Caro Desperado,
si i capelli che cadono con il bulbo atrofizzato (quindi bianco) sono telogeni, capelli che naturalmente hanno finito il loro ciclo vitale e quindi cadono. I capelli con il bulbo nero sono ancora in fase vitale quindi anageni.
Nell'alopecia androgenetica i capelli che cadono sono in telogen, ricrescono solo sempre più sottili fino a causare il diradamento, quindi sono sempre telogeni e non anageni. I capelli che cadono in anagen sono segno di più gravi patologie, come puoi leggere in questo riassunto:
Citazione:Anagen o Telogen effluvium?
Distinguiamo un effluvio in telogen (telogen effluvium) ed un effluvio in anagen (anagen effluvium).
Telogen effluvio: è un fatto acuto che segue un episodio emotivamente importante. E' caratterizzato dalla caduta in telogen di centinaia e talvolta migliaia di capelli al giorno. All'esame microscopico si potrà osservare che si tratta quasi esclusivamente di capelli in fase telogen, perfettamente formati (terminali) e senza segni di involuzione (non vellus): telogen maturi. Si tratta in pratica di un' onda di muta.
Generalmente a causare un telogen effluvio acuto è un evento stressante, forte e di breve durata, che colpisce i capelli nella sottofase anagen 6° costringendoli a rifugiarsi in telogen.
L'evento può colpire un numero altissimo di capelli, fino all'85% (cioè tutti gli anagen 6), provocandone una caduta diffusa che inizia dopo 12-15 settimane per protrarsi circa 3 mesi (cioè la durata della fase telogen). Successivamente la caduta di capelli si arresta spontaneamente ed i capelli ricrescono.
Effluvio in anagen: Quando l'evento stressante che colpisce la fase anagen 6° è di intensità tale da non permettere al capello di rifugiarsi in telogen, questo cade in anagen. Si tratta di un effluvio di molte centinaia o migliaia di capelli al giorno che si manifesta dopo pochi giorni dall'evento che lo ha provocato. In questo caso al tricogramma il rapporto anagen e telogen può essere normale ma all'esame microscopico si potrà facilmente osservare che buona parte (fino all'85%) dei capelli caduti sono anagen distrofici.
L'esempio clinico di gran lunga più importante di anagen effluvio è l'alopecia areata.
Come si definisce un Defluvio?
Il defluvio è una caduta di capelli, per lo più di entità modesta ma definitiva per la progressiva involuzione del capello verso il pelo vellus o per la perdita progressiva del follicolo per sclerosi o atrofia. Nel defluvio i capelli che cadono vanno pertanto in gran parte perduti.
Defluvio in telogen o in anagen?
Defluvio in telogen: E' una caduta di capelli in telogen, per lo più di intensità modesta, ma con le caratteristiche tipiche del capello in involuzione. Il defluvio in telogen si identifica praticamente con il defluvio androgenetico. Nel defluvio in telogen la conta dei capelli caduti non supera il numero di 100. Con il pull test si ottengono, di solito solo due o tre capelli. Il tricogramma appare alterato in modo modesto con valori dei capelli anageni intorno all'80% per la riduzione temporale della fase anagen del follicolo. A causa di un anagen di breve durata, una percentuale variabile fra il l0 ed il 60% dei capelli caduti sono corti, appaiono poi sottili e con bulbi di diametro ridotto e sono alloggiati più superficialmente nel derma rispetto ai capelli con sviluppo normale. Questi capelli presentano cioè caratteristiche intermedie fra i pelo terminale ed il pelo vellus. Sono pertanto da considerarsi capelli in involuzione ad anagen breve: telogen prematuri che cadono prematuramente, piccoli ed involuti dopo un anagen di breve durata e sono patognomonici di questa forma. Il follicolo rimane a lungo istologicamente presente, anche se sempre meno profondo e con un capello sempre più involuto, solo tardivamente va in ialinosi e l'alopecia che ne consegue tende pian piano ad assomigliare ad una forma cicatriziali con perdita degli annessi.
Defluvio in anagen: Per defluvio in anagen intendiamo una caduta di capelli in anagen dovuta a perdita progressiva del follicolo. Si ha come conseguenza di vari processi patologici che comportano comunque tutti la distruzione finale del follicolo pilifero. Spesso il capello cade portando con sé quel che resta della guaina follicolare interna per una perdita di coesione fra questa e la guaina esterna. Ricordiamo fra le forme più comuni il lupus eritematoso discoide, il lichen alopecizzante, la follicolite decalvante, la pseudoarea di Brocq.
Dalla homepage: http://www.calvizie.net/documento.asp?args=27.1.813
baci
Claudia