L'altro giorno mi è stata recapitata la presente dalla hair-reserch-foundation, il che è curioso perché io non sono iscritto alla loro newsletter, né sono un membro della fondazione. Cmq credo che sia di pubblico interesse per la comunità di ieson, pertanto l'ho copiata qui sotto.
juliensorel
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Invito a discutere : :
Il 15 Marzo al Teatro San Babila di Milano dalle 10 alle 13 si terrà un dibattito aperto al pubblico su un tema molto importante: cercare di orientarsi tra i mille messaggi seri e la moltitudine di vere fregature nel campo della cura dei capelli. Basta leggere qualche pubblicità sui giornali, o vedere accattivanti spot alla televisione o, forse ancora peggio, leggere le tante pagine su internet per capire come sia facile cadere in trappole pericolose per la salute, inutili per i capelli e vergognosamente dispendiose! Ma nelle miriade dei messaggi ci sono anche notizie vere, corrette, utili. Ci piacerebbe poter fare un pò più di chiarezza per aiutare molte persone ad orientarsi in questo mondo, senza nessun preconcetto di base se non la logica scientifica e medica.
Non è un problema solo italiano, tanto che a parlarne ci saranno tre Ricercatori tra i più autorevoli nel campo tricologico internazionale.
Il convegno è libero: chi è interessato può inviare la propria adesione per riservare il posto.
: : Il test del DNA per i capelli : :
Finalmente è possibile effettuare un test per scoprire quale quale è il proprio rischio di essere affetti da alopecia androgenetica, o di quale entità potrebbe essere la calvizie, sia nell'uomo che nella donna. Come siamo abituati a vedere nei film di C.S.I, raccogliendo una piccola quantità di saliva si potrà stabilire il rischio o la probabile evoluzione della calvizie: il test controllerà solo i geni coinvolti con l'alopecia androgenetica e non tutto il resto del patrimonio genetico. Nessun rischio per i dati della privacy! I risultati saranno importanti: si potrà escludere la paura di diventare calvi, oppure stabilire una terapia preventiva per limitare il più possibile i danni. La IHRF ha effettuato gli studi sperimentali e la convalida della metodica. A chi può servire: ai ragazzi, ai giovani per la prevenzione della progressione della calvizi e, alle donne con sintomi di caduta di capelli poco chiari per effettuare una diagnosi certa a la terapia più utile, agli uomini nelle fasi iniziali della AGA (Alopecia Androgenetica). E' un test non invas
juliensorel
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Invito a discutere : :
Il 15 Marzo al Teatro San Babila di Milano dalle 10 alle 13 si terrà un dibattito aperto al pubblico su un tema molto importante: cercare di orientarsi tra i mille messaggi seri e la moltitudine di vere fregature nel campo della cura dei capelli. Basta leggere qualche pubblicità sui giornali, o vedere accattivanti spot alla televisione o, forse ancora peggio, leggere le tante pagine su internet per capire come sia facile cadere in trappole pericolose per la salute, inutili per i capelli e vergognosamente dispendiose! Ma nelle miriade dei messaggi ci sono anche notizie vere, corrette, utili. Ci piacerebbe poter fare un pò più di chiarezza per aiutare molte persone ad orientarsi in questo mondo, senza nessun preconcetto di base se non la logica scientifica e medica.
Non è un problema solo italiano, tanto che a parlarne ci saranno tre Ricercatori tra i più autorevoli nel campo tricologico internazionale.
Il convegno è libero: chi è interessato può inviare la propria adesione per riservare il posto.
: : Il test del DNA per i capelli : :
Finalmente è possibile effettuare un test per scoprire quale quale è il proprio rischio di essere affetti da alopecia androgenetica, o di quale entità potrebbe essere la calvizie, sia nell'uomo che nella donna. Come siamo abituati a vedere nei film di C.S.I, raccogliendo una piccola quantità di saliva si potrà stabilire il rischio o la probabile evoluzione della calvizie: il test controllerà solo i geni coinvolti con l'alopecia androgenetica e non tutto il resto del patrimonio genetico. Nessun rischio per i dati della privacy! I risultati saranno importanti: si potrà escludere la paura di diventare calvi, oppure stabilire una terapia preventiva per limitare il più possibile i danni. La IHRF ha effettuato gli studi sperimentali e la convalida della metodica. A chi può servire: ai ragazzi, ai giovani per la prevenzione della progressione della calvizi e, alle donne con sintomi di caduta di capelli poco chiari per effettuare una diagnosi certa a la terapia più utile, agli uomini nelle fasi iniziali della AGA (Alopecia Androgenetica). E' un test non invas
]) predicava l'uso del colostro perchè ricco di fattori di crescita, poi non se ne è saputo più molto ora mi pare che parli di fattori più specifici (il colostro li contiene un po' tutti) come l'IGF-1 (usato anche da Campo) e i Noggin (che sono dei precursori delle WnT).