Cara alianto,
i moderni orientamenti in fatto di nutrizione prima della attivita' fisica (in particolare la corsa a piedi,che pratico da circa 20 anni)prevedono diverse opzioni,in relazione al momento dell'allenamento.
Se l'allenamento e' previsto alla mattina viene di solito consigliata una colazione a base di the leggero,fruttosio,3-4 fette biscottate e due cucchiaini di marmellata,almeno due o tre ore prima dell'esercizio fisico.
Se l'allenamento e' previsto nel pomeriggio a pranzo e' consigliabile assumere una porzione di pasta o riso conditi con moderazione (sugo di pomodoro,verdure), una porzione di verdura cruda o cotta ed un frutto (la dose di olio consigliata e' un cucchiaio).
Se l'allenamento e' previsto alla sera puo' essere opportuno effettuare una piccola merenda con un frutto,almeno due ore prima dell'allenamento programmato.
Questi sono i consigli che i nutrizionisti classici danno ai corridori di qualunque tipo e di qualsiasi grado di allenamento.
Vi sono delle tendenze,a dire il vero non supportate da evidenze scientifiche adeguate,che indicano altre strade in fatto di alimentazione:mi riferisco alla dieta a zona che prevede un apporto di macronutrienti-glicidi,protidi e lipidi-nella quantita' di,rispettivamente,40%,30% e 30% ribaltando cosi' le classiche proporzioni 55-60%,15% e 25-30% della dieta definita mediterranea.
E' una strategia alimentare piuttosto discussa anche se a dire dell'ideatore,lo statunitense Barry Sears,puo' dare risultati notevoli.
Nello specifico tornando alle tue ipotesi:
1)a digiuno e' possibile correre;e' solo questione di abitudine ed inoltre e' una strategia utilizzata sopratutto dai maratoneti per rendere utilizzabili gli acidi grassi e quindi allenare il metabolismo ad usare questo prezioso combustibile.
Crisi ipoglicemiche possono venire a chiunque ma se uno fa la corsetta di 30-40 minuti e' ben difficile che si possa verificare una evenienza di tale portata,a meno che non sia diabetico o abbia un tipo di alimentazione poco bilanciata.
Nel caso puoi utilizzare dei mini-pack di glicidi in forma di gel a base di fruttosio e maltodestrine da tenere appresso nel caso di bisogno(ottimi gli Enervitene Sport Gel della Enervit).
2)Dopo mangiato va bene,seguendo le indicazioni di cui sopra.
Aggiungo un'ultima cosa:l'energia degli alimenti che serve a farci muovere o correre e' data non dal pasto immediatamente precedente l'esercizio fisico bensi' dal penultimo pasto:questo perche' i processi metabolici necessitano di svariate ore (almeno 8-10) per rendere disponibili all'organismo i nutrienti di cui abbisogna.
Ciao!
Buone corse!