mi sono fermata a guardarti.
Impassibile, lontano, avvolto in quell'unico colore.
Cosa hanno visto quegli occhi chiusi? Cosa porti via con te in quella valigia? Da chi fuggi? Da cosa ti anestetizza quella bottiglia?
Ti ho girato attorno, ho scrutato quelle fessure chiuse. Non mi hai vista, sicuramente mi hai sentita.
Il tintinnio della moneta e un lieve risveglio, ma sempre ad occhi chiusi. Un gesto della mano, e sei ritornato nel tuo mondo.
La rosa rossa, a dire grazie.
Grazie a te.