Ciao Anna Laura, non so qual è la tua reale situazione, comunque mi dispiace molto per come ti puoi sentire in questo momento.
Credo che gettare la spugna non sia la scelta migliore che tu possa fare. Mi rendo benissimo conto che protrarre una cura nonostante i risultati scarseggino può essere anche oneroso, sia psicologicamente sia economicamente, quindi se la tua decisione è per cause di forza maggiore il discorso cambia radicalmente.
Però, anche in vista di altri rimedi come il trapianto, è importante cercare di mantenere il più possibile la situazione.
Smettendo ogni cura è probabile un peggioramento, quindi non so se anche a livello psicologico possa essere la scelta giusta per te.
Come chi inizia una cura deve cercare di essere sereno, di viverla costruttivamente nonostante i momenti bui che sono normali e toccano a tutti, se decidi di smettere di curarti devi farlo non dico con gioia, comunque con il giusto coraggio e con serenità. Ovvio che c'è sempre il rammarico, però decidendo dobbiamo superare il dispiacere, o non avrebbe senso compiere una scelta. Abbiamo una volontà, la possibilità di scegliere, e possiamo sfruttarla anche per risparmiarci qualche dolore, quello che per noi potrebbe risultare più insopportabile.
Non so se il mio ragionamento è sbagliato o insensato secondo te, comunque ti auguro di riflettere bene senza troppa ansia e di fare la scelta più giusta per te.
