Salve, sono un ragazzo di 21 anni. All'età di 14 anni avevo ancora i capelli sulle tempie e dopo solo un anno li avevo persi. All'epoca non ci feci nemmeno caso, finché intorno ai 17 anni notai in una foto questa differenza. Però in famiglia, sia lato mamma sia lato papà, i capelli li avevano tutti quanti, quindi mi dissi che era solo panico e magari una fisiologica caduta e continuai con la mia vita, ma sempre con lo spettro dell'alopecia che mi causava ansia. Verso dicembre 2022 vidi un paio di vecchie foto e notai rispetto al presente un lieve diradamento, molto molto leggero nonostante fossero passati più o meno 5 anni dalla foto che ho visto. Per sicurezza sono andato da un dermatologo. Questo medico mi ha diagnosticato quello che infondo infondo ho sempre saputo: alopecia androgenetica. Il dottore mi ha rassicurato molto dicendomi che non è una forma grave e che l'abbiamo diagnosticata molto presto quindi c'è ampio margine di manovra.
Ho iniziato un po' a riflettere e ho pensato che magari in famiglia l'alopecia è presente e sono semplicemente stato il primo a farsi controllare, perché comunque mio padre e i miei zii i capelli li hanno ma hanno una bella stempiatura. Quindi se ho il loro stesso problema magari la mia perdita di capelli sarà una perdita molto blanda.
La prima terapia è stata minoxidil e ho subito notato una caduta indotta. Verso giugno il medico mi ha detto di interromperlo all'improvviso. Io avevo letto sul forum che il minoxidil non si stacca all'improvviso perché altrimenti genera un effluvio, però il medico è lui e chi sono io per non ascoltarlo. Ora sono in cura con una soluzione galenica non contenente minoxidil, ma noto un forte diradamento sulle tempie che fino ad un anno fa non notavo. È colpa del minoxidil staccato all'improvviso? Non mi permetterei mai di dare un parere medico contrario a quello di una persona che ha conseguito una laurea quindi ne capisce sicuramente più di noi non medici, però la situazione mi genera ansia. La mia paura è che si tratti di un'accelerazione dell'alopecia, però potrebbero essere solo mie paranoie, perché fino ad un anno fa i miei capelli non erano proprio perfetti ma ora sono abbastanza peggio, soprattutto zona tempie.
Ho iniziato un po' a riflettere e ho pensato che magari in famiglia l'alopecia è presente e sono semplicemente stato il primo a farsi controllare, perché comunque mio padre e i miei zii i capelli li hanno ma hanno una bella stempiatura. Quindi se ho il loro stesso problema magari la mia perdita di capelli sarà una perdita molto blanda.
La prima terapia è stata minoxidil e ho subito notato una caduta indotta. Verso giugno il medico mi ha detto di interromperlo all'improvviso. Io avevo letto sul forum che il minoxidil non si stacca all'improvviso perché altrimenti genera un effluvio, però il medico è lui e chi sono io per non ascoltarlo. Ora sono in cura con una soluzione galenica non contenente minoxidil, ma noto un forte diradamento sulle tempie che fino ad un anno fa non notavo. È colpa del minoxidil staccato all'improvviso? Non mi permetterei mai di dare un parere medico contrario a quello di una persona che ha conseguito una laurea quindi ne capisce sicuramente più di noi non medici, però la situazione mi genera ansia. La mia paura è che si tratti di un'accelerazione dell'alopecia, però potrebbero essere solo mie paranoie, perché fino ad un anno fa i miei capelli non erano proprio perfetti ma ora sono abbastanza peggio, soprattutto zona tempie.
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