Dipende dall'angolazione, tristi passi si muovono su e giu su queste vie, ma tutto comunque dipende dall'angolazione.
Perchè il mondo è come una salita,
sali, e accanto altri corpi rotolano giù, non sai spiegarti quali leggi controllano i loro movimenti, ma stai andando nel verso contrario.
Perchè una salita è sempre una discesa, da dove parte il tuo sguardo varia la sua inclinazione.
E questa è la vita un continuo scendere e salire, un dondolio continuo d' estate, e l alternar delle stagioni.
E c' è qualcuno che poi da fuori da questo pezzetto di strada ed incrocio di vite, che non sta salendo ne scendendo,
ma dal momento che è stata messa al mondo aspetta,
aspetta il preciso istante in cui,
in cui la musica che accompagna i tuoi pensieri, passi accanto ai suoi occhi,
Aspetta il preciso istante in cui comicerà a sperare che tu le porgerai la mano e lei consolata verrà a te.
Cosi persi tra le note avvolgenti del mare, che si mischia col cielo, che coloran queste piccole strade sotto le nostre scarpe ma intorno i nostri cuori,
salirete e scenderete, in un pallido ma coinvolgente dondolio,
che non durerà una vita, che non durerà un ora,
ma sembrerà eterno.
Perchè la vita è come una salita, da qualsiasi punto la osservi nasonde sempre i suoi pericoli e le sue deviazioni.
E cosi come per natura sei nato, resterai solo, perchè nel continuo andare e venire dei corpi e delle situazioni sulle strade, incantevoli si trasformano le emozioni in ricordi, come note antiche suonate da mani sconosciute, dove svanirà la materia ma rimarra limpida l'essenza.
E se dovesse capitare, che per caso, o per sfortuna non sarà esatto il momento in cui dovrai incrociare le sue dita,
sara comunque la sua attesa a farti andare avanti
a scendere e salire,
come una nave, vuota e fantasma tra le onde dell oceano,
che non vede la sera,
che non vede la sera e la mattina,
ma ha il suo tempo, una danza silenziosa.
Aspetta il preciso istante in cui comicerà a sperare che tu le porgerai la mano e lei consolata verrà a te.
Cosi persi tra le note avvolgenti del mare, che si mischia col cielo, che coloran queste piccole strade sotto le nostre scarpe ma intorno i nostri cuori,
salirete e scenderete, in un pallido ma coinvolgente dondolio,
che non durerà una vita, che non durerà un ora,
ma sembrerà eterno.
scritta con un sottofondo di Ludovico Einaudi, ottimo pianista
Perchè il mondo è come una salita,
sali, e accanto altri corpi rotolano giù, non sai spiegarti quali leggi controllano i loro movimenti, ma stai andando nel verso contrario.
Perchè una salita è sempre una discesa, da dove parte il tuo sguardo varia la sua inclinazione.
E questa è la vita un continuo scendere e salire, un dondolio continuo d' estate, e l alternar delle stagioni.
E c' è qualcuno che poi da fuori da questo pezzetto di strada ed incrocio di vite, che non sta salendo ne scendendo,
ma dal momento che è stata messa al mondo aspetta,
aspetta il preciso istante in cui,
in cui la musica che accompagna i tuoi pensieri, passi accanto ai suoi occhi,
Aspetta il preciso istante in cui comicerà a sperare che tu le porgerai la mano e lei consolata verrà a te.
Cosi persi tra le note avvolgenti del mare, che si mischia col cielo, che coloran queste piccole strade sotto le nostre scarpe ma intorno i nostri cuori,
salirete e scenderete, in un pallido ma coinvolgente dondolio,
che non durerà una vita, che non durerà un ora,
ma sembrerà eterno.
Perchè la vita è come una salita, da qualsiasi punto la osservi nasonde sempre i suoi pericoli e le sue deviazioni.
E cosi come per natura sei nato, resterai solo, perchè nel continuo andare e venire dei corpi e delle situazioni sulle strade, incantevoli si trasformano le emozioni in ricordi, come note antiche suonate da mani sconosciute, dove svanirà la materia ma rimarra limpida l'essenza.
E se dovesse capitare, che per caso, o per sfortuna non sarà esatto il momento in cui dovrai incrociare le sue dita,
sara comunque la sua attesa a farti andare avanti
a scendere e salire,
come una nave, vuota e fantasma tra le onde dell oceano,
che non vede la sera,
che non vede la sera e la mattina,
ma ha il suo tempo, una danza silenziosa.
Aspetta il preciso istante in cui comicerà a sperare che tu le porgerai la mano e lei consolata verrà a te.
Cosi persi tra le note avvolgenti del mare, che si mischia col cielo, che coloran queste piccole strade sotto le nostre scarpe ma intorno i nostri cuori,
salirete e scenderete, in un pallido ma coinvolgente dondolio,
che non durerà una vita, che non durerà un ora,
ma sembrerà eterno.
scritta con un sottofondo di Ludovico Einaudi, ottimo pianista