ma che strada sto prendendo?

mic

Utente
26 Settembre 2004
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Alla fine, dopo numerosi(ssimi) rinvii x cause di forza maggiore sono finalmente prossimo al grande evento: mercoledì ho la mia prima visita dal dermatologo.
Sinceramente da quando ho cominciato a preoccuparmi x sta faccenda dei capelli sono stato assalito da una gran quantità di ansie e paure, dovute soprattutto alla mia ignoranza in materia... e questo forum è stato sicuramente un buon aiuto per cominciare ad orientarsi un po' meglio.
Gran parte delle mie perplessità sul da farsi derivano dal fatto che sono sempre stato molto felice di non aver mai dovuto ricorrere ad alcun medicinale di sorta, non prendo nemmeno l'aspirina quando sarebbe il caso, diciamo che preferisco così. Potete ben capire quanto mi pesi l'ipotesi di sottopormi una terapia farmacologica costante...
Non so cosa mi dirà il dermatologo, tuttavia mi è ben chiaro ciò che voglio conoscere:

Con quale approccio dovrei avvicinarmi ad un eventuale cura?
quali obbiettivi sono verosimili?
Al momento (ho 26 anni)il mio problema non si manifesta in maniera troppo evidente, per questo motivo credo di poter definire questa una visita 'preventiva' tuttavia (sempre nella mia ignoranza) credo che ignorare la cosa sia sbagliato, spero solo di non inoltrarmi in un tunnel di false illusioni...

Ho inserito questo mio intervento nella categoria psycho in quanto sto cercando dei pareri di altre persone che hanno affrontato la questione prima di me, insomma niente di tecnico... soprattutto esperienze umane.
Mi piacerebbe che qualcuno volesse condividere le prospettive con le quali si è avventurato alla sua prima visita dermatologica... e magari come son cambiate con il passare del tempo...

ciao e grazie
 

andre74

Utente
15 Ottobre 2003
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Ciao Mic
credo che,almeno sotto questo punto di vista,tu possa ritenerti molto fortunato...a differenza di una decina d'anni fa ( tanti ormai ne sono passati dalla mia prima e ultima visita dermatologica )abbiamo la possibilità di presentarci algrande evento[8D] avendo molte più informazioni a disposizione riguardo al problema che ci affligge...ai miei tempi avere qualche notizia riguardo alle terapie anticalvizie era un autentico optional!
Per quanto riguarda gli obbiettivi,tutto dipende dalla tua situazione di partenza: pare di capire che la tua sia tutto sommato ancora positiva per cui le possibilità di avere buoni risultati sono sicuramente elevate!
Per ciò che concerne l'aspetto psicologico dell'intraprendere una cura farmacologica ( qualora essa ti venga prescritta)ti consiglio vivamente di affrontarla con la massima tranquillità senza farti condizionare dalle tante notizie allarmanti che circolano anche su internet: eventuali effetti collatereali sono rari e comunque reversibili con la sospensione del farmaco...in bocca al lupo![:p]CIAU
 

youngman

Utente
12 Settembre 2004
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ciao mik, anche io non sono ancora andato da un dermatologo per mancanza di denaro e vivo con ansia l'attesa del responso medico. Vorrei farti delle osservazioni che potrebbero esserti utili, innanzitutto come ha detto andre74 se hai un buona condizione di partenza hai molte possibilità di ottenere risultati positivi anche qual'ora tu dovessi scoprire di soffrire di alopecia. Considera che in italia sono tutti più o meno affetti da calvizie, chi prima chi poi quasi tutti sono destinati a perdere buona parte dei loro capelli, questa patologia è insita nella dna di noi occidentali forse (e probabilmente)a causa dei difetti della nostra alimentazione accumulatisi nel corso dei secoli. Io mi sono sempre curato con la medicina omeopatica, cioè in altre parole non mi sono mai curato ed ho quindi la stessa tua repulsione nei confronti dei medicinali. Ci sono cure naturali per la calvizie ma la loro efficacia è correlazionata al grado di violenza dell' alopecia, a volte sono a lento decorso a volte molto acute, in quest'ultimo caso anche molti farmaci non sono stati in grado di frenarla. Sappi che ci sono cure diverse, quella standard dei dermatologi è finasteride (anti-dht) e minoxidil (pro ricrescita), i dermatologi più avanzati (ad esempio quelli di questo sito) prescrivino contemporaneamente gli antiandrogeni per la parte frontale più soggetta al testosterone che al suo derivato deidrosterone(dht). Se la tua situazione non è grave puoi tranquillamente sostituire finasteride con un'integratore di anti-dht naturali ,saw palmetto(palma nana) ortica, te verde e meglio ancora con la nipononivea che dovrebbe essere un valida terapia sostitutiva a finasteride. Ciao
 

mic

Utente
26 Settembre 2004
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Grazie ragazzi, leggere qualche esperienza in più mi fa sentire veramente più rilassato.

Riflettendo su quanto detto da Andre devo dire che effetivamente grazie a Internet ho potuto in poco tempo (anche grazie a forum come questo) rispondere a molti dubbi che anni fa serebbero rimasti tali x mancanza di info, quindi sicuramente oggi si parte con un gran vantaggio rispetto al passato.

Youngman: sono convinto come te che gran parte della popolazione maschile sia condannata a perdere gran parte della peluria sulla capoccia... per come la vedo io voglio tentare di farla durare il più possibile senza per questo crearmi troppe paranoie. Grazie per le dritte sui prodotti naturali, fa sempre piacere vedere che altri come me tentano di svincolarsi dall'uso eccessivo di medicine (delle quali secondo me la società moderna fa un uso folle...)

bye!