Ciao a tutti,
sono un nuovo utente (mio malgrado) e dopo aver letto e riletto molte discussioni su questo forum mi sono deciso a chiedervi un consiglio sulla terapia appena prescritta da una dermatologa.
Intanto vi presento la mia situazione.
Ho 34 anni e da un paio di anni ho notato un modestissimo diradamento sulle tempie. La forma a V dei capelli nella parte frontale ce l'ho sempre avuta. Persino da ragazzino avevo pochi capelli e si vedeva il cuoio capelluto con facilità, con una rosa allargata al vertice, ma questa forma naturale ha iniziato a diventare più marcata.
Vi allego una foto della fronte, fatta con il flash ravvicinato per mostrare bene il tutto. Ne ho un'altra della nuca ma non me la fa caricare, provo con un secondo messaggio.
All'inizio dell'estate il diradamento sulle tempie è aumentato, sempre di poco. Grazie a un'abile amica parrucchiera ho mantenuto più o meno il taglio di sempre e mimetizzato molto bene la cosa, ma mi sono detto che dovevo affrontare subito il problema finché era agli inizi.
Preciso: non trovo praticamente capelli sul cuscino. Se li tiro, se ne staccano pochissimi, al massimo 1 o 2 per tirata. Stamattina li ho pettinati e non se ne è staccato neanche uno. Durante lo shampoo ho una caduta nella norma (per me), cioè 5/6 capelli, mai più di 10 (lo faccio a testa in giù nel lavandino e li vedo). Sentivo prurito sul cuoio capelluto ma dall'inizio della terapia sembra essere già diminuito.
Premessa genetica: papà ha iniziato a perdere qualche capello un paio di anni fa, passati i 66. Mio fratello, una decina di anni più di me, ha dei capelli perfetti, attaccatura frontale dritta, belli lunghi e resistenti (sì sto rosicando []).
La scorsa settimana ho fatto la prima visita dermatologica. Dopo aver sottolineato che di capelli non ne ho mai avuti tanti (vero), e fatto un pull test (si sono staccati esattamente due capelli), la dermatologa ha parlato di effluvium e di una dermatite seborroica (da un paio di mesi sentivo un prurito crescente, in effetti). Niente alopecia, dice. Piuttosto si è raccomandata di trattarli meglio.
Ecco quindi che mi prescrive due shampoo da alternare (Mellis Beta e Rivescal), un integratore (non ricordo quale, scusatemi) e una lozione (Cystiphane).
Fin qui tutto bene: per ora ho applicato 1 volta lo shampoo e due la lozione e devo dire che il prurito è molto diminuito (avevo comunque già cambiato shampoo da un paio di settimane, passando a un prodotto consigliatomi dalla provvidenziale amica parrucchiera, che mi ha dato qualche campioncino gratuito. E già con quello sentivo meno fastidio).
La dermatologa ha però aggiunto alla prescrizione anche il Minoximen 2% da applicare sulle tempie per 3-5 mesi. Ed è qui che ho qualche dubbio.
Il Minoximen è adatto anche in caso di effluvium o solo per l'AGA?
Posso/devo interromperlo dopo 3-5 mesi come prescritto o devo effettivamente continuare l'applicazione come dicono - mi sembra - praticamente tutti?
C'è poi il solito timore sulla caduta indotta e sul non voler peggiorare la situazione, ma ho già letto tutte le vostre risposte ad altri utenti e non vi tedio
Vorrei solo capire se effettivamente è necessario prendere il Minoximen 2 o se potrebbe rivelarsi controproducente o anche solo inutile.
Immagine:/Public/data/Rob81/201510613641_Rob_ieson_fronte.jpg 183,41 KB
sono un nuovo utente (mio malgrado) e dopo aver letto e riletto molte discussioni su questo forum mi sono deciso a chiedervi un consiglio sulla terapia appena prescritta da una dermatologa.
Intanto vi presento la mia situazione.
Ho 34 anni e da un paio di anni ho notato un modestissimo diradamento sulle tempie. La forma a V dei capelli nella parte frontale ce l'ho sempre avuta. Persino da ragazzino avevo pochi capelli e si vedeva il cuoio capelluto con facilità, con una rosa allargata al vertice, ma questa forma naturale ha iniziato a diventare più marcata.
Vi allego una foto della fronte, fatta con il flash ravvicinato per mostrare bene il tutto. Ne ho un'altra della nuca ma non me la fa caricare, provo con un secondo messaggio.
All'inizio dell'estate il diradamento sulle tempie è aumentato, sempre di poco. Grazie a un'abile amica parrucchiera ho mantenuto più o meno il taglio di sempre e mimetizzato molto bene la cosa, ma mi sono detto che dovevo affrontare subito il problema finché era agli inizi.
Preciso: non trovo praticamente capelli sul cuscino. Se li tiro, se ne staccano pochissimi, al massimo 1 o 2 per tirata. Stamattina li ho pettinati e non se ne è staccato neanche uno. Durante lo shampoo ho una caduta nella norma (per me), cioè 5/6 capelli, mai più di 10 (lo faccio a testa in giù nel lavandino e li vedo). Sentivo prurito sul cuoio capelluto ma dall'inizio della terapia sembra essere già diminuito.
Premessa genetica: papà ha iniziato a perdere qualche capello un paio di anni fa, passati i 66. Mio fratello, una decina di anni più di me, ha dei capelli perfetti, attaccatura frontale dritta, belli lunghi e resistenti (sì sto rosicando []).
La scorsa settimana ho fatto la prima visita dermatologica. Dopo aver sottolineato che di capelli non ne ho mai avuti tanti (vero), e fatto un pull test (si sono staccati esattamente due capelli), la dermatologa ha parlato di effluvium e di una dermatite seborroica (da un paio di mesi sentivo un prurito crescente, in effetti). Niente alopecia, dice. Piuttosto si è raccomandata di trattarli meglio.
Ecco quindi che mi prescrive due shampoo da alternare (Mellis Beta e Rivescal), un integratore (non ricordo quale, scusatemi) e una lozione (Cystiphane).
Fin qui tutto bene: per ora ho applicato 1 volta lo shampoo e due la lozione e devo dire che il prurito è molto diminuito (avevo comunque già cambiato shampoo da un paio di settimane, passando a un prodotto consigliatomi dalla provvidenziale amica parrucchiera, che mi ha dato qualche campioncino gratuito. E già con quello sentivo meno fastidio).
La dermatologa ha però aggiunto alla prescrizione anche il Minoximen 2% da applicare sulle tempie per 3-5 mesi. Ed è qui che ho qualche dubbio.
Il Minoximen è adatto anche in caso di effluvium o solo per l'AGA?
Posso/devo interromperlo dopo 3-5 mesi come prescritto o devo effettivamente continuare l'applicazione come dicono - mi sembra - praticamente tutti?
C'è poi il solito timore sulla caduta indotta e sul non voler peggiorare la situazione, ma ho già letto tutte le vostre risposte ad altri utenti e non vi tedio
Vorrei solo capire se effettivamente è necessario prendere il Minoximen 2 o se potrebbe rivelarsi controproducente o anche solo inutile.
Immagine:/Public/data/Rob81/201510613641_Rob_ieson_fronte.jpg 183,41 KB