per chi non comprende l'inglese questa e' la traduzione fatta da google:
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Efficacia e sicurezza del trattamento di lunga durata con il dutasteride doppio dell'inibitore delle älpha-riduttasi in uomini con la iperplasia prostatic benigna sintomatica
Da Debruyne F; Barkin J; Erps Pv P; Reis M.; Tammela Tl; Roehrborn C 426
Reparto di urologia, ospedale Nimega, Geert Grooteplein 10 dell'università,
P.o. Scatola 9101, 6500 HB Nimega, Paesi Bassi;
Nome Collettivo: A nome ricercatori di studio del ARIA3001, del ARIA3002 e del ARIB3003.
Eur Urol 2004 Oct;46(4):488-95 (ISSN: 0302-2838)
OBIETTIVI:: Dutasteride, un inibitore doppio delle älpha-riduttasi del tipo e di tipo 1 2, è stato indicato per migliorare le misure di malattia in pazienti con la iperplasia prostatic benigna sintomatica (BPH) in tre ripartiti con scelta casuale, studi clinici di fase III placebo-controllato, su grande scala, di due anni. Questa carta segnala i risultati riuniti di un'estensione open-label di due anni dei tre studi ripartiti con scelta casuale che valutano l'efficacia e la sicurezza di lunga durata del dutasteride.
METODI:: I pazienti ripartiscono le probabilità su al dutasteride o il placebo nella parte double-blind degli studi di fase III era eleggibile per un'estensione open-label di due anni, dove tutti i pazienti hanno ricevuto il dutasteride 0.5mg quotidiano (gruppo di dutasteride/dutasteride [ D/d ] e placebo/dutasteride [ gruppo di P/d ]). RISULTATI:: I miglioramenti significativi in segno Aua-silicone ed in Q(max) sono stati osservati mesi 24 - 48 in entrambi i gruppi di studio. Al mese 48, i pazienti nel gruppo di D/d hanno avuti i miglioramenti significativamente più grandi in segno Aua-silicone ed in Q(max) e riduzioni significativamente più grandi del volume della prostata, che quelli del gruppo di P/d. Il ritegno urinario acuto e l'ambulatorio BPH-relativo si sono presentati in una piccola percentuale dei pazienti durante la fase open-label. Nessun nuovo problema di sicurezza è stato notato con la terapia di lunga durata. L'inizio di nuovi eventi avversi droga-relativi è stato segnalato il più frequentemente all'inizio della terapia ed ha declinato col tempo in pazienti che ricevono il dutasteride.
CONCLUSIONI:: Il trattamento di lunga durata con il dutasteride provoca i miglioramenti continui nei sintomi e nella portata urinarii ed ulteriori riduzioni di TPV, negli uomini c