Ho seguito le vicende congressuali del Ds e della Margherita in ordine al passaggio alla fase costituente del partito democratico. Devo confessare che ci ho capito pochissimo:
[?]
a) mi pare la fusione fredda delle potenti burocrazie dei due partiti, senza sentimento politico vero; come ha detto qualcuno i delegati hanno votato per i loro datori di lavoro.. a Firenze ci sono tutti funzionari comunali, eletti negli enti locali, impiegati delle coop; cosa volete che dicano? no a Fassino?
[|)]
b) sui temi dell'etica vedo NERO. sappiamo che tutto il mondo associativo parrocchiale è schierato e ci sono almeno un pullman per diocesi pronti a fare un bel corteo antigovernativo contro dico/pacs e a favore della famiglia il 12 Maggio a Roma; contestualmente la platea fiorentina ci parla di LAICITA' dello Stato; allora come la mettiamo?
[X]
c) le radici politiche quali sono? l'Ottimo Fassino ha messo nel Pantheon del novello PD nientemeno che Craxi Benedetto detto Bettino, ma io ricordo bene mio nonno, stalinista e funzionario del PCI che malediva i socialisti e li chiamava social-fascisti e social-traditori... sono cose che io non posso dimenticare; acqua ne è passata sotto i ponti ma troppi cinquantenni DS in grisaglia affermano di non essere mai stati comunisti
[cc]
d) un PD che esclude i socialisti che cosa diamine sarà? come si collocherà nel panorama politico internazionale ed europeo? Fassino è certo dell'adesione al PSE ma da parte della Margherita ci sono tantissimi dubbi e preclusioni
[8D]
e) il buon Veltroni che dal palco pontifica sulla vecchina che deve campare con 400 euro al mese, sullo studente che cuoce patatine al Mcdonalds, sull'universitario portaborse che campa con 600 euro al mese, sul precariato dei 40enni che vivono con mamma': caro Veltroni ti faccio una domandina MA CHI C'E' AL GOVERNO ORA?
Insomma: dalle roboanti e massmediatiche assisi congressuali del DS e della Margherita emergono tantissime parole romantiche ma POCHISSIMA CHIAREZZA. E il paese ha bisogno di fatti e non di parole.
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a) mi pare la fusione fredda delle potenti burocrazie dei due partiti, senza sentimento politico vero; come ha detto qualcuno i delegati hanno votato per i loro datori di lavoro.. a Firenze ci sono tutti funzionari comunali, eletti negli enti locali, impiegati delle coop; cosa volete che dicano? no a Fassino?
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b) sui temi dell'etica vedo NERO. sappiamo che tutto il mondo associativo parrocchiale è schierato e ci sono almeno un pullman per diocesi pronti a fare un bel corteo antigovernativo contro dico/pacs e a favore della famiglia il 12 Maggio a Roma; contestualmente la platea fiorentina ci parla di LAICITA' dello Stato; allora come la mettiamo?
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c) le radici politiche quali sono? l'Ottimo Fassino ha messo nel Pantheon del novello PD nientemeno che Craxi Benedetto detto Bettino, ma io ricordo bene mio nonno, stalinista e funzionario del PCI che malediva i socialisti e li chiamava social-fascisti e social-traditori... sono cose che io non posso dimenticare; acqua ne è passata sotto i ponti ma troppi cinquantenni DS in grisaglia affermano di non essere mai stati comunisti
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d) un PD che esclude i socialisti che cosa diamine sarà? come si collocherà nel panorama politico internazionale ed europeo? Fassino è certo dell'adesione al PSE ma da parte della Margherita ci sono tantissimi dubbi e preclusioni
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e) il buon Veltroni che dal palco pontifica sulla vecchina che deve campare con 400 euro al mese, sullo studente che cuoce patatine al Mcdonalds, sull'universitario portaborse che campa con 600 euro al mese, sul precariato dei 40enni che vivono con mamma': caro Veltroni ti faccio una domandina MA CHI C'E' AL GOVERNO ORA?
Insomma: dalle roboanti e massmediatiche assisi congressuali del DS e della Margherita emergono tantissime parole romantiche ma POCHISSIMA CHIAREZZA. E il paese ha bisogno di fatti e non di parole.