News...

freddi

Utente
7 Maggio 2003
75
0
65
Ecco come ritrovare la chioma coi capelli coltivati in laboratorio
di Marisa De Moliner

Da «pelato» come Yul Brinner a capellone come Riccardo Cocciante. Un sogno, per molti uomini, che potrebbe diventare realtà. È quanto promette l'ultimo tipo di trapianto di capelli presentato a Milano al Meeting internazionale di ricerca tricologica. Con un solo centimetro di cuoio capelluto si può rinfoltire l'intera testa. Un bel passo in avanti rispetto a quanto viene fatto oggi: si prelevano, infatti, dalla parte bassa della testa dieci centimetri e mezzo di pelle e si ottengono circa 1500-2000 capelli. Ben pochi rispetto alle decine di migliaia che potrebbero essere ottenute moltiplicando in laboratorio le 80-90 papille dermiche del bulbo estratte da un centimetro di cuoio capelluto. E i vantaggi non finirebbero qui. Questa metodica innovativa, che è ancora in via di sperimentazione, si avvale di un sistema di trapianto meno invasivo rispetto a quello odierni. Non serve praticare dei forellini ma bastano delle punturine con siringhe dall'ago sottilissimo, perché le papille dermiche vengono contenute in un liquido. Per la nuova cura bisognerà attendere un paio d'anni, la nuova tecnica sta terminando la sperimentazione sull'uomo. E ancora qualche anno si dovrà aspettare per l'apertura della «banca delle papille dermiche». Un deposito che tra due o tre anni si potrà fare per se stessi o per altri, come ha spiegato ieri, Bessam Farjo il medico inglese di Manchester scopritore del nuovo sistema di ricrescita.
Un metodo che ieri è stato fatto conoscere in Italia dal suo stesso scopritore che è stato portato a Milano dal dernatologo milanese Fabio Rinaldi presidente della Internaional Hair Research Foundation che, presentata ufficialmente ieri al Meeting internazionale di ricerca tricologica, avrà il compito di divulgare notizie sulle novità che riguardano la cura dei capelli e soprattutto di finanziare con premi e borse di studio le sperimentazioni più valide. E altri finanziamenti per aver intrapreso una guerra alla calvizie sono già arrivati a Bessam Farjo del Farjo Medical center di Manchester. Il governo inglese ha sostenuto il suo studio con una parte dei 2 milioni e 500mila euro che ha destinato alla ricerca di terapie di rinfoltimento. Un'iniziativa sostenuta dal ministro delle Scienze Lord Sainsbury. «Che deve aver fiutato - commenta il presidente della International Hair Research Foundation - il ritorno economico che la terapia messa in atto da Bessam Farjo
 

ciollo

Utente
2 Febbraio 2006
358
0
265
una cosa strana è che tutte le nuove scoperte come tempi si danno 2 3 anni!!!

e puntualmente...
 

freddi

Utente
7 Maggio 2003
75
0
65
Ragazzi io sono un portatore di protesi e vi posso garantire che non e' una cosa divertente..
Dobiamo metterci in testa che tra una cosa e l'altra dovremo aspettare non meno di 5.7 anni Triste ma vero..
A meno che qualche scienziato per botta di c**o riesca a trovare o scoprire che lo sperma dei babbuini fa ricrescere i capelli...[8D]
Freddi