Ciao a tutti,
e' la prima volta che scrivo sul newsgroup per descrivere la mia condizione per avere un consiglio da voi sul da farsi.
Ho capelli meno folti in tutta la parte superiore della testa e non su una zona particolare. L'attaccatura invece e' a posto... cioe' sono un po' stempiato e ho la fronte alta ma sono cosi' da quando sono piccolo quindi suppongo sia una cosa fisiologica. La situazione non e' tragica e la riesco a mascherare abbastanza con la pettinatura. Questa condizione e' pressoche' stabile da molti anni. Diciamo che penso di essere cosi' piu' o meno da quando ho 16-17 anni (ora ne ho 24). Sono andato, quando avevo 20 anni, da una dermatologa ma non rimasi molto soddisfatto. Praticamente mi visito' 5 minuti e mi fece pochissime domande. Mi disse che la sua diagnosi era di alopecia androgenetica e mi propose di iniziare una cura con finasteride. Sinceramente a 20 anni non me la sentivo di iniziare una cura in teoria a tempo indefinito con la possibilita' di avere effetti collaterali, quindi tornai a casa e non feci nulla. Mi riproposi di andare da un altro dermatologo qualora la situazione fosse peggiorata.
A distanza di anni a me sinceramente la situazione sembra sempre la stessa pero'... navigando nel forum mi sto piano piano convincendo di andare a fare un'altra visita, dato ho scoperto che ci sono molte terapie alternative alla finasteride che, anche se meno efficaci, non hanno effetti collaterali. Fatte queste premesso, vi espongo le mie domande:
- E' possibile, se sono affetto da a.a., che la situazione sia rimasta pressoche' stabile per cosi' tanti anni senza fare alcun trattamento?
- Secondo voi, iniziando una cura adesso non rischio di rompere un equilibrio che dura da anni e magari non ottenere nulla?
-In sostanza sono indeciso se aspettare ancora fino ad un eventuale peggioramento o andarmi a far visitare subito. Ho un po' paura di entrare nel vortice delle lozioni, creme, integratori, etc. senza ottenere nulla di concreto.
Voi nella mia condizione che fareste?
Scusate il post un po' lungo...
e' la prima volta che scrivo sul newsgroup per descrivere la mia condizione per avere un consiglio da voi sul da farsi.
Ho capelli meno folti in tutta la parte superiore della testa e non su una zona particolare. L'attaccatura invece e' a posto... cioe' sono un po' stempiato e ho la fronte alta ma sono cosi' da quando sono piccolo quindi suppongo sia una cosa fisiologica. La situazione non e' tragica e la riesco a mascherare abbastanza con la pettinatura. Questa condizione e' pressoche' stabile da molti anni. Diciamo che penso di essere cosi' piu' o meno da quando ho 16-17 anni (ora ne ho 24). Sono andato, quando avevo 20 anni, da una dermatologa ma non rimasi molto soddisfatto. Praticamente mi visito' 5 minuti e mi fece pochissime domande. Mi disse che la sua diagnosi era di alopecia androgenetica e mi propose di iniziare una cura con finasteride. Sinceramente a 20 anni non me la sentivo di iniziare una cura in teoria a tempo indefinito con la possibilita' di avere effetti collaterali, quindi tornai a casa e non feci nulla. Mi riproposi di andare da un altro dermatologo qualora la situazione fosse peggiorata.
A distanza di anni a me sinceramente la situazione sembra sempre la stessa pero'... navigando nel forum mi sto piano piano convincendo di andare a fare un'altra visita, dato ho scoperto che ci sono molte terapie alternative alla finasteride che, anche se meno efficaci, non hanno effetti collaterali. Fatte queste premesso, vi espongo le mie domande:
- E' possibile, se sono affetto da a.a., che la situazione sia rimasta pressoche' stabile per cosi' tanti anni senza fare alcun trattamento?
- Secondo voi, iniziando una cura adesso non rischio di rompere un equilibrio che dura da anni e magari non ottenere nulla?
-In sostanza sono indeciso se aspettare ancora fino ad un eventuale peggioramento o andarmi a far visitare subito. Ho un po' paura di entrare nel vortice delle lozioni, creme, integratori, etc. senza ottenere nulla di concreto.
Voi nella mia condizione che fareste?
Scusate il post un po' lungo...
