Vivo di rabbia mi logoro da moltissimi anni perché mi sento solo e mi sentirò sempre solo.
Vorrei incontrarti per dirti che ti disprezzo mi ha lasciato con una triste eredità, la malinconia, quando ancora non potevo chiederti nulla, tranne una carezza.
Ti ho cercato nei momenti tristi e mi sei mancato anche nei momenti di felicità, il fatto che tu non possa conoscere il mio dolore o le mie gioie non posso perdonarti.
Vorrei dimenticarti per poter allontanare da me il dolore, non lo merito ho dovuto lottare anche quando non potevo e non dovevo, avevo bisogno di difese e nessuno poteva tranne te aiutarmi, sei riuscito a farmi odiare il mondo intero e Dio solo sà quanto ho lottato e ancora lotto perché non sia così.
Ho solo un piccolo ricordo di te , di una dolce e lontana serata di primavera nel verde del nostro giardino, quando con tanta pazienza cercavi di convincermi ad accarezzare un bellissimo cane dal folto manto bianco che mi faceva tanta paura, per la grandezza. Sembrava volesse divorarmi di dolcezza e io non capivo il perché.
Ho capito poco dopo quando te ne sei andato che sarebbe stato l'unico che poteva scaldarmi il cuore quando avevo freddo, insieme ad una carezza di mia madre e il suo tenero sorriso. Adesso, che anche lei non sà, non riesce non vuole più sorridere, ho tanta paura e le mie notti sono sempre più lunghe. Il buio mi fa' sempre più paura.
Non credere che io sia capace di dimenticare il pianto, voglio che tu conosca le mie paure è un mio diritto, pensi che sia stato giusto consumare con le lacrime l'unica fotografia che avevo di noi due, che diritto avevi delegare ad altri i tuoi affetti ?
Vorrei odiarti per tutta la vita ma non ci riesco, perché mi manchi.
Spero tu abbia potuto amare, provare amore per qualcuno, io purtroppo non son stato in grado, mi ha fatto sempre paura, ho dovuto solo lottare contro l'odio e mi sento molto stanco.
Spero di non provare mai per nessuno quello che ho provato per te.
La rabbia che sa di miele.
Malgrado tutto ti voglio bene, anche se non ti ricorderai più di me son sicuro che la tua anima non mi scorderai mai.
Ciao Papà
Vorrei incontrarti per dirti che ti disprezzo mi ha lasciato con una triste eredità, la malinconia, quando ancora non potevo chiederti nulla, tranne una carezza.
Ti ho cercato nei momenti tristi e mi sei mancato anche nei momenti di felicità, il fatto che tu non possa conoscere il mio dolore o le mie gioie non posso perdonarti.
Vorrei dimenticarti per poter allontanare da me il dolore, non lo merito ho dovuto lottare anche quando non potevo e non dovevo, avevo bisogno di difese e nessuno poteva tranne te aiutarmi, sei riuscito a farmi odiare il mondo intero e Dio solo sà quanto ho lottato e ancora lotto perché non sia così.
Ho solo un piccolo ricordo di te , di una dolce e lontana serata di primavera nel verde del nostro giardino, quando con tanta pazienza cercavi di convincermi ad accarezzare un bellissimo cane dal folto manto bianco che mi faceva tanta paura, per la grandezza. Sembrava volesse divorarmi di dolcezza e io non capivo il perché.
Ho capito poco dopo quando te ne sei andato che sarebbe stato l'unico che poteva scaldarmi il cuore quando avevo freddo, insieme ad una carezza di mia madre e il suo tenero sorriso. Adesso, che anche lei non sà, non riesce non vuole più sorridere, ho tanta paura e le mie notti sono sempre più lunghe. Il buio mi fa' sempre più paura.
Non credere che io sia capace di dimenticare il pianto, voglio che tu conosca le mie paure è un mio diritto, pensi che sia stato giusto consumare con le lacrime l'unica fotografia che avevo di noi due, che diritto avevi delegare ad altri i tuoi affetti ?
Vorrei odiarti per tutta la vita ma non ci riesco, perché mi manchi.
Spero tu abbia potuto amare, provare amore per qualcuno, io purtroppo non son stato in grado, mi ha fatto sempre paura, ho dovuto solo lottare contro l'odio e mi sento molto stanco.
Spero di non provare mai per nessuno quello che ho provato per te.
La rabbia che sa di miele.
Malgrado tutto ti voglio bene, anche se non ti ricorderai più di me son sicuro che la tua anima non mi scorderai mai.
Ciao Papà