su tutta la parte alta del capo con una maggiore accentuazione nella zona temporale destra e del vertice. In alcuni momenti avverto anche qualche dolore alla base dei capelli e noto che questa è molto più untuosa che in passato, con la presenza di scaglie biancastre (dall’aspetto di granelli di sabbia x darle un’idea).
Poiché il diradamento si è manifestato velocemente ad aprile 2003 (in poco più di un mese) è possibile che sia da attribuirsi al periodo di stress e alla malattia? Quello che mi sembra strano, è che il problema sia sorto proprio in corrispondenza di un periodo con vari problemi, così da farmi pensare ( e sperare) che non sia un problema androgenico.
Potrei avere da lei un suo parere e qualche indicazione su come trattarlo? Per ora sto facendo (da 2 mesi) una cura con locoidon ( 2 volte la settimana), lavando poi i capelli con Triderm oil shampo e Nizoral.
In ultimo, ho eseguito anche degli esami del sangue (Emocromo, ves, colesterolo tot, sideremia,
magnesiemia, cupremia, zinchemia, ferritina,ft4, TSH, vit Bl2, ac folico) tutti nella norma; purtroppo non ho degli esami del sangue del periodo di malattia per verificare i valori di ferro e altro poiché non erano stati eseguiti.
La ringrazio per la sua disponibilità e attendo una sua risposta.
Andrea