vi racconto la mia esperienza x avere qualche consiglio o x sapere se a qualcuno è successo qualcosa di simile.3 anni fa ho avuto una crisi di rigetto verso la protesi x perchè non riuscivo più ad ottenere un'immagine che mi piacesse,così ho cominciato ad isolarmi in attesa di trovare una soluzione;dopo qualche mese mi decido a toglierla,ma di farmi vedere in giro pelato proprio non mi andava,così mettevo sempre un cappellino,ma questa soluzione temporanea non mi permetteva di avere una vita sociale e agli amici che mi chiamavano x uscire rispondevo di no in attesa di momenti migliori,in questo modo passano 3 dico 3 anni in assoluto isolamento;da poco ho una protesi che mi soddisfa e mi torna la voglia di uscire...qua però iniziano i problemi:contatto telefonicamente i vecchi amici ma qualcuno mi risponde che è già impegnato x poter uscire con me,altri si negano al telefono;ma come si fa a rientrare in società senza l'appoggio di qualche amico?di ripresentarmi dove si ritrovano non ho il coraggio,che faccio arrivo lì,dico ciao e faccio finta di niente?!verrei sicuramente tenuto escluso;e alle persone che mi guardano come fossi un fantasma e che mi chiedono che fine ho fatto durante tutto questo tempo,che rispondo?immaginate l'imbarazzo?quando esco di casa mi sento addirittura spaesato e la cosa mi si legge in faccia.a ciò si aggiunge il mio carattere dove mi basta un ciao x sentirmi già più felice e dove mi basta una risposta un po' scorbutica x demoralizzarmi.in più ho 32 anni,ma me ne sento 16,ed ho praticamente le esigenze di vita di un teenager dato che x vari motivi non ho potuto vivere la mia adolescenza in modo soddisfacente;tuttavia adesso subirei anche da un quattordicenne.purtroppo se ti mostri debole la gente ti massacra.che dite sono un caso unico?