Ironia della sorte

tempions

Utente
15 Maggio 2003
1,728
1
615
Ricordo il mio primo ed unico esame del primo semestre (1°anno)e mi..bocciarono. Chiusi il primo semestre con 0 esami, ma con grande voglia di migliorarmi e di impegnarmi per ottenere risultati. Venivo a differenza dei miei colleghi non dalla scuola ma dalla caserma essendo stato militare per un anno per mia scelta.
A marzo uscivo con una ragazza (quella che ho rivisto sabato..scrissi un post) che davanti alla mia sincerità Ho fatto l'esame purtroppo non l'ho passato , non reagi con stima e rispetto nei miei confronti anzi ironizzò l'accaduto Peccato hai studiato cosi' tanto..forse era meglio che ti stavi dove eri (militare).
Da quel giorno credo che iniziai a conoscere una persona nuova per altro divenuta assai sgradevole, un po' troppo altezzosa (nei confronti di tutti), e per la prima volta e spero l'ultima incontrai una persona che non mi fece sentire la sua stima per me.
Avrei potuto farla piangere quella sera che me lo disse, ma come al solito (io) composto e rispettoso ho preferito tenere tutto per me.
Oggi sono passati 4 mesi da quel giorno, lei non c'è più (con mia grosso piacere) e ho appreso da amici in comune che l'hanno pure bocciata a scuola. Ben gli sta no? No...avrei preferito la promuovessere, non ho mai augurato nè lo farò mai svenuture agli altri, anzi ...sono anche ben augurante. Però questa è una lezione di vita che lei non scorderà, ha giocato a fare la campionessa a tentare di predicare la vita, di fare la morale, di fare retoriche e di insegnare...dimenticando che da me e dagli altri ha solo da imparare.
Ora ho fatto 2 esami probabilmente farò prima di luglio anche il 3, rimanendomene altri 2 per settembre...ma sono solo ipotesi. Arrivare a -1 esame per settembre sarebbe un miracolo, tenendo conto di aver frequentato in ritardo e da essere venuto dal militare ambiente che rispetto all'università è assai differente, e dovevo anche ambietarmi al clima accademico.
Cosa ho scritto a fare questo post?
Volevo far capire a tutti che non bisogna mollare, se siete convinti di ciò che fate potete riuscire...questa volta dipende solo da voi.
Ciao ragazzi.
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
1,728
1
615
Ricordo il mio primo ed unico esame del primo semestre (1°anno)e mi..bocciarono. Chiusi il primo semestre con 0 esami, ma con grande voglia di migliorarmi e di impegnarmi per ottenere risultati. Venivo a differenza dei miei colleghi non dalla scuola ma dalla caserma essendo stato militare per un anno per mia scelta.
A marzo uscivo con una ragazza (quella che ho rivisto sabato..scrissi un post) che davanti alla mia sincerità Ho fatto l'esame purtroppo non l'ho passato , non reagi con stima e rispetto nei miei confronti anzi ironizzò l'accaduto Peccato hai studiato cosi' tanto..forse era meglio che ti stavi dove eri (militare).
Da quel giorno credo che iniziai a conoscere una persona nuova per altro divenuta assai sgradevole, un po' troppo altezzosa (nei confronti di tutti), e per la prima volta e spero l'ultima incontrai una persona che non mi fece sentire la sua stima per me.
Avrei potuto farla piangere quella sera che me lo disse, ma come al solito (io) composto e rispettoso ho preferito tenere tutto per me.
Oggi sono passati 4 mesi da quel giorno, lei non c'è più (con mia grosso piacere) e ho appreso da amici in comune che l'hanno pure bocciata a scuola. Ben gli sta no? No...avrei preferito la promuovessere, non ho mai augurato nè lo farò mai svenuture agli altri, anzi ...sono anche ben augurante. Però questa è una lezione di vita che lei non scorderà, ha giocato a fare la campionessa a tentare di predicare la vita, di fare la morale, di fare retoriche e di insegnare...dimenticando che da me e dagli altri ha solo da imparare.
Ora ho fatto 2 esami probabilmente farò prima di luglio anche il 3, rimanendomene altri 2 per settembre...ma sono solo ipotesi. Arrivare a -1 esame per settembre sarebbe un miracolo, tenendo conto di aver frequentato in ritardo e da essere venuto dal militare ambiente che rispetto all'università è assai differente, e dovevo anche ambietarmi al clima accademico.
Cosa ho scritto a fare questo post?
Volevo far capire a tutti che non bisogna mollare, se siete convinti di ciò che fate potete riuscire...questa volta dipende solo da voi.
Ciao ragazzi.
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Ricordo il mio primo ed unico esame del primo semestre (1°anno)e mi..bocciarono. Chiusi il primo semestre con 0 esami, ma con grande voglia di migliorarmi e di impegnarmi per ottenere risultati. Venivo a differenza dei miei colleghi non dalla scuola ma dalla caserma essendo stato militare per un anno per mia scelta.
A marzo uscivo con una ragazza (quella che ho rivisto sabato..scrissi un post) che davanti alla mia sincerità Ho fatto l'esame purtroppo non l'ho passato , non reagi con stima e rispetto nei miei confronti anzi ironizzò l'accaduto Peccato hai studiato cosi' tanto..forse era meglio che ti stavi dove eri (militare).
Da quel giorno credo che iniziai a conoscere una persona nuova per altro divenuta assai sgradevole, un po' troppo altezzosa (nei confronti di tutti), e per la prima volta e spero l'ultima incontrai una persona che non mi fece sentire la sua stima per me.
Avrei potuto farla piangere quella sera che me lo disse, ma come al solito (io) composto e rispettoso ho preferito tenere tutto per me.
Oggi sono passati 4 mesi da quel giorno, lei non c'è più (con mia grosso piacere) e ho appreso da amici in comune che l'hanno pure bocciata a scuola. Ben gli sta no? No...avrei preferito la promuovessere, non ho mai augurato nè lo farò mai svenuture agli altri, anzi ...sono anche ben augurante. Però questa è una lezione di vita che lei non scorderà, ha giocato a fare la campionessa a tentare di predicare la vita, di fare la morale, di fare retoriche e di insegnare...dimenticando che da me e dagli altri ha solo da imparare.
Ora ho fatto 2 esami probabilmente farò prima di luglio anche il 3, rimanendomene altri 2 per settembre...ma sono solo ipotesi. Arrivare a -1 esame per settembre sarebbe un miracolo, tenendo conto di aver frequentato in ritardo e da essere venuto dal militare ambiente che rispetto all'università è assai differente, e dovevo anche ambietarmi al clima accademico.
Cosa ho scritto a fare questo post?
Volevo far capire a tutti che non bisogna mollare, se siete convinti di ciò che fate potete riuscire...questa volta dipende solo da voi.
Ciao ragazzi.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
1,707
0
615
Citazione:Volevo far capire a tutti che non bisogna mollare, se siete convinti di ciò che fate potete riuscire...questa volta dipende solo da voi.

scusami ma non sono assolutamente d'accordo con questa frase. è come dire che cio' che conta è essere belli dentro....

che non bisogna mollare è verissimo e giustissimo,ma dire che poter riuscire dipende solo da noi, se vivessimo in una società giusta che non privilegia i raccomandati rispetto a chi vale veramente forse avrebbe un fondo di verità.

ho vissuto l'epoca dei concorsi e ne so qualcosa. idem amici e conoscenti. di esperienze ce ne sono a bizzeffe. anche alle università ci sono pesi e misure diverse e comunque sono ben altri gli esami da superare nella vita credimi.

logicamente è solo un mio punto di vista.
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
1,728
1
615
Ciao castano io sono il 1° capostipite del movimento essere belli fuori (ovviamente vissuta nel giusto modo), lungi da me ogni valorizzazione estrema della sola personalità alias bellezza interiore. Le due concorrono.
Se sono cosi legato all'aspetto un motivo ci sarà.
Per il discorso che le cose dipendano da noi, volevo precisare che ci sono aspetti della vita dove noi siamo artefici del nostro destino. Es. nelle amicizie, es.nelle relazione con la ragazza, es. nella gestione della nostra vita.
Per altre cose non credo ci sia molto da dire, ovviamente gli aiuti e le provvidenze divine cambiano la vita e accorciano risultati che forse (per me difficilmente) avremmo mai raggiunto. Es. In banca a contratto indeterminato non ci vai se non conosci. Poi se sei un genio, tale da rientrare nel paranormale allora puoi ambire.
La vita la sto conoscendo, le esperienze l'ho vissuta ma ho la certezza che la maturazione dell'uomo sia eterna non esistendo una fase dove la nostra conoscenza sarà totale.

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