""o la và o la spacca"" o razionalità?

tempions

Utente
15 Maggio 2003
1,728
1
615
Credo che un modo di dire recitasse proprio o la và o la spacca...magari qualcuno mi corregga ..
Nulla a sproposito se non per chiedervi un consiglio universitario.
La mia prima sessione di quest'esame è fatta dagli appelli di gennaio-febbraio.
L'intenzione era quella di recuperare quasi tutto dell'anno scorso (esami non dati) e di tenere mediamente il passo di quest'anno.
Da buon economista la mia mission era arrivare alla fine degli appelli con un solo esame o massimo due dallo stare in regola.
Cosi da ottobre ho studiato e mi sono impegnato per questo traguardo.
Gli esami spesso si compongono di prove intercorso che poi consentono di passare l'esame..
Tutte quelle che ho fatto le ho passate con voti dal 24 al 30.
Ora volevo disporre gli esami in questo modo :

Gennaio :

esame X (di cui ho passato la prova intercorso e sono in attesa dell'altra a giorni)
esame Y (prova intercorso passata con il massimo dei voti e in fase di studio)
esame Z (Esame di Microeconomia impegnativo e che dovrei fare tra 7-8 gg , il cui studio è ancora al 60% circa per altro abbastanza impegnativo) IN DUBBIO!

Febbraio :

esame J (Storia economica già studiato da ripetere...con data metà febbraio)
esame H (Macroeconomia ancora da studiare con data fine febbraio)


Una veloce analisi che ho fatto stamattina (tra l'altro metre studiavo) mi ha portato ad impegnarmi fino al superamento di X e Y senza rischiarli magari concludendo lo studio di Z (Microeconomia) che potrei finire con calma entro fine gennaio senza inficiare poi lo studio di J(Storia economica..già studiato e da ripetere) e H (Macroeconomia ...di cui ho solo il libro).

Consigli? Mi conviene studiare in questi ultimi giorni Microeconomia in modo veloce rischiando magari materie dove ho già fatto bene alle prove intercorso?
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Credo che un modo di dire recitasse proprio o la và o la spacca...magari qualcuno mi corregga ..
Nulla a sproposito se non per chiedervi un consiglio universitario.
La mia prima sessione di quest'esame è fatta dagli appelli di gennaio-febbraio.
L'intenzione era quella di recuperare quasi tutto dell'anno scorso (esami non dati) e di tenere mediamente il passo di quest'anno.
Da buon economista la mia mission era arrivare alla fine degli appelli con un solo esame o massimo due dallo stare in regola.
Cosi da ottobre ho studiato e mi sono impegnato per questo traguardo.
Gli esami spesso si compongono di prove intercorso che poi consentono di passare l'esame..
Tutte quelle che ho fatto le ho passate con voti dal 24 al 30.
Ora volevo disporre gli esami in questo modo :

Gennaio :

esame X (di cui ho passato la prova intercorso e sono in attesa dell'altra a giorni)
esame Y (prova intercorso passata con il massimo dei voti e in fase di studio)
esame Z (Esame di Microeconomia impegnativo e che dovrei fare tra 7-8 gg , il cui studio è ancora al 60% circa per altro abbastanza impegnativo) IN DUBBIO!

Febbraio :

esame J (Storia economica già studiato da ripetere...con data metà febbraio)
esame H (Macroeconomia ancora da studiare con data fine febbraio)


Una veloce analisi che ho fatto stamattina (tra l'altro metre studiavo) mi ha portato ad impegnarmi fino al superamento di X e Y senza rischiarli magari concludendo lo studio di Z (Microeconomia) che potrei finire con calma entro fine gennaio senza inficiare poi lo studio di J(Storia economica..già studiato e da ripetere) e H (Macroeconomia ...di cui ho solo il libro).

Consigli? Mi conviene studiare in questi ultimi giorni Microeconomia in modo veloce rischiando magari materie dove ho già fatto bene alle prove intercorso?
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Credo che un modo di dire recitasse proprio o la và o la spacca...magari qualcuno mi corregga ..
Nulla a sproposito se non per chiedervi un consiglio universitario.
La mia prima sessione di quest'esame è fatta dagli appelli di gennaio-febbraio.
L'intenzione era quella di recuperare quasi tutto dell'anno scorso (esami non dati) e di tenere mediamente il passo di quest'anno.
Da buon economista la mia mission era arrivare alla fine degli appelli con un solo esame o massimo due dallo stare in regola.
Cosi da ottobre ho studiato e mi sono impegnato per questo traguardo.
Gli esami spesso si compongono di prove intercorso che poi consentono di passare l'esame..
Tutte quelle che ho fatto le ho passate con voti dal 24 al 30.
Ora volevo disporre gli esami in questo modo :

Gennaio :

esame X (di cui ho passato la prova intercorso e sono in attesa dell'altra a giorni)
esame Y (prova intercorso passata con il massimo dei voti e in fase di studio)
esame Z (Esame di Microeconomia impegnativo e che dovrei fare tra 7-8 gg , il cui studio è ancora al 60% circa per altro abbastanza impegnativo) IN DUBBIO!

Febbraio :

esame J (Storia economica già studiato da ripetere...con data metà febbraio)
esame H (Macroeconomia ancora da studiare con data fine febbraio)


Una veloce analisi che ho fatto stamattina (tra l'altro metre studiavo) mi ha portato ad impegnarmi fino al superamento di X e Y senza rischiarli magari concludendo lo studio di Z (Microeconomia) che potrei finire con calma entro fine gennaio senza inficiare poi lo studio di J(Storia economica..già studiato e da ripetere) e H (Macroeconomia ...di cui ho solo il libro).

Consigli? Mi conviene studiare in questi ultimi giorni Microeconomia in modo veloce rischiando magari materie dove ho già fatto bene alle prove intercorso?
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Giusto intervento.
Il voto è relazionato anche al modo di studiare...e io non mi definisco un memorizzatore ma un logico che se non riesco a capire un determinato passaggio non riesce ad andare avanti.
Quindi credo di essere già di mio un buon applicatore in termini reali delle cose che imparo sui libri.
Ti dico che tra quelli più brillanti (in termini di voti ed esami conseguiti) non ne conosco uno e dico uno che sappia cosa vuol dire l'economia (e siamo nel mio corso tutti studenti di economia).
Per non sviare l'argomento che ho esposto credo che concluderò in gennaio gli esami già portati avanti e per febbraio fare storia economico (esame mnemonico) ed entrambe le discipline economiche (micro e macroeconomia).
Credo in termini di studio e superamento ottimizzerò (come si dice in economia) le mie alternative.
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Aggiungo : l'anno scorso ho dato pochi esami perchè avevo il terrore di non riuscire e stranamente anche perchè sono un bel pò presuntuoso (nel senso buono), non sò ma l'idea di essere giudicato rischiando di bruciare mesi di studio mi intimoriva a tal punto dal non riuscire a ricordare le cose che sapevo meglio di tutti...
Quest'anno sono cresciuto tantissimo su questo punto di vista anche grazie alla miglior interazione con i docenti che più di una volta si sono complimentati con me (ironia della sorte).

w l' UNIVERSITà!
 

benji

Utente
23 Marzo 2006
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Tutte le volte che ho provato a dare un esame nonostante mi mancasse da studiare una parte del programma (per mancanza di tempo...) mi sono puntualmente beccato una domanda su quella parte per cui non sfiderò più la sorte...
 

sal77

Utente
14 Agosto 2006
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Non potrò mai dimenticare l'esame di storia del diritto romano,su 700 pagine saltai un paragrafo che era meno di 5, oh.. alla prima domanda mi beccò in pieno..giuro che fui assalito da un senso di sf*** assoluto, chissà forse quella strega mi leggeva nel pensiero..cmq per la cronaca la prof. mi offri 24 e lo accettai.

Il mio consiglio è quello di prepararsi bene e senza sbavature sennò oltre a rischiare le coronarie,temendo che ti chieda quello che non sai, va a finire che perdi la concentrazione e sbagli pure quello che hai studiato...
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Quindi secondo voi è ragionevole inserire microeconomia tra gli esami di febbraio senza rischiare...in modo che posso ripetere per bene tutto.