La BARACCONATA della manifestazione gay del 10/03

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Voglio solo dire questo: se la gente schifa NOIALTRI gay ha solo ragione. Un mio amico è stato a Roma... che tragedia, drag queen vestite da Vescovi e Sacerdoti. Slogan ridicoli e offensivi per il Papa. Cori veramente da checche immonde e stupide. [V]
Voglio dire questo alle sedicenti associazioni gay. VOI COSI' NON FATE IL BENE DEGLI OMOSESSUALI! VOI STATE PORTANDO AVANTI LO STEREOTIPO DEL GAY CHE LA GENTE SCHIVA E - GIUSTAMENTE - ODIA. [:X]
Fra noi ci sono persone perbene e assolutamente moderate che non hanno nulla a che vedere con quanto i professionisti dell'omosessualità (come li ha definiti lo scrittore Aldo Busi) portano avanti. Grillini e la Luxuria - con la storia dei gay discriminati - si portano a casa 20mila euro al mese... per cui a loro Ruini e Ratzinger fanno solo bene. Scusatemi ma sono avvilito e schifato. Viva Mastella e Abbasso Santoro!
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Voglio solo dire questo: se la gente schifa NOIALTRI gay ha solo ragione. Un mio amico è stato a Roma... che tragedia, drag queen vestite da Vescovi e Sacerdoti. Slogan ridicoli e offensivi per il Papa. Cori veramente da checche immonde e stupide. [V]
Voglio dire questo alle sedicenti associazioni gay. VOI COSI' NON FATE IL BENE DEGLI OMOSESSUALI! VOI STATE PORTANDO AVANTI LO STEREOTIPO DEL GAY CHE LA GENTE SCHIVA E - GIUSTAMENTE - ODIA. [:X]
Fra noi ci sono persone perbene e assolutamente moderate che non hanno nulla a che vedere con quanto i professionisti dell'omosessualità (come li ha definiti lo scrittore Aldo Busi) portano avanti. Grillini e la Luxuria - con la storia dei gay discriminati - si portano a casa 20mila euro al mese... per cui a loro Ruini e Ratzinger fanno solo bene. Scusatemi ma sono avvilito e schifato. Viva Mastella e Abbasso Santoro!
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Voglio solo dire questo: se la gente schifa NOIALTRI gay ha solo ragione. Un mio amico è stato a Roma... che tragedia, drag queen vestite da Vescovi e Sacerdoti. Slogan ridicoli e offensivi per il Papa. Cori veramente da checche immonde e stupide. [V]
Voglio dire questo alle sedicenti associazioni gay. VOI COSI' NON FATE IL BENE DEGLI OMOSESSUALI! VOI STATE PORTANDO AVANTI LO STEREOTIPO DEL GAY CHE LA GENTE SCHIVA E - GIUSTAMENTE - ODIA. [:X]
Fra noi ci sono persone perbene e assolutamente moderate che non hanno nulla a che vedere con quanto i professionisti dell'omosessualità (come li ha definiti lo scrittore Aldo Busi) portano avanti. Grillini e la Luxuria - con la storia dei gay discriminati - si portano a casa 20mila euro al mese... per cui a loro Ruini e Ratzinger fanno solo bene. Scusatemi ma sono avvilito e schifato. Viva Mastella e Abbasso Santoro!
 

sly1

Utente
14 Novembre 2003
587
0
265
Sono daccordo con te perchè nella trasmissione Anno Zero si è dato a lungo risalto alla manifestazione di cui tu parli...e hanno avuto la testardaggine/arroganza di volercela far passare come una cosa normale...come dici tu le persone gay dalla ragione passano al torto...perchè vedere e sentire ragazzi intervistati che si ammoccavano con chiunque...ostentare finte scene di sesso non potevano far altro che inorridire lo spettatore etero o gay che sia!Non penso che sia questa la strada giusta per rivendicare i vostri diritti...e soprattutto mi da altamente fastidio il comportamento di alcuni conduttori come santoro che per accogliere consensi o anche per difendere ciecamente la sua parte politica non facevano altro che attaccare Mastella(anche lui mi è poco simpatico...non sincero,perchè difendeva piu che altro le persone che lo avevano votato!)e chi la pensava come lui!
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Purtroppo dietro all'attuale fenomeno gay c'è molta gente che ci mangia e ci campa... locali, associazioni, siti, saune, luoghi turistici, compagnie di viaggi, case di moda.
[:X][:X][:X] C'è molto di commerciale: raramente questo viene ricordato. Ci sono interessi lobbistici molto potenti.
Gli omosessuali veri, la maggioranza, subiscono questo - a volte - con vergogna.


 

sal77

Utente
14 Agosto 2006
1,548
0
615
Che quella manifestazione sia stata una carnevalata è fuori dubbio, e fino a qui posso solo ridere, la cosa che mi intristisce veramente è il fatto che molti di loro abbiano portato bambini, come a dare una sorta di rassicurazione a chi li osserva, ma non credo che quello sia un contesto adatto.

 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
L'esibizione carnascialesca
della vera natura dei «dico»
[X][X][X][X][X]

ROMA, 12.
Si è dunque inscenato sabato il promesso corteo a favore del riconoscimento legale delle coppie omosessuali. Una manifestazione nella quale, al di là dell'immagine borghese e rassicurante che si voleva dare, hanno trovato posto discutibili mascherate e carnascialate varie. Ironie e isteriche esibizioni da parte di chi invoca riconoscimenti e non esprime rispetto. Erano in molti, fra l'altro, i manifestanti omosessuali che recavano sulle spalle o per mano, dei bambini, frutto di precedenti relazioni o anche di fecondazioni praticate all'estero. Bambini la cui presenza è stata sfruttata proprio allo scopo di accreditare l'immagine, che vorrebbe essere rassicurante, di una famiglia da tutelare. Ogni bambino, almeno quando è nato, gode, anche nell'ordinamento italiano, di diritti che gli vengono riconosciuti comunque, in ogni condizione si trovino i loro genitori. Anche per questo, sfruttare la loro ingenuità appare un'operazione particolarmente criticabile. Ma è anche, ancora una volta, la prova evidente di quale sia la finalità di chi si batte per il riconoscimento legale delle coppie omosessuali, essendo la presenza di minori determinante per garantire ad un nucleo famigliare particolari diritti. Non è un caso che nelle immagini trasmesse sul corteo di sabato a parlare siano state quasi esclusivamente le coppie omosessuali, la categoria per la quale, al di là di ogni tattica politica, i recenti tentativi di regolamentazione sono concepiti.
Tra le variegate presenze all'interno del corteo, spiccavano fra l'altro ben tre ministri, a dimostrazione di come una parte del Governo sembra volersi impegnare personalmente per una questione diventata inspiegabilmente prioritaria. Una presenza che ha portato fra l'altro il ministro della Giustizia Mastella a sfrondare il campo da ogni ipocrisia, avvertendo che sulla questione dei dico il Governo potrebbe giocarsi la sua stessa esistenza. Mastella ha anche criticato il Presidente del Consiglio Romano Prodi che, a suo modo di vedere, avrebbe potuto esprimere le sue perplessità sulla presenza dei ministri in piazza un po' prima. Bisogna reagire a questo anticlericalismo spudorato, ha spiegato, che rischia di creare inutili e dannose guerre. Bisogna essere rispettosi, altrimenti il Governo è a rischio. Una prospettiva cui non crede il segretario dei Ds Piero Fassino: non credo - ha detto - che il Governo possa cadere sui Dico, anche perché la questione non è più affidata al Governo ma al Parlamento.
È del parere di Mastella invece l'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini: Quando si parte con finti problemi inventandosi delle emergenze che non esistono come i dico, si può andare a finire male. In Italia - ha aggiunto Casini - il problema è quello di dare una mano alle famiglie, soprattutto a quelle numerose che sono sole e dimenticate dalle strutture pubbliche. E bisogna anche spingere gli italiani - ha dichiarato Casini - a fare più figli aiutando le famiglie. Non è certo, insomma, il tema delle convivenze, afferma l'esponente centrista, l'emergenza italiana. Poi mi chiedo, ma fino a quando i cattolici della maggioranza continueranno ad accettare passivamente gli insulti come quelli che hanno ricevuto ieri? Esprimo loro la solidarietà - ha proseguito Casini - ma rivolgo a loro anche un invito: svegliatevi, perché un centro cattolico non può stare in condominio con un radicalismo di sinistra come quello che abbiamo visto in piazza. Per Casini poi il Governo rischia sui dico perché in realtà si governa se si ha una linea e questo Governo di linee ne ha una, due, tre o non ne ha affatto.

(©L'Osservatore Romano - 12-13 Marzo 2007)