Sono nuova in questo forum, ma purtroppo non sono nuova a confrontarmi con questo problema. Ho 29 anni e mezzo e sono in cura per la aga da 5 anni e mezzo, con un'alternanza di periodi di sconforto e periodi di ottimismo.
Nei primi anni di cura il dermatologo mi ha prescritto il minoxidil. Volevo capire innanzitutto cosa significa assumerlo senza sospensioni, come mi sembra di leggere dappertutto anche in questo forum. La cura che ho fatto prevedeva di fare due cicli all'anno (autunno e primavera) di circa 3 mesi per ciclo di cura, e di non fare nulla negli altri mesi dell'anno. Accompagnavo il minoxidil con l'uso di shampoo specifici e l'assunzione di integratori alimentari. Dovrei aggiungere che per via dell'ovaio policistico e naturalmente anche di una terribile acne ho iniziato l'assunzione di Diane nel lontano 2003 (avevo solo 19 anni ma l'acne era un disastro e il ciclo assolutamente irregolare). L'anno scorso, 2013, ho deciso di cambiare pillola per via delle notizie allarmanti che immagino anche voi abbiate sentito. La mia ginecologa mi ha prescritto una pillola che poi ho scoperto (navigando in internet) che non andava assolutamente per problemi di calvizie!! Quindi, anche dietro consiglio del dermatologo, non volendo tornare a Diane, sono passata a Yasmine che, in teoria, non dovrebbe peggiorare la situazione dei capelli.
Purtroppo mi sembra che la situazione, a partire dallo scorso autunno sia drasticamente peggiorata. Il peggioramento consiste nel fatto che il volume dei capelli, già ridotto negli anni precedenti, mi sembra si sia letteralmente dimezzato. Inoltre, i vuoti adesso si presentano non solo alla sommità del capo (zona riga e zona rosa), ma anche ai lati. La mia testa si è decisamente svuotata. [] Non saprei dire se questo sia dovuto all'assunzione di una pillola sbagliata la scorsa estate, oppure se è dovuto al fatto che il dermatologo per cambiare approccio alla cura lo scorso autunno non mi ha prescritto nuovamente il minoxidil, ma una lozione che si chiama GFM = Mimicking Growth Factors. Qualcuno di voi l'ha mai usata? Cosa ne pensate? Io sono abbastanza scettica, perché non ho visto risultati e perché ho sempre pensato che l'unica cura per la donna fosse il minoxidil. O forse devo pensare che il peggioramento che registro da un po' di mesi a questa parte sia dovuto semplicemente al decorso della malattia? Lavoro a Milano e sui mezzi pubblici vedo tante di quelle donne che soffrono del problema della calvizie che mi si stringe il cuore.
Il 4 marzo ho la visita di controllo dal dermatologo. Naturalmente gli esporrò tutte le mie perplessità circa il cambio di cura e i pessimi risultati che ho riscontrato. Vorrei però sapere se aspettare fino al 4 marzo è troppo tardi, visto che il fattore tempo sembra così determinante nella cura di questa malattia.
Vorrei anche sentire magari un parere esperto sulle cure che ho fatto.
Ringrazio tutti coloro che vorranno rispondermi.
Nei primi anni di cura il dermatologo mi ha prescritto il minoxidil. Volevo capire innanzitutto cosa significa assumerlo senza sospensioni, come mi sembra di leggere dappertutto anche in questo forum. La cura che ho fatto prevedeva di fare due cicli all'anno (autunno e primavera) di circa 3 mesi per ciclo di cura, e di non fare nulla negli altri mesi dell'anno. Accompagnavo il minoxidil con l'uso di shampoo specifici e l'assunzione di integratori alimentari. Dovrei aggiungere che per via dell'ovaio policistico e naturalmente anche di una terribile acne ho iniziato l'assunzione di Diane nel lontano 2003 (avevo solo 19 anni ma l'acne era un disastro e il ciclo assolutamente irregolare). L'anno scorso, 2013, ho deciso di cambiare pillola per via delle notizie allarmanti che immagino anche voi abbiate sentito. La mia ginecologa mi ha prescritto una pillola che poi ho scoperto (navigando in internet) che non andava assolutamente per problemi di calvizie!! Quindi, anche dietro consiglio del dermatologo, non volendo tornare a Diane, sono passata a Yasmine che, in teoria, non dovrebbe peggiorare la situazione dei capelli.
Purtroppo mi sembra che la situazione, a partire dallo scorso autunno sia drasticamente peggiorata. Il peggioramento consiste nel fatto che il volume dei capelli, già ridotto negli anni precedenti, mi sembra si sia letteralmente dimezzato. Inoltre, i vuoti adesso si presentano non solo alla sommità del capo (zona riga e zona rosa), ma anche ai lati. La mia testa si è decisamente svuotata. [] Non saprei dire se questo sia dovuto all'assunzione di una pillola sbagliata la scorsa estate, oppure se è dovuto al fatto che il dermatologo per cambiare approccio alla cura lo scorso autunno non mi ha prescritto nuovamente il minoxidil, ma una lozione che si chiama GFM = Mimicking Growth Factors. Qualcuno di voi l'ha mai usata? Cosa ne pensate? Io sono abbastanza scettica, perché non ho visto risultati e perché ho sempre pensato che l'unica cura per la donna fosse il minoxidil. O forse devo pensare che il peggioramento che registro da un po' di mesi a questa parte sia dovuto semplicemente al decorso della malattia? Lavoro a Milano e sui mezzi pubblici vedo tante di quelle donne che soffrono del problema della calvizie che mi si stringe il cuore.
Il 4 marzo ho la visita di controllo dal dermatologo. Naturalmente gli esporrò tutte le mie perplessità circa il cambio di cura e i pessimi risultati che ho riscontrato. Vorrei però sapere se aspettare fino al 4 marzo è troppo tardi, visto che il fattore tempo sembra così determinante nella cura di questa malattia.
Vorrei anche sentire magari un parere esperto sulle cure che ho fatto.
Ringrazio tutti coloro che vorranno rispondermi.