Ne ho parlato già con il dott.Gigli ..e lo ringrazio perchè si è mostrato come al solito gentile.
Ho ripreso roaccutan non senza i soliti dubbi specie sul dosaggio e sui tempi di cura.
Ormai sono al 3°turno di roaccutan dopo :
-aprile 2004 / ottobre 2004 : Fenomeno di acne assai recidiva ad altre cure e curata con 40 mg per 4 mesi e 2 a 30. Nessuna cicatrice nonostante avessi tanti brufoli. Miracolo, ma i primi 3 mesi li ricordo ancora un bruttissimo periodo della mia vita.
-settembre 2005/ gennaio 2006 Inaspettatamente l'acne torna a dispetto di ogni più negativa previsione. La dermatologa vedendo una situazione meno importante della prima mi dà 30 mg per quasi tutti e 4 i mesi. Ancora una volta vinco e nessuna cicatrice. Primi 2 mesi difficili..
Tornando ad oggi...ad aprile e maggio avevo qualche brufoletto ma nulla di chè. Viso perfetto, morbido , liscio e senza irritazioni anche dopo la barba.
Fine Maggio 2006...Impaurito più che altro, torno dalla dermatologa avendo 4-5 brufoletti sparsi quà e là...piccoli ma che mi terrorizzavano ripendensando ai fasti di un tempo (i precedenti 2 cicli).
La dermatologa più per tranquillizarmi mi invita qualora abbia voglia di iniziare con 10 mg rassicurandomi che sarebbe passato entro qualche giorno. A 16 giorni dall'inizio della cura seppur passata poi a 20 mg sempre su sua indicazione (al controllo di 10 gg fà) mi trovo nettamente peggiorato (fase classica del roaccutan) , situazione che neanche nei più brutti incubi avrei pensato si materializzasse.
Ora non avendo più voglia di aspettare..non avendo più pasienza, nè volontà di dedicare più tempo all'acne , mi sento rassegnato e assai turbato da questa situazione.
Ho il dubbio oltre che la paura che il dosaggio di 20 mg sia troppo basso rispetto a ciò che mi sta succedendo, ma come tutti dicono mi devo affidare alla dottoressa presso la quale mi curo.
Ma chi meglio di me può sapere il dolore, le sensazioni, i risvolti psicologici e clinici del roaccutan? Forse nessuno. Mi affiderò come sempre alla dottoressa ma quella fiducia almeno adesso non mi sento di dargliela . Ammetto che ci sia da parte mia l'intenzione di aumentare da me la dose, ma mi preserverò sicuramente dal farlo.
Ho paura ..
Ho ripreso roaccutan non senza i soliti dubbi specie sul dosaggio e sui tempi di cura.
Ormai sono al 3°turno di roaccutan dopo :
-aprile 2004 / ottobre 2004 : Fenomeno di acne assai recidiva ad altre cure e curata con 40 mg per 4 mesi e 2 a 30. Nessuna cicatrice nonostante avessi tanti brufoli. Miracolo, ma i primi 3 mesi li ricordo ancora un bruttissimo periodo della mia vita.
-settembre 2005/ gennaio 2006 Inaspettatamente l'acne torna a dispetto di ogni più negativa previsione. La dermatologa vedendo una situazione meno importante della prima mi dà 30 mg per quasi tutti e 4 i mesi. Ancora una volta vinco e nessuna cicatrice. Primi 2 mesi difficili..
Tornando ad oggi...ad aprile e maggio avevo qualche brufoletto ma nulla di chè. Viso perfetto, morbido , liscio e senza irritazioni anche dopo la barba.
Fine Maggio 2006...Impaurito più che altro, torno dalla dermatologa avendo 4-5 brufoletti sparsi quà e là...piccoli ma che mi terrorizzavano ripendensando ai fasti di un tempo (i precedenti 2 cicli).
La dermatologa più per tranquillizarmi mi invita qualora abbia voglia di iniziare con 10 mg rassicurandomi che sarebbe passato entro qualche giorno. A 16 giorni dall'inizio della cura seppur passata poi a 20 mg sempre su sua indicazione (al controllo di 10 gg fà) mi trovo nettamente peggiorato (fase classica del roaccutan) , situazione che neanche nei più brutti incubi avrei pensato si materializzasse.
Ora non avendo più voglia di aspettare..non avendo più pasienza, nè volontà di dedicare più tempo all'acne , mi sento rassegnato e assai turbato da questa situazione.
Ho il dubbio oltre che la paura che il dosaggio di 20 mg sia troppo basso rispetto a ciò che mi sta succedendo, ma come tutti dicono mi devo affidare alla dottoressa presso la quale mi curo.
Ma chi meglio di me può sapere il dolore, le sensazioni, i risvolti psicologici e clinici del roaccutan? Forse nessuno. Mi affiderò come sempre alla dottoressa ma quella fiducia almeno adesso non mi sento di dargliela . Ammetto che ci sia da parte mia l'intenzione di aumentare da me la dose, ma mi preserverò sicuramente dal farlo.
Ho paura ..