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Macchinista dimentica i passeggeri e va alla festa di Capodanno
I passeggeri abbandonati al buio e al freddo, imprigionati dentro le carrozze
04/01/2008
Si è fermato in stazione senza aprire le porte e ha poi “parcheggiato” il treno con i suoi passeggeri nella zona per la sosta notturna, andando a festeggiare il Capodanno: è quanto ha fatto un macchinista in servizio sul treno regionale che da Brescia è arrivato puntuale, alle 20.52, nella stazione ferroviaria di Cremona la sera del 31 dicembre.
Arrivato a destinazione, le porte non si sono aperte e, dopo un po', il treno è ripartito dalla stazione e si è fermato poche centinaia di metri più in là, nella zona deputata alla sosta notturna. Il macchinista ha chiuso il treno e, dimenticandosi dei viaggiatori a bordo, se n'é andato a festeggiare il Capodanno. Dall'interno, al buio e al freddo, i passeggeri hanno tentato inutilmente di aprire le porte mentre la rabbia montava e i bambini, impauriti, piangevano.
La spiacevole vicenda si è conclusa grazie alla telefonata fatta da un viaggiatore ai carabinieri che hanno avvisato l'ufficio movimentazione delle Ferrovie di Cremona. Circa un'ora dopo, un ferroviere è arrivato sul posto, ha liberato i passeggeri e ha fatto loro strada tra i binari, illuminati con una torcia fino alla stazione.
La vicenda ha messo in imbarazzo il gruppo Ferrovie dello Strato che, tramite una comunicato, oltre le dovute scuse ai passeggeri, ha reso noto di aver avviato oggi un'indagine interna per accertare la dinamica dell'inconveniente segnalato, per stabilire eventuali responsabilità del personale in servizio e, nel caso, prendere provvedimenti.
Macchinista dimentica i passeggeri e va alla festa di Capodanno
I passeggeri abbandonati al buio e al freddo, imprigionati dentro le carrozze
04/01/2008
Si è fermato in stazione senza aprire le porte e ha poi “parcheggiato” il treno con i suoi passeggeri nella zona per la sosta notturna, andando a festeggiare il Capodanno: è quanto ha fatto un macchinista in servizio sul treno regionale che da Brescia è arrivato puntuale, alle 20.52, nella stazione ferroviaria di Cremona la sera del 31 dicembre.
Arrivato a destinazione, le porte non si sono aperte e, dopo un po', il treno è ripartito dalla stazione e si è fermato poche centinaia di metri più in là, nella zona deputata alla sosta notturna. Il macchinista ha chiuso il treno e, dimenticandosi dei viaggiatori a bordo, se n'é andato a festeggiare il Capodanno. Dall'interno, al buio e al freddo, i passeggeri hanno tentato inutilmente di aprire le porte mentre la rabbia montava e i bambini, impauriti, piangevano.
La spiacevole vicenda si è conclusa grazie alla telefonata fatta da un viaggiatore ai carabinieri che hanno avvisato l'ufficio movimentazione delle Ferrovie di Cremona. Circa un'ora dopo, un ferroviere è arrivato sul posto, ha liberato i passeggeri e ha fatto loro strada tra i binari, illuminati con una torcia fino alla stazione.
La vicenda ha messo in imbarazzo il gruppo Ferrovie dello Strato che, tramite una comunicato, oltre le dovute scuse ai passeggeri, ha reso noto di aver avviato oggi un'indagine interna per accertare la dinamica dell'inconveniente segnalato, per stabilire eventuali responsabilità del personale in servizio e, nel caso, prendere provvedimenti.