Salve Dottore, avrei una domanda da farle che esula dal contesto capelli, ma ho bisogno del suo parere:
Avevo un nevo composto da una componente piana e da una componente sopraelevata al piano cutaneo all'altezza del petto.
Il dermatologo ha osservato la lesione con il dermatoscopio giudicandola benigna.
Per una mera questione estetica mi è stata rimossa la componente sopraelevata del nevo tramite l'utilizzo di un laser (laser di generazione recente, così mi ha detto il dermatologo), lasciano in sede una piccola parte della componente piana.
La parte sopraelevata rimossa è stata inviata ad esame istologico e sono in attesa dell'esito.
La restante parte piana è stata comunque tagliata dal laser, insomma il laser l'ha traumatizzata in maniera abbastanza evidente.
Ora stanno sorgendo in me delle preoccupazioni: Potrebbe l'utilizzo del laser compromettere la restante componente piana del nevo promuovendo, magari negli anni avvenire, una trasformazione in melanoma?
Ho letto su alcune fonti (non sono però in grado di accertare l'attendibilità di queste ultime non essendo io un medico) che l'utilizzo del laser, ed in particolare il calore di quest'ultimo, su di una lesione melanocitaria benigna potrebbe promuoverne la trasformazione in melanoma...
Mi potrebbe illuminare in merito?
La ringrazio dottore.
Avevo un nevo composto da una componente piana e da una componente sopraelevata al piano cutaneo all'altezza del petto.
Il dermatologo ha osservato la lesione con il dermatoscopio giudicandola benigna.
Per una mera questione estetica mi è stata rimossa la componente sopraelevata del nevo tramite l'utilizzo di un laser (laser di generazione recente, così mi ha detto il dermatologo), lasciano in sede una piccola parte della componente piana.
La parte sopraelevata rimossa è stata inviata ad esame istologico e sono in attesa dell'esito.
La restante parte piana è stata comunque tagliata dal laser, insomma il laser l'ha traumatizzata in maniera abbastanza evidente.
Ora stanno sorgendo in me delle preoccupazioni: Potrebbe l'utilizzo del laser compromettere la restante componente piana del nevo promuovendo, magari negli anni avvenire, una trasformazione in melanoma?
Ho letto su alcune fonti (non sono però in grado di accertare l'attendibilità di queste ultime non essendo io un medico) che l'utilizzo del laser, ed in particolare il calore di quest'ultimo, su di una lesione melanocitaria benigna potrebbe promuoverne la trasformazione in melanoma...
Mi potrebbe illuminare in merito?
La ringrazio dottore.