Buongiorno a tutti, volevo chiedervi un consiglio riguardo alla mia situazione.
Sto seguendo una terapia da due anni e mezzo con una lozione topica per una recessione del frontale (minoxidil 5% + progesterone 2% + estrone 0,05% con applicazioni da 4 ml) che avevo scelto come alternativa per paura della finasteride. Per i primi due anni applicata a giorni alterni, non mi aveva dato alcun tipo di problema con un tutto sommato buon mantenimento. Da gennaio il mio medico ha deciso di cambiare facendomela applicare tutti i giorni. Vi scrivo perché ora a distanza di sei mesi noto una marcata anorgasmia, dolore ai testicoli e libido a mio parere diminuita.
Il mio endocrinologo mi ha mandato da un altro dermatologo che mi ha imposto di sospendere qualsiasi trattamento fino a novembre (quindi quattro mesi di stop) al termine dei quali vuole farmi ricominciare con una terapia SOLO minoxidil a cicli di 3 mesi alternati a 2 di stop (devo commentare?).
In questo primo mese di stop ho notato una quasi scomparsa del dolore ai testicoli, ma una permanenza dell’anorgasmia, e specialmente sto cominciando già a mio parere a notare un evidente peggioramento sull’hairline.
Sentito un ulteriore dermatologo, questo mi ha prescritto invece finasteride + minoxidil da iniziare anche subito, visto che secondo lui gli antiandrogeni topici sono una terapia molto più rischiosa.
La mia domanda a questo punto è: visto che comunque ho preso coraggio e vorrei iniziare la terapia finasteride + minoxidil al termine di questi quattro mesi di stop (che ho il terrore che continuino a peggiorarmi l’attaccatura), secondo voi posso iniziarla subito nonostante i sintomi di questo “avvelenamento da antiandrogeni topici” siano ancora presenti, sperando che regrediscano con il tempo nonostante la terapia con fina?
Perché onestamente sono terrorizzato da altri 3 mesi di stop completo di qualsiasi terapia, considerando poi che il recupero della hairline è sempre molto difficile.
Aggiungo che gli esami del sangue ormonali sono perfetti.
Grazie mille
Sto seguendo una terapia da due anni e mezzo con una lozione topica per una recessione del frontale (minoxidil 5% + progesterone 2% + estrone 0,05% con applicazioni da 4 ml) che avevo scelto come alternativa per paura della finasteride. Per i primi due anni applicata a giorni alterni, non mi aveva dato alcun tipo di problema con un tutto sommato buon mantenimento. Da gennaio il mio medico ha deciso di cambiare facendomela applicare tutti i giorni. Vi scrivo perché ora a distanza di sei mesi noto una marcata anorgasmia, dolore ai testicoli e libido a mio parere diminuita.
Il mio endocrinologo mi ha mandato da un altro dermatologo che mi ha imposto di sospendere qualsiasi trattamento fino a novembre (quindi quattro mesi di stop) al termine dei quali vuole farmi ricominciare con una terapia SOLO minoxidil a cicli di 3 mesi alternati a 2 di stop (devo commentare?).
In questo primo mese di stop ho notato una quasi scomparsa del dolore ai testicoli, ma una permanenza dell’anorgasmia, e specialmente sto cominciando già a mio parere a notare un evidente peggioramento sull’hairline.
Sentito un ulteriore dermatologo, questo mi ha prescritto invece finasteride + minoxidil da iniziare anche subito, visto che secondo lui gli antiandrogeni topici sono una terapia molto più rischiosa.
La mia domanda a questo punto è: visto che comunque ho preso coraggio e vorrei iniziare la terapia finasteride + minoxidil al termine di questi quattro mesi di stop (che ho il terrore che continuino a peggiorarmi l’attaccatura), secondo voi posso iniziarla subito nonostante i sintomi di questo “avvelenamento da antiandrogeni topici” siano ancora presenti, sperando che regrediscano con il tempo nonostante la terapia con fina?
Perché onestamente sono terrorizzato da altri 3 mesi di stop completo di qualsiasi terapia, considerando poi che il recupero della hairline è sempre molto difficile.
Aggiungo che gli esami del sangue ormonali sono perfetti.
Grazie mille