Ok. Allora.
Ci ho perso mezz'ora, però ho fatto qualche ricerca valida e mi sono informato un pò tramite la rete. Avanzo cronologicamente:
2002 - Il primo studio che ho trovato è stato pubblicato nel 2002. Tramite l'ottimo pudmed.org forse si trova anche qualcosa di precedente, ma mi sembra poco affidabile rifarsi a studi formulati prima del 2000 quindi su apparecchiature anche tecnologicamente poco recenti. Lo studio pubblicato su Journal of the National Cancer Institute è questo: http://jnci.oxfordjournals.org/content/94/3/224.full.pdf+html
In soldoni, si afferma che l'esposizione a fonti di abbronzatura artificiale aumenta il rischio di cancro alla pelle, da 1.5 a 2.5 volte. Un sunto lo si trova qui articolato: http://www.xthetic.com/tan.htm. Però è difficile prendere in considerazione questi esami perchè il campione ha ricevuto un'esposizione che coinvolge anni passati, nel 1975 ad es., dove le attrezzature erano molti differenti rispetto a quelle usati oggi. In quest'ultimo articolo del sito informativo xthetic si fà riferimento ad uno studio più recente e molto più allarmante. Ossia quello condotto dalla Agency for Research on Cancer (IARC).
2009 - Non l'ho cercato tramite pubmed, ma con un paio di parole chiavi non dovrebbe essere difficile raggiungere quantomeno l'abstract della pubblicazione. L'IARC classifica i lettini solari come Carcinogenici per l’uomo e rivela che è potenzialmente più dannosa l'esposizione in età giovanile (soprattutto sotto i 20 anni)
2010 - Indoor Tanning and Risk of Melanoma: A Case-Control Study in a Highly Exposed Population. Questo probabilmente è lo studio più importante oggi, in quanto a precisione, raccolta e discernimento, condotto da Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention e pluricitato, anche perchè conferma e rende più chiari e definiti (con alcune piccole differenze) il precedente studio della IARC. La pubblicazione è a pagamento, ma su internet son riuscito ad intercettare questo pdf, pubblicato da un privato: http://sunbedban.viviti.com/files/documents/Sun-bed-risk(2010).pdf . Un articolo, in inglese, che ne evidenza gli aspetti salienti l'ho trovato qui: http://www.sciencedaily.com/releases/2010/05/100527101502.htm
Cosa si dice?
Che, centra poco il tipo di lampada solare (che sia alta o bassa pressione) e perfino l'età (che era importante nel precedente studio del 2009), esiste una correlazione evidente tra l'esposizione tra le lampade e l'aumento del rischio melanoma, tumore della pelle. Il rischio di contrazione ammonta perfino a 3 volte in più su soggetti che usano lampade solari con un ammontare di 50 ore o più, più di 100 sessioni, o per 10 anni. Insomma, si attesta un rischio effettivo nel momento in cui c'è una continuità con le esposizioni. Non sono stati presi in esame melanomi causati dal sole, perchè troppo complesso lo studio e sarebbe occorso più tempo e più strumenti per valutare altre abitudini comportamentali e altri fattori.
Per chi vuole approfondire può leggere i pdf (in inglese ovviamente).