Caro witosten
il benzil nicotinato dovrebbe essere un rubefacente. Ho fatto un giro tra i vari documenti del dott. Marliani ed ho trovato questo trafiletto in cui si parla di nicotinato di etile o il 3-piridincarbosilato di benzile che nn sono chimicamente se sono la stessa sostanza ma dovremmo esserci.
In altri casi sono stati aggiunti batterio-fungistatici come il sodio solfofenato, rubefacenti come il nicotinato di etile o il 3-piridincarbosilato di benzile, vitamine come la biotina, il sodio pantotenato, la piridossina etc. Il tutto certamente con criteri più fantasiosi che scientifici. La bibliografia in proposito è particolarmente ricca ma affatto convincente.
http://www.sitri.it/marliani.doc
La definizione su Wikipedia è:
Il nicotinato di benzile è l'estere dell'acido nicotinico e dell'alcol benzilico.
A temperatura ambiente si presenta come un solido giallo deliquescente dall'odore tenue aromatico. È un composto irritante.
Di qui la sua funzione rubefacente.
Ho anche scoperto che è uno dei componenti delle fiale Crescina.
Ma di preciso la lozione che utilizzi è un galenico o un preparato industriale?
Potresti darmi tutte le spcifiche?
Grazie.
Un abbraccio
Cleopatra...[
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