Ciao a tutte,
sono nuova e vorrei raccontarvi la mia storia.
Fino ai 20 avevo una capigliatura molto folta ed i capelli erano grossi e corposi, dai venti ho cominciato a notare una caduta abbondante, anche se non vi era alcun diradamento visibile; poichè in concomitanza erano sorti problemi di acne (di cui non avevo mai sofferto, nemmeno nell'adolescenza), dermatologa e ginecologa mi hanno prescritto Diane. Durante il periodo di assunzione la caduta si era bloccata e l'acne guarito: essendo la Diane piuttosto pesante, dopo un paio di anni l'ho interrotta.
Gli anni successivi i capelli avevano ripreso a cadere, tanto che, verso i 25, sono ritornata dalla dermatologa che mi ha prescritto il minoxidil (non ritenedo che il problema fosse tale da dovermi prescrivere di nuovo Diane). Ho usato il minoxidil (1 ml al di') per circa un anno, senza ben capire se funzionasse o meno dopodichè, avendo adottato un taglio di capelli strategico, che mascherava abbastanza bene le zone più rade, ho deciso di sospendere lozioni & Co. Nel 2002 ( a 29 anni), avendo notato che, sotto le fonti di luce diretta, cominciava a notarsi il cuoio capelluto, sono andata da un dermatologo, che ha minimizzato la cosa, parlando di un defluvio stagionale e mi ha prescritto il Biothymus, lozione che ho usato per qualche mese senza avere risultati apprezzabili.Gli anni successivi ho avuto impegni di lavoro piuttosto intensi, che mi hanno distolta dal pensiero dei capelli, per cui non ho fatto nulla
e mi sono ritrovata ora ad avere la zona frontale molto diradata e i capelli sottili e senza corpo.
Proprio oggi mi sono recata da un dermatologo che ha ipotizzato alopecia AA e mi ha prescritto delle fiale ASATEX, da utilizzare per 3 mesi (oltre alla Diane che ho ricominciato ad assumere da circa 6 mesi).
Vorrei chiedervi, in base alla vostra esperienza, cosa ne pensate: sarà davvero AA? Conoscete questo ASATEX (che tra l'altro è molto costoso)?
Grazie a tutte!
Ciao
Bikymar
sono nuova e vorrei raccontarvi la mia storia.
Fino ai 20 avevo una capigliatura molto folta ed i capelli erano grossi e corposi, dai venti ho cominciato a notare una caduta abbondante, anche se non vi era alcun diradamento visibile; poichè in concomitanza erano sorti problemi di acne (di cui non avevo mai sofferto, nemmeno nell'adolescenza), dermatologa e ginecologa mi hanno prescritto Diane. Durante il periodo di assunzione la caduta si era bloccata e l'acne guarito: essendo la Diane piuttosto pesante, dopo un paio di anni l'ho interrotta.
Gli anni successivi i capelli avevano ripreso a cadere, tanto che, verso i 25, sono ritornata dalla dermatologa che mi ha prescritto il minoxidil (non ritenedo che il problema fosse tale da dovermi prescrivere di nuovo Diane). Ho usato il minoxidil (1 ml al di') per circa un anno, senza ben capire se funzionasse o meno dopodichè, avendo adottato un taglio di capelli strategico, che mascherava abbastanza bene le zone più rade, ho deciso di sospendere lozioni & Co. Nel 2002 ( a 29 anni), avendo notato che, sotto le fonti di luce diretta, cominciava a notarsi il cuoio capelluto, sono andata da un dermatologo, che ha minimizzato la cosa, parlando di un defluvio stagionale e mi ha prescritto il Biothymus, lozione che ho usato per qualche mese senza avere risultati apprezzabili.Gli anni successivi ho avuto impegni di lavoro piuttosto intensi, che mi hanno distolta dal pensiero dei capelli, per cui non ho fatto nulla
e mi sono ritrovata ora ad avere la zona frontale molto diradata e i capelli sottili e senza corpo.
Proprio oggi mi sono recata da un dermatologo che ha ipotizzato alopecia AA e mi ha prescritto delle fiale ASATEX, da utilizzare per 3 mesi (oltre alla Diane che ho ricominciato ad assumere da circa 6 mesi).
Vorrei chiedervi, in base alla vostra esperienza, cosa ne pensate: sarà davvero AA? Conoscete questo ASATEX (che tra l'altro è molto costoso)?
Grazie a tutte!
Ciao
Bikymar