Inizio terapia e dubbi

rob81

Utente
6 Ottobre 2015
3
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5
Ciao a tutti,

sono un nuovo utente (mio malgrado) e dopo aver letto e riletto molte discussioni su questo forum mi sono deciso a chiedervi un consiglio sulla terapia appena prescritta da una dermatologa.

Intanto vi presento la mia situazione.

Ho 34 anni e da un paio di anni ho notato un modestissimo diradamento sulle tempie. La forma a V dei capelli nella parte frontale ce l'ho sempre avuta. Persino da ragazzino avevo pochi capelli e si vedeva il cuoio capelluto con facilità, con una rosa allargata al vertice, ma questa forma naturale ha iniziato a diventare più marcata.

Vi allego una foto della fronte, fatta con il flash ravvicinato per mostrare bene il tutto. Ne ho un'altra della nuca ma non me la fa caricare, provo con un secondo messaggio.

All'inizio dell'estate il diradamento sulle tempie è aumentato, sempre di poco. Grazie a un'abile amica parrucchiera ho mantenuto più o meno il taglio di sempre e mimetizzato molto bene la cosa, ma mi sono detto che dovevo affrontare subito il problema finché era agli inizi.

Preciso: non trovo praticamente capelli sul cuscino. Se li tiro, se ne staccano pochissimi, al massimo 1 o 2 per tirata. Stamattina li ho pettinati e non se ne è staccato neanche uno. Durante lo shampoo ho una caduta nella norma (per me), cioè 5/6 capelli, mai più di 10 (lo faccio a testa in giù nel lavandino e li vedo). Sentivo prurito sul cuoio capelluto ma dall'inizio della terapia sembra essere già diminuito.

Premessa genetica: papà ha iniziato a perdere qualche capello un paio di anni fa, passati i 66. Mio fratello, una decina di anni più di me, ha dei capelli perfetti, attaccatura frontale dritta, belli lunghi e resistenti (sì sto rosicando [:D]).

La scorsa settimana ho fatto la prima visita dermatologica. Dopo aver sottolineato che di capelli non ne ho mai avuti tanti (vero), e fatto un pull test (si sono staccati esattamente due capelli), la dermatologa ha parlato di effluvium e di una dermatite seborroica (da un paio di mesi sentivo un prurito crescente, in effetti). Niente alopecia, dice. Piuttosto si è raccomandata di trattarli meglio.

Ecco quindi che mi prescrive due shampoo da alternare (Mellis Beta e Rivescal), un integratore (non ricordo quale, scusatemi) e una lozione (Cystiphane).
Fin qui tutto bene: per ora ho applicato 1 volta lo shampoo e due la lozione e devo dire che il prurito è molto diminuito (avevo comunque già cambiato shampoo da un paio di settimane, passando a un prodotto consigliatomi dalla provvidenziale amica parrucchiera, che mi ha dato qualche campioncino gratuito. E già con quello sentivo meno fastidio).

La dermatologa ha però aggiunto alla prescrizione anche il Minoximen 2% da applicare sulle tempie per 3-5 mesi. Ed è qui che ho qualche dubbio.

Il Minoximen è adatto anche in caso di effluvium o solo per l'AGA?

Posso/devo interromperlo dopo 3-5 mesi come prescritto o devo effettivamente continuare l'applicazione come dicono - mi sembra - praticamente tutti?

C'è poi il solito timore sulla caduta indotta e sul non voler peggiorare la situazione, ma ho già letto tutte le vostre risposte ad altri utenti e non vi tedio :)

Vorrei solo capire se effettivamente è necessario prendere il Minoximen 2 o se potrebbe rivelarsi controproducente o anche solo inutile.

Immagine:/Public/data/Rob81/201510613641_Rob_ieson_fronte.jpg 183,41 KB
 

rob81

Utente
6 Ottobre 2015
3
0
5
E questa è la nuca


Messaggio di Rob81
Ciao a tutti,

sono un nuovo utente (mio malgrado) e dopo aver letto e riletto molte discussioni su questo forum mi sono deciso a chiedervi un consiglio sulla terapia appena prescritta da una dermatologa.

Intanto vi presento la mia situazione.

Ho 34 anni e da un paio di anni ho notato un modestissimo diradamento sulle tempie. La forma a V dei capelli nella parte frontale ce l'ho sempre avuta. Persino da ragazzino avevo pochi capelli e si vedeva il cuoio capelluto con facilità, con una rosa allargata al vertice, ma questa forma naturale ha iniziato a diventare più marcata.

Vi allego una foto della fronte, fatta con il flash ravvicinato per mostrare bene il tutto. Ne ho un'altra della nuca ma non me la fa caricare, provo con un secondo messaggio.

All'inizio dell'estate il diradamento sulle tempie è aumentato, sempre di poco. Grazie a un'abile amica parrucchiera ho mantenuto più o meno il taglio di sempre e mimetizzato molto bene la cosa, ma mi sono detto che dovevo affrontare subito il problema finché era agli inizi.

Preciso: non trovo praticamente capelli sul cuscino. Se li tiro, se ne staccano pochissimi, al massimo 1 o 2 per tirata. Stamattina li ho pettinati e non se ne è staccato neanche uno. Durante lo shampoo ho una caduta nella norma (per me), cioè 5/6 capelli, mai più di 10 (lo faccio a testa in giù nel lavandino e li vedo). Sentivo prurito sul cuoio capelluto ma dall'inizio della terapia sembra essere già diminuito.

Premessa genetica: papà ha iniziato a perdere qualche capello un paio di anni fa, passati i 66. Mio fratello, una decina di anni più di me, ha dei capelli perfetti, attaccatura frontale dritta, belli lunghi e resistenti (sì sto rosicando [:D]).

La scorsa settimana ho fatto la prima visita dermatologica. Dopo aver sottolineato che di capelli non ne ho mai avuti tanti (vero), e fatto un pull test (si sono staccati esattamente due capelli), la dermatologa ha parlato di effluvium e di una dermatite seborroica (da un paio di mesi sentivo un prurito crescente, in effetti). Niente alopecia, dice. Piuttosto si è raccomandata di trattarli meglio.

Ecco quindi che mi prescrive due shampoo da alternare (Mellis Beta e Rivescal), un integratore (non ricordo quale, scusatemi) e una lozione (Cystiphane).
Fin qui tutto bene: per ora ho applicato 1 volta lo shampoo e due la lozione e devo dire che il prurito è molto diminuito (avevo comunque già cambiato shampoo da un paio di settimane, passando a un prodotto consigliatomi dalla provvidenziale amica parrucchiera, che mi ha dato qualche campioncino gratuito. E già con quello sentivo meno fastidio).

La dermatologa ha però aggiunto alla prescrizione anche il Minoximen 2% da applicare sulle tempie per 3-5 mesi. Ed è qui che ho qualche dubbio.

Il Minoximen è adatto anche in caso di effluvium o solo per l'AGA?

Posso/devo interromperlo dopo 3-5 mesi come prescritto o devo effettivamente continuare l'applicazione come dicono - mi sembra - praticamente tutti?

C'è poi il solito timore sulla caduta indotta e sul non voler peggiorare la situazione, ma ho già letto tutte le vostre risposte ad altri utenti e non vi tedio :)

Vorrei solo capire se effettivamente è necessario prendere il Minoximen 2 o se potrebbe rivelarsi controproducente o anche solo inutile.

Immagine:/Public/data/Rob81/201510613641_Rob_ieson_fronte.jpg 183,41 KB


Immagine:/Public/data/Rob81/2015106131129_Rob_ieson_nuca2.jpg 124,99 KB
 

jamesflipper

Utente
5 Marzo 2009
3,118
2
915
Manca una foto (senza flash) presa dall'alto con la luce del giorno.
Il medico non ti ha fatto una dermoscopia e ti ha prescritto minoxidil per 3/5 mesi? Mah.... Pensa che i primi risultati col minox si vedono intorno ai 6 mesi, e se si vuole mantenerli non lo si deve abbandonare altrimenti, dopo un effluvio da sospensione molto probabile, si ritorna alla situazione pre cura.
Direi quindi che potresti anche cambiare medico e farti visitare da uno realmente esperto, giusto per non iniziare cure non appropriate.

Il minoxidil non si usa nei telogen effluvium, a meno che esso non sia di tipo cronico, è il tuo caso?

In conclusione, non è il forum che può dirti quale terapia intraprendere, ma un medico (esperto in capelli) dopo aver fatto una diagnosi. A Milano trovi il Dr. Gigli: http://www.paologigli.it/studi.aspx

Ciao.
 

rob81

Utente
6 Ottobre 2015
3
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5
Grazie mille per la risposta.

Provvederò a una foto con luce giornaliera, oggi a Milano ... non si vedrebbe niente!

Non chiedo al Forum di indicarmi una terapia, ovviamente, condividevo solo con persone più esperte di me i miei dubbi sulle tempistiche indicate per il Minoximen, che mi sembrano cozzare contro le altre informazioni che ho trovato.

Quanto a ciò che mi chiedi (se l'effluvio sia cronico), non sono in grado di dirtelo. Non ho mai fatto caso ai capelli finché non è emerso il diradamento e non noto caduta di un numero significativo di capelli.

L'unico medico che ho visto l'ha definito un effluvio e io non ho le competenze (e le pretese) per smentirlo, ma prenderò seriamente in considerazione di consultare almeno un altro specialista.

Grazie.

jamesflipper ha scritto:
Manca una foto (senza flash) presa dall'alto con la luce del giorno.
Il medico non ti ha fatto una dermoscopia e ti ha prescritto minoxidil per 3/5 mesi? Mah.... Pensa che i primi risultati col minox si vedono intorno ai 6 mesi, e se si vuole mantenerli non lo si deve abbandonare altrimenti, dopo un effluvio da sospensione molto probabile, si ritorna alla situazione pre cura.
Direi quindi che potresti anche cambiare medico e farti visitare da uno realmente esperto, giusto per non iniziare cure non appropriate.

Il minoxidil non si usa nei telogen effluvium, a meno che esso non sia di tipo cronico, è il tuo caso?

In conclusione, non è il forum che può dirti quale terapia intraprendere, ma un medico (esperto in capelli) dopo aver fatto una diagnosi. A Milano trovi il Dr. Gigli: http://www.paologigli.it/studi.aspx

Ciao.
 

jamesflipper

Utente
5 Marzo 2009
3,118
2
915
Sì il consiglio che ti do io è quello di sentire un altro parere, perchè i medici che fanno usare il minoxidil a cicli danno un po' da pensare; inoltre se tu avessi un effluvio, il medico a mio avviso avrebbe dovuto anche farti fare le analisi del sangue per scongiurare possibili carenze, visto che un effluvio può dipendere da carenze.
Per la foto non occorre che ci sia sole che spacca le pietre, va bene la luce del giorno.
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,029
1,245
2,015
posti saltre foto e comunque faccia una visita con dermoscopia per valutare i diametri medi.
saluti
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
5,220
4
1,415
Ciao, posso dirti che io soffro di effluvio cronico da alcuni anni e il minoxidil
al 2% a me è stato dato a cicli ma è una situazione diversa. Nel tuo caso pare che
la densità sia molto buona (la mia è almeno la metà), e al pull test ti sono venuti
via pochissimi capelli. Domanda: dove sta l'effluvio? L'effluvio generalmente non
colpisce un'area circoscritta come le tempie ma coinvolge buona parte dello scalpo e
si evidenzia con una caduta copiosa di capelli terminali (capelli maturi,
lunghi). Il minoxidil è certamente un farmaco azzeccato ma non riesco a capire la breve
durata della terapia a meno che la dermatologa non volesse valutarlo a distanza di pochi
mesi per stabilire poi se continuare, magari ad una percentuale maggiore, in tal caso
spesso si inizia con la percentuale minore per vedere come si risponde.

Quanto al problema della caduta indotta (che è sintomo che la cura funziona), generalmente
con le basse percentuali il problema è minimo ma anche se ci fosse la terapia va accettata
perché essa va vista nel lungo termine senza soppesare la caduta indotta dal farmaco.





 

daniele80

Utente
30 Settembre 2013
1,850
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Guardando quelle foto contraddico De Rossi e direi che sembrerebbe aga. Se vedono spazi di minor densità che partono dal vertice e vanno verso il frontale ma sono camuffati dalla pettinatura che sembrerebbe con capelli portati in avanti.
Fai magari una foto coi capelli spettinati o in piedi che vediamo meglio questa densità.
Concludo anche io dicendo che fare un ciclo di 3-5 mesi di minox mi sembra assurdo in quanto rischieresti solo di sfalsare il ciclo dei capelli senza poi vedere i risultati in quanto lo sospendi.
La dermoscopia da un dermatologo esperto in capelli è d'obbligo.