Leggendo varie discussioni sulla sofferenza che si sviluppa nella calvizie sembra capire che tutto sommato perdere i capelli è una cosa 'estetica' quindi secondaria rispetto ad altri problemi. ciò che conta in un uomo sono le 'virtù' perchè sono quelle per cui veniamo apprezzati dagli altri. sembra quindi che chi soffre per la perdita dei propri capelli è stupido o forse superficiale perchè privilegia troppo l'aspetto esteriore rispetto a quello interiore.
al contrario invece io credo che proprio le persone piu' sensibili vivono peggio il problema della calvizie. chi è piu' vulnerabile, piu' insicuro soffre maggiormente per questo grave problema che rovina la propria immagine e quando c'è una sofferenza non c'è mai superficialità e non si puo' giudicare in base al prorio metro di misura.
chi dice a un ragazzo di 18 anni senza capelli che conano le virtù? cosa glie ne frega di essere 'bello dentro'?
c'è chi giustamente dice che l'amore con la A maiuscola sicuramente non guarderà ai capelli, quindi calvo o capellone quando incontrerai la donna della tua vità se ne fregherà della tua chioma, perchè lei ti amerà per quello che sei come persona e non per i tuoi capelli, che hai o che hai perso.
certo, è vero anche questo, cosi' come è vero che un vero amico non ci negherà la sua amicizia se perdiamo i capelli ma io sono del parere che perdere i capelli rappresenti una sofferenza spesso molto forte anche per i piu' grandi e che non puo' essere raffrontata con le proprie virtù caratteriali e con la propria bellezza interiore. se hai carattere puoi fartene una ragione ma la sofferenza rimane.
mi viene solo da chiedermi come mai se tantissimi uomini affollano i forums sulla calvizie in modo affannoso,fanno cure costose e con sides talvolta non trascurabili, si sottopongono a trapianti altrettanto costosi (e traumatici), discutono di 4 capellini rispuntati dal nulla manco se fossero figli, se poi dopo tutto sono tutti consci (a parte quei pochi immaturi come il sottoscritto), che perdere i capelli non influirà alla fine sulle proprie amicizie, sulle proprie capacità di latin lovers e sulle proprie possibilità di trovare l'amore vero.
vorrei tanto che qualcuno mi chiarisse le idee.
al contrario invece io credo che proprio le persone piu' sensibili vivono peggio il problema della calvizie. chi è piu' vulnerabile, piu' insicuro soffre maggiormente per questo grave problema che rovina la propria immagine e quando c'è una sofferenza non c'è mai superficialità e non si puo' giudicare in base al prorio metro di misura.
chi dice a un ragazzo di 18 anni senza capelli che conano le virtù? cosa glie ne frega di essere 'bello dentro'?
c'è chi giustamente dice che l'amore con la A maiuscola sicuramente non guarderà ai capelli, quindi calvo o capellone quando incontrerai la donna della tua vità se ne fregherà della tua chioma, perchè lei ti amerà per quello che sei come persona e non per i tuoi capelli, che hai o che hai perso.
certo, è vero anche questo, cosi' come è vero che un vero amico non ci negherà la sua amicizia se perdiamo i capelli ma io sono del parere che perdere i capelli rappresenti una sofferenza spesso molto forte anche per i piu' grandi e che non puo' essere raffrontata con le proprie virtù caratteriali e con la propria bellezza interiore. se hai carattere puoi fartene una ragione ma la sofferenza rimane.
mi viene solo da chiedermi come mai se tantissimi uomini affollano i forums sulla calvizie in modo affannoso,fanno cure costose e con sides talvolta non trascurabili, si sottopongono a trapianti altrettanto costosi (e traumatici), discutono di 4 capellini rispuntati dal nulla manco se fossero figli, se poi dopo tutto sono tutti consci (a parte quei pochi immaturi come il sottoscritto), che perdere i capelli non influirà alla fine sulle proprie amicizie, sulle proprie capacità di latin lovers e sulle proprie possibilità di trovare l'amore vero.
vorrei tanto che qualcuno mi chiarisse le idee.