ma il mondo riuscirà mai a cambiare?

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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Credo proprio di no. a cosa serve discutere di previsioni apocalittiche o di pace quando alla fine sappiamo che da quando è nato il primo uomo egli ha sempre cercato di fare guerre e di caplestare il prossimo? bene e male si dividono i ruoli ma ho l'impressione che il bene da solo non riuscirà mai a regnare.

alla fine credo che non ci sarà mai un mondo stabile e sereno con una pace duratura. anche in passato ci sono sempre state grandi guerre, eccidi di massa e pulizie etniche, conquiste dei piu' forti sui piu' deboli, poi periodi di tregua e dopo si ricomincia, ma nei periodi di 'tregua' la tregua è solo apparente perchè certi popoli la pace non l'hanno mai conosciuta.

per questo dico che il mondo non cambierà mai, scusate il mio pessimismo ma poco fa leggevo da internet 'gli Hezbollah rifiutano la pace' ecco, questa gente coltiva solo odio e l'odio li appaga di piu' della pace.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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Credo proprio di no. a cosa serve discutere di previsioni apocalittiche o di pace quando alla fine sappiamo che da quando è nato il primo uomo egli ha sempre cercato di fare guerre e di caplestare il prossimo? bene e male si dividono i ruoli ma ho l'impressione che il bene da solo non riuscirà mai a regnare.

alla fine credo che non ci sarà mai un mondo stabile e sereno con una pace duratura. anche in passato ci sono sempre state grandi guerre, eccidi di massa e pulizie etniche, conquiste dei piu' forti sui piu' deboli, poi periodi di tregua e dopo si ricomincia, ma nei periodi di 'tregua' la tregua è solo apparente perchè certi popoli la pace non l'hanno mai conosciuta.

per questo dico che il mondo non cambierà mai, scusate il mio pessimismo ma poco fa leggevo da internet 'gli Hezbollah rifiutano la pace' ecco, questa gente coltiva solo odio e l'odio li appaga di piu' della pace.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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Credo proprio di no. a cosa serve discutere di previsioni apocalittiche o di pace quando alla fine sappiamo che da quando è nato il primo uomo egli ha sempre cercato di fare guerre e di caplestare il prossimo? bene e male si dividono i ruoli ma ho l'impressione che il bene da solo non riuscirà mai a regnare.

alla fine credo che non ci sarà mai un mondo stabile e sereno con una pace duratura. anche in passato ci sono sempre state grandi guerre, eccidi di massa e pulizie etniche, conquiste dei piu' forti sui piu' deboli, poi periodi di tregua e dopo si ricomincia, ma nei periodi di 'tregua' la tregua è solo apparente perchè certi popoli la pace non l'hanno mai conosciuta.

per questo dico che il mondo non cambierà mai, scusate il mio pessimismo ma poco fa leggevo da internet 'gli Hezbollah rifiutano la pace' ecco, questa gente coltiva solo odio e l'odio li appaga di piu' della pace.
 

klaus meine

Utente
8 Febbraio 2006
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Finchè esisteranno interessi in conflitto fra persone, esisterà la guerra. Anche secondo me la pace universale è pura utopia, purtroppo.



 

the cure

Utente
7 Ottobre 2005
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Caro Castano, è sacrosanto ciò che dici ma è anche scontatissimo, non è polemica e mi scuso se potrebbe sembrarlo ma credo che dai 12 anni in su, chiunque possa rendersene conto. E' la natura dell'uomo. Piuttosto rifletterei sul fatto che, in teoria, siamo stati creati ad immagine e somiglianza di qualcuno!!! Ma è banale anche questo! Va, bè, dai, vieni Castà, ti offro un bel Martini![:X]
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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Citazione:the cure
Caro Castano, è sacrosanto ciò che dici ma è anche scontatissimo, non è polemica e mi scuso se potrebbe sembrarlo ma credo che dai 12 anni in su, chiunque possa rendersene conto. E' la natura dell'uomo. Piuttosto rifletterei sul fatto che, in teoria, siamo stati creati ad immagine e somiglianza di qualcuno!!! Ma è banale anche questo!

infatti l'uomo seondo me nasce buono ma diviene cattivo perchè è tentato e sopraffatto dal proprio desiderio per i vizi. anch'io hoi miei vizi ma preferirei essere povero purchè calpestare gli altri per vivere meglio.

la mia è un'amara constatazione da cui nasce una domanda: ma allora vale la pena lottare per diritti ecc.?
 

the cure

Utente
7 Ottobre 2005
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Non siamo ne buoni e ne cattivi, è quello che ci sta intorno che in gran parte ci forma, a parte le tare mentali di origine genetica.
Ti/Ci/Mi chiedi se val la pena di lottare per i diritti civili??? In un modo cinico come questo e considerando che la vita è una sola, è buono che qualcuno prima di noi, prima che nascessimo, lo abbia fatto in nostra vece. Ora noi ne godiamo i frutti e di chi è morto per garantirci tali diritti non si cura nessuno. Che bravi che siamo! Tranne poche eccezioni l'uomo è portato a curare il proprio particulare come lo definiva il vecchio Guicciardini, il nostro orticello, inteso come interessi personali tipo la famiglia per esempio. Già riuscire a far funzionare i nostri affari è un successo e costituisce un piccolo contributo alla grande causa comune . Può sembrare paradossale ma è così, è un concetto vagamente sottile! Non sottilissimo però! Ecco, questo lo possiamo fare. Il resto è troppo grande
 

osho

Utente
25 Agosto 2003
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Citazione:Messaggio inserito da castanochiaro
Citazione:the cure
Caro Castano, è sacrosanto ciò che dici ma è anche scontatissimo, non è polemica e mi scuso se potrebbe sembrarlo ma credo che dai 12 anni in su, chiunque possa rendersene conto. E' la natura dell'uomo. Piuttosto rifletterei sul fatto che, in teoria, siamo stati creati ad immagine e somiglianza di qualcuno!!! Ma è banale anche questo!

infatti l'uomo seondo me nasce buono ma diviene cattivo perchè è tentato e sopraffatto dal proprio desiderio per i vizi. anch'io hoi miei vizi ma preferirei essere povero purchè calpestare gli altri per vivere meglio.

la mia è un'amara constatazione da cui nasce una domanda: ma allora vale la pena lottare per diritti ecc.?

Quoto e riquoto.
 

osho

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25 Agosto 2003
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Citazione:Messaggio inserito da fiore
Quoto Osho x solidarietà

QUoto e ti riquoto tutta Fiore[:D]
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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la perfezione non esiste.. almeno non su questo mondo per cui è ovvio che stremo sempre in conflitto. chi con le armi, chi coi ca**otti, chi con semplici atteggiamenti.

lavorare x migliorare la situazione è giustissimo ma l'egoismo è connaturato nella natura dell'uomo così come la coscienziosa solidarietà. tutto si gioca tra queste due forze.
penso anche che l'egoismo abbia una marcia in + sulla solidarietà perchè le proprie esigenze si conoscono sempre alla perfezione mentre non si conoscono sempre bene quelle degli altri.
Così, con la scusa del non sapere (e non solo), si trova l'escamotage per far chiudere un occhio alla propria coscienza e pensare più per se stessi.