Ragazzi, questa mattina sono stato dalla mia dermatologa (quella che mi aveva prescritto 3 mesi di Asatex[V])e, essendomi in un mese relativamente documentato, le ho posto le mie domande e i miei dubbi.
Naturalmente per lei parlavo un'altra lingua perché di fatto non conosce neanche l'esistenza dell'esame in luce polarizzata, questo le ha causato una scomunica a vita[8] naturalmente.
Sempre secondo lei nel mio caso non si può parlare di a.a. perché non ci sono i segni(non mi ha sottoposto a NESSUN esame!!); al contrario io dò ascolto al dott. Gigli che è stato così gentile da visionare una decina di mie foto preannunciandomi una a.a. media (premettete che tramite foto non è possibile esprimere una diagnosi certa).
Secondo i consigli del dott. Gigli la fina farebbe al mio caso insieme a degli antiandrogeni topici. Da qui il quesito:
Avendo una riga bianca sul vertex dovrei appunto intervenire con fina ma ho paura che mi causi una massiccia caduta indotta; quello che vorrei dire è che i capelli ci sono e che anche gellati non creano vuoti o righe bianche evidenti, quindi sono impaurito dall'idea di una forte caduta che mi impoverisca lo scalpo... potrebbe avvenire? Quanto durerebbe? Anche se so di porre una domanda di difficile risposta, quanto massiccia potrebbe essere tale caduta?
Stesso quesito per gli antiandrogeni topici.. e poi quali consigliate?
Altra domanda è questa: un uso di finasteride protratto per circa 6 mesi che mi dia buoni risultati, al termine dell'assunzione di fina mi riporterebbe inesorabilmente al punto di partenza? Insomma, sarebbe un tunnel da dipendenza per mantenere lo stato ottimale dei miei capelli??
Spero di essermi spiegato correttamente, e vorrei ringraziarvi per il grande aiuto che elargite a tutti gli utenti di questo forum (e specialmente ai nuovi[|)])perché siete un primo aiuto importantissimo in merito alle informazioni e al sostegno professionale e morale...
Siete forti!
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Naturalmente per lei parlavo un'altra lingua perché di fatto non conosce neanche l'esistenza dell'esame in luce polarizzata, questo le ha causato una scomunica a vita[8] naturalmente.
Sempre secondo lei nel mio caso non si può parlare di a.a. perché non ci sono i segni(non mi ha sottoposto a NESSUN esame!!); al contrario io dò ascolto al dott. Gigli che è stato così gentile da visionare una decina di mie foto preannunciandomi una a.a. media (premettete che tramite foto non è possibile esprimere una diagnosi certa).
Secondo i consigli del dott. Gigli la fina farebbe al mio caso insieme a degli antiandrogeni topici. Da qui il quesito:
Avendo una riga bianca sul vertex dovrei appunto intervenire con fina ma ho paura che mi causi una massiccia caduta indotta; quello che vorrei dire è che i capelli ci sono e che anche gellati non creano vuoti o righe bianche evidenti, quindi sono impaurito dall'idea di una forte caduta che mi impoverisca lo scalpo... potrebbe avvenire? Quanto durerebbe? Anche se so di porre una domanda di difficile risposta, quanto massiccia potrebbe essere tale caduta?
Stesso quesito per gli antiandrogeni topici.. e poi quali consigliate?
Altra domanda è questa: un uso di finasteride protratto per circa 6 mesi che mi dia buoni risultati, al termine dell'assunzione di fina mi riporterebbe inesorabilmente al punto di partenza? Insomma, sarebbe un tunnel da dipendenza per mantenere lo stato ottimale dei miei capelli??
Spero di essermi spiegato correttamente, e vorrei ringraziarvi per il grande aiuto che elargite a tutti gli utenti di questo forum (e specialmente ai nuovi[|)])perché siete un primo aiuto importantissimo in merito alle informazioni e al sostegno professionale e morale...
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