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actarus72

Utente
12 Marzo 2007
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Ciao a tutti. Porto una protesi da quasi 10 anni (...) e solo oggi ho pensato esistono forum di qualsiasi genere, ne esisterà uno per la calvizie che fa al caso mio?. Avendovi trovato, e dopo aver passato circa 3 ore a leggervi, mi sento un idiota per non aver mai pensato prima di fare una ricerca del genere e ringrazio DAVVERO DI CUORE chi ha reso possibile una realtà come questa.

E' inutile che vi racconti la mia storia, è (incredibilmente..) identica a quella di tanti di voi. Aggiungerò semplicemente che ho iniziato a 22 anni con un infoltimento a nido d'ape, adatto a chi ha ancora un discreto numero di capelli e vuole re-infoltire senza mezzi troppo invasivi. Un consiglio, per brevità: LASCIATE STARE.

Oggi ho una protesi standard (credo...), con struttura trasparente, applicata alla testa con tape biadesivo, che sostituisco circa una volta a settimana). Fino ad oggi, per serenità, privacy ed economicità (continuate a leggere e riderete), mi sono rivolto ad una unica ditta, trovata all'epoca sulle pagine gialle e scelta perché una sede era vicina a casa mia. Oggi leggo per la prima volta di protesi infinitamente migliori della mia (giudicando dalle foto) e che costano -presumo- la metà, e mi viene -diciamo così- da ridere, per il tempo e i soldi buttati finora, anche se sono BEN consapevole che in questo genere di cose è quantomai vero il detto non tutto è oro quello che luccica.

Diciamo che sono al bivio: o trovo una soluzione che mi soddisfi in pieno -nei limiti di quanto ci si può aspettare da una protesi- o lascerò una volta per tutte che il rasoio faccia il suo corso. Sono finito in questo forum perché mi sono chiesto possibile che nessuno abbia pensato di applicare alle realtà quotidiane le protesi ai livelli di quelle usate a Hollywood?

Certo che è possibile, e a quanto pare c'è solo l'imbarazzo della scelta.

Ho già contattato le ditte che in questo forum sembrano andare per la maggiore, ma -e credo che non sia solo un mio problema- c'è davvero TANTISSIMO materiale in questo forum da consultare, e per forza di cose spesso questo è un pò dispersivo, alcuni interventi sono assolutamente interessante ma lasciano senza risposte. Oggi per la prima volta ho letto di lace, capelli indiani, trattamenti al silicone e così via.

In una sola parola: A-I-U-T-O ! ! !

Grazie per l'eventuale collaborazione, un grazie di cuore a chi ha ideato e gestisce questo forum.
s
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Ciao actarus e benvenuto! [:D]
La tua storia è simile comunque a quella di molti altri che per non conoscenza e forse per pigrizia purtroppo vanno a spendere molto di più per prodotti di minore qualità....
Lo so che hai letto tanto, ma fai un'ulteriore sforzo e leggiti un po' di schede qui:
http://www.calvizie.net/menu_reinfoltimenti.asp
magari ti schiariranno ancora un po' di più le idee?
Poi fai domande precise, sarà più facile risponderti.
baci
 

actarus72

Utente
12 Marzo 2007
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Grazie per la sollecitudine. Non voglio assillarvi fin da subito con 1000 domande, mi limiterò alla più immediata: ho sentito citare prodotti anti rosso: riescono effettivamente a eliminare l'odiosissimo riflesso rossiccio dalle protesi, o si limitano a mascherarlo (olii, gel, etc)? Inutile che venga qui a dire quanto problematica e noiosa sia la tintura, specialmente per un uomo..
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
10
2,015
Caro actarus,
per prima cosa leggi qui:
Citazione:3 - La qualità dei capelli
E' indispensabile per assicurare naturalezza con qualunque densità di capelli ed evitare di avere problemi di colore e riflessi rossi o ossidazione gia dopo pochi mesi dall’acquisto dell’impianto.

Meglio pagare di più un capello europeo non trattato chimicamente che utilizzare capelli indiani o cinesi trattati che oltre ad un aspetto innaturale danno subito problemi di ossidazione (riflessi rossi).
Quello che tradisce un parrucchino con capelli asiatici è sempre il riflesso rossiccio sotto la luce diretta, e la diversa consistenza del capello: provate a dare uno sguardo ad alcuni presentatori tv.
Un metodo molto usato per nascondere tutti questi problemi è riempire i capelli di gel.

Ricordate che il capello occidentale è sottile e mobile; se guardate con attenzione scivolano l’uno sull’altro.
il capello indiano o cinese, anche se diventa sottile dopo i trattamenti chimici, rimane sempre più fermo e rigido del capello europeo.

Nei casi in cui si utilizzano capelli asiatici con alte densità si ottiene un effetto parrucca molto innaturale.

Fate attenzione anche ai casi in cui il capello europeo naturale viene pagato poco (sono poche le fabbriche che possono gestire questo tipo di lavorazione ovviamente più costosa).
la lavorazione di questo capello richiede che il capello venga raccolto con la radice per poterne verificare la direzione quando lo si innesta nella base della protesi.se questo venisse innestato a caso si otterrebbe un inutile groviglio di capelli.

http://www.calvizie.net/documento.asp?args=12.1.769
per i prodotti anti rosso aspetta qualcuno di piú esperto di me...[:D]
baci
 

actarus72

Utente
12 Marzo 2007
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Grazie. Stavo riflettendo sulla scoperta di questo sito che ho fatto oggi. Di quanto sia davvero umanamente bello potersi confrontare -al di là del problema psicologico/estetico in questione, é bene che riconosciamo che la vita riserva sorprese molto più spiacevoli a persone meno fortunate di noi- con persone che, ne sei certo, capiscono le tue problematiche. Di quanto, relativamente al problema della perdita di capelli, sia difficile trovare strutture e persone oneste, competenti e che sappiano metterti a proprio agio. Perché alla fine si prova anche un senso di vergogna o disagio non tanto per il problema in sé (perdere i capelli, almeno per gli uomini, è sempre stato 'normale'), ma piuttosto per il fatto di volerlo risolvere, ricorrendo al famigerato parrucchino: termine che detestiamo, ma che sarà sempre utilizzato da chi vuole definire -con superficialità e sarcasmo, le soluzioni 'alternative'. O anche il trapianto, è indifferente. Basta vedere il trattamento riservato nella stessa tv alla gente di spettacolo che ad un disagio estetico somma l'esigenza di dover lavorare secondo i canoni odierni di bellezza.

Ebbene sì, anche nel 21esimo secolo, se ci si fa impiantare una bolla di silicone sotto il seno, si è cool. Se fai il possibile, con dignità, per mantenere una capigliatura con cui ci si sente a proprio agio con sé stessi e gli altri, sei uno sf***to insicuro. E questo porta molti di noi a cercare la soluzione più 'veloce' quella che ti espone il meno possibile: gli operatori del settore questo lo sanno, e hanno incassato miliardi giocando sull'esigenza di discrezione, di privacy, sulla difficoltà di consultare il maggior numero di aziende, cercando serenamente la soluzione migliore, non la più veloce. Personalmente ammiro chi un bel giorno prende il rasoio e a fronte alta inizia una nuova vita, spero arriverà il giorno in cui mi sentirò in grado di farlo, e non poche volte la tentazione è stata davvero forte. E molto probabilmente, quel giorno mi sentirò un idiota per aver aspettato tanto, e speso tanto, non solo in termini di denaro, ma di stress, ansia e tempo.

Oggi però SO che -a prescindere dalle scelte che farò in futuro- ci sono soluzioni che mi danno l'indipendenza da chi non si è approfittato in modo spregiudicato del mio disagio (anzi, considerando le esperienze che ho letto qui...), ma che comunque si è arricchito con ricarichi eccessivi rispetto ai servizi resi. Oggi hanno perso un cliente, io ho trovato una 'casa'.

Grazie ancora per quello che fate.
 

robby

Utente
16 Dicembre 2003
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Citazione:Messaggio inserito da Claudia
Caro actarus,
per prima cosa leggi qui:
Citazione:3 - La qualità dei capelli
E' indispensabile per assicurare naturalezza con qualunque densità di capelli ed evitare di avere problemi di colore e riflessi rossi o ossidazione gia dopo pochi mesi dall’acquisto dell’impianto.

Meglio pagare di più un capello europeo non trattato chimicamente che utilizzare capelli indiani o cinesi trattati che oltre ad un aspetto innaturale danno subito problemi di ossidazione (riflessi rossi).
Quello che tradisce un parrucchino con capelli asiatici è sempre il riflesso rossiccio sotto la luce diretta, e la diversa consistenza del capello: provate a dare uno sguardo ad alcuni presentatori tv.
Un metodo molto usato per nascondere tutti questi problemi è riempire i capelli di gel.

Ricordate che il capello occidentale è sottile e mobile; se guardate con attenzione scivolano l’uno sull’altro.
il capello indiano o cinese, anche se diventa sottile dopo i trattamenti chimici, rimane sempre più fermo e rigido del capello europeo.

Nei casi in cui si utilizzano capelli asiatici con alte densità si ottiene un effetto parrucca molto innaturale.

Fate attenzione anche ai casi in cui il capello europeo naturale viene pagato poco (sono poche le fabbriche che possono gestire questo tipo di lavorazione ovviamente più costosa).
la lavorazione di questo capello richiede che il capello venga raccolto con la radice per poterne verificare la direzione quando lo si innesta nella base della protesi.se questo venisse innestato a caso si otterrebbe un inutile groviglio di capelli.

http://www.calvizie.net/documento.asp?args=12.1.769
per i prodotti anti rosso aspetta qualcuno di piú esperto di me...[:D]
baci


Claudia, la tua gentilezza e prontezza nello rispondere e' sempre meravigliosa, pero' vorrei fare una doverosa precisazione circa il discorso riguardante il capello EUROPEO, ebbene, non son tutte rose, posso affermare che si tratta di una furbata che certi venditori hanno tirato fuori per dar maggior valore a certe protesi che commercializzano. E' si vero che sembra buono, ma essendo capello naturale, e' sempre diverso da protesi a protesi, quindi come succede nella realta'(guardiamoci attorno) non tutti noi europei abbiamo dei bei capelli anzi!!! quindi meglio usare capelli orientali ben trattati e finiti che costano pochissimo piuttosto che costosissimi europei(e chi mi da' la certezza che lo sono???)che ti fan pagare a peso d'oro. La lavorazione e'la medesima per entrambi i tipi di capelli!!!
Il colore non e' un grosso problema, quando d'estate con la luce del sole ossida (succede anche ai ns naturali) bastera' rivolgersi ad un buon rivenditore di prodotti per capelli e spiegare che si vuole togliere il riflessi rossiccio fino ad arrivare alla giusta tonalita'. La durata di una protesi alla fine e' + o meno sempre la stessa, perche' i nodi cedono e i capelli cadono dalla base sia con l'europeo che col cinese. Solo che con una protesi d'europeo ci comperate 3/4/5 con capello orientale!
Per quanto riguarda gli annodamenti, si hanno esclusivamente perche' sbagliate shampoo e balsamo, guardate al supermercato, leggete le ettichette chiedete in giro senza paura dove vendono prodotti per capelli, ci sono decine di commesse che nn vedono l'ora di dare consigli per la vs chioma. Credetemi, non sapranno mai che nn sono i vostri perche' i sistemi attuali, se ben ancorati, sono cosi' naturali da spiazzare anche un barbiere!!!!
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Robby, grazie tesoro [ov] Bisogna far cambiare la home page allora..... ugh....
Purtroppo, o per fortuna in questo caso, non sono esperta in materia [:D] Non ci abbandonare e torna piú spesso!!!!!
Un bacione
 

actarus72

Utente
12 Marzo 2007
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Ammetto di non saperne sui trapianti molto di più di quanto non sappia la gente comune, in ogni caso l'area da coprire è troppo grande, richiederebbe un investimento che non mi va di fare, anche se sono consapevole che probabilmente in 10 anni ho speso una cifra equivalente per protesi. In 10 anni però. Inoltre -sempre da inesperto- ritengo che se gente di spettacolo -facoltosa, e particolarmente attenta all'estetica e presumo consigliata da esperti- ricorre a metodi alternativi al trapianto (e per contro vedo i risultati su Baudo, Silvio B., Antonio Conte etc, che di certo non stanno a lesinare sul numero di bulbi da trapiantare), ci sarà una valida ragione. Limitarmi a non essere calvo non mi darebbe soddisfazione, preferisco tutto il cucuzzaro, magari coprendo progressivamente un'area sempre meno vasta, fino a quando 1) si troverà un rimedio non invasivo davvero efficace 2) mi convincerò ad impugnare il rasoio, invidio la determinazione di chi l'ha già fatto.

Però è un mio parere, non dò per scontato di avere un'idea totalmente distorta sui trapianti.
 

robby

Utente
16 Dicembre 2003
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Purtroppo il trapianto e' sempre molto soggettivo, se non ci sono non ci sono, non ce li possiamo inventare[:D]i risultati potrebbero esserci sopratutto se non si hanno pretese o aspettative di chiome particolarmente ricche, certo che a 20/30 anni trovarsi come un silvio (pensate che staff di truccatori avra' alle spalle)fa un po' riflettere, ok direte, ha 70 anni, ma certe teste di 25/30 hanno ancora meno capelli vivi della sua, quindi o si da' un bel taglio a zero oppure ci si diverte con le nuove divertentissime protesi[^]