MAMMA DEPRESSA FERISCE FIGLI CON FORBICI
SALERNO - In preda ad una crisi depressiva avrebbe colpito con un coltello ed un paio di forbici i suoi due figli, un maschietto di due anni e una femminuccia di sette. E' la ricostruzione fatta dagli inquirenti del ferimento di due bambini, avvenuto stamane a Battipaglia: i piccoli erano soli in casa con la donna, di 36 anni, infermiera all'ospedale di Battipaglia. L'episodio è accaduto intorno alle 07.00 di questa mattina al secondo piano di una palazzina di tre piani, ex Ina, in via Olevano, in una zona centrale di Battipaglia.
E' stata proprio la bambina a lanciare l'allarme allertando una vicina di casa, che precipitatasi nell'appartamento ha provveduto a gettare dalla finestra il coltello e le forbici, per sottrarli alla mamma che si era inferta un colpo di lama al petto. Sono in corso ulteriori indagini da parte della sezione investigativa scientifica del reparto operativo del comando provinciale di Salerno per stabilire la dinamica di quanto accaduto. I tre feriti sono stati condotti all'ospedale Santa Maria della Speranza di Eboli. Per la donna è bastata una medicazione, mentre la bambina è stata condotta in sala operatoria per far fronte a una emorragia interna. Nella tarda mattinata verrà diramato un bollettino medico. La donna è stata prima accompagnata nella caserma dei carabinieri di Battipaglia e successivamente trasferita al centro di igiene mentale dell'ospedale Landolfi di Solofra (Avellino), dove sarà piantonata dai militari. Per il momento, essendo sotto sedazione, non avrebbe dichiarato nulla agli investigatori. La famiglia viene descritta come tranquilla, anche se la donna negli ultimi tempi aveva dato segnali di depressione. Il marito, un operaio, assieme ai vicini di casa in queste ore viene ascoltato dagli inquirenti. Le indagini sono coordinate dal pm Stefano Opilio della Procura della Repubblica presso il tribunale di Salerno.[
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SALERNO - In preda ad una crisi depressiva avrebbe colpito con un coltello ed un paio di forbici i suoi due figli, un maschietto di due anni e una femminuccia di sette. E' la ricostruzione fatta dagli inquirenti del ferimento di due bambini, avvenuto stamane a Battipaglia: i piccoli erano soli in casa con la donna, di 36 anni, infermiera all'ospedale di Battipaglia. L'episodio è accaduto intorno alle 07.00 di questa mattina al secondo piano di una palazzina di tre piani, ex Ina, in via Olevano, in una zona centrale di Battipaglia.
E' stata proprio la bambina a lanciare l'allarme allertando una vicina di casa, che precipitatasi nell'appartamento ha provveduto a gettare dalla finestra il coltello e le forbici, per sottrarli alla mamma che si era inferta un colpo di lama al petto. Sono in corso ulteriori indagini da parte della sezione investigativa scientifica del reparto operativo del comando provinciale di Salerno per stabilire la dinamica di quanto accaduto. I tre feriti sono stati condotti all'ospedale Santa Maria della Speranza di Eboli. Per la donna è bastata una medicazione, mentre la bambina è stata condotta in sala operatoria per far fronte a una emorragia interna. Nella tarda mattinata verrà diramato un bollettino medico. La donna è stata prima accompagnata nella caserma dei carabinieri di Battipaglia e successivamente trasferita al centro di igiene mentale dell'ospedale Landolfi di Solofra (Avellino), dove sarà piantonata dai militari. Per il momento, essendo sotto sedazione, non avrebbe dichiarato nulla agli investigatori. La famiglia viene descritta come tranquilla, anche se la donna negli ultimi tempi aveva dato segnali di depressione. Il marito, un operaio, assieme ai vicini di casa in queste ore viene ascoltato dagli inquirenti. Le indagini sono coordinate dal pm Stefano Opilio della Procura della Repubblica presso il tribunale di Salerno.[
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