non sò se ha molto senso per me iniziare una cura..........rispetto alla media delle persone che frequenta il forum dalle foto che ho visto, io sono sicuramente un pelato,.........ero uno stempiato con un pò di capelli radi sui parietali fino ad un'anno fà, ma mi andava bene cosi' perchè me ne facevo una ragione, quella di non aver un'hairline da ventenne visto che ne ho quasi 40 e perchè sopratutto non ne me ne rimanevano in mano molti di capelli, e nella maggior parte nella mia ignoranza mi sembravano sani, da quest'anno invece la catastrofe, mi cominciano a cadere in autunno in modo copioso da per tutto,........sarà un 'effluvio o pensato, un' effluvio un pard di ciufoli,
ne cadono continuamente non smette e peggiora sempre più,.....capelli parietali scomparsi letteralmente,
l 'attaccatura dei capelli posteriore si è alzata fino alla nuca in un 'arco di 5 mesi, stempiatura aumenta in modo vertiginoso il frontale si stà diradando e verrà quasi sicuramente mangiato fino a lasciarmi la famosa isoletta da frate domenicano, diradamento generale dei capelli e credo anche del vertex.
Tra pochi giorni farò una visita con il dottor Gigli, non credo che si farà 4 risate, ma certamente mi chiedere perché non sono intervenuto prima per contrastarla,
il fatto è che ero convinto che l’unico modo per contrastarla fosse con l’utilizzo di anti dht per via sistematica,
ho sempre avuto paura degli effetti collaterali però, che poi provando ho scoperto di averne anche piuttosto seri, paura motivata nel mio caso,
adesso ho prurito e dolore al cuoi capelluto che mi ricorda continuamente il mio problema,….e soprattutto non mi ci vedo completamente pelato, ho la fronte di mio già molto alta e completamente calvo il mio viso cambierebbe completamente aspetto, tipo modello MisterMind, non dormo la notte e devo fare uso di farmaci per riuscirci,
l’unica cosa di cui sono certo è che sulla testa ne rimangono sempre di meno ma molti di meno di capelli, e il range di peggioramento è brevissimo, settimane se non giorni, evito di guardarmi allo specchio ma al tatto purtroppo percepisco l’evidenza.
Avevo accettato l’idea di perderne di capelli in modo più graduale e progressivo, e invece quest’ accelerata mi fa soffrire moltissimo, forse perché in fondo al cuore speravo che non accadesse mai se non a 50 o 60 anni come mio padre,
niente….
sono un predestinato che non riesce ancora a farsene una ragione.
ne cadono continuamente non smette e peggiora sempre più,.....capelli parietali scomparsi letteralmente,
l 'attaccatura dei capelli posteriore si è alzata fino alla nuca in un 'arco di 5 mesi, stempiatura aumenta in modo vertiginoso il frontale si stà diradando e verrà quasi sicuramente mangiato fino a lasciarmi la famosa isoletta da frate domenicano, diradamento generale dei capelli e credo anche del vertex.
Tra pochi giorni farò una visita con il dottor Gigli, non credo che si farà 4 risate, ma certamente mi chiedere perché non sono intervenuto prima per contrastarla,
il fatto è che ero convinto che l’unico modo per contrastarla fosse con l’utilizzo di anti dht per via sistematica,
ho sempre avuto paura degli effetti collaterali però, che poi provando ho scoperto di averne anche piuttosto seri, paura motivata nel mio caso,
adesso ho prurito e dolore al cuoi capelluto che mi ricorda continuamente il mio problema,….e soprattutto non mi ci vedo completamente pelato, ho la fronte di mio già molto alta e completamente calvo il mio viso cambierebbe completamente aspetto, tipo modello MisterMind, non dormo la notte e devo fare uso di farmaci per riuscirci,
l’unica cosa di cui sono certo è che sulla testa ne rimangono sempre di meno ma molti di meno di capelli, e il range di peggioramento è brevissimo, settimane se non giorni, evito di guardarmi allo specchio ma al tatto purtroppo percepisco l’evidenza.
Avevo accettato l’idea di perderne di capelli in modo più graduale e progressivo, e invece quest’ accelerata mi fa soffrire moltissimo, forse perché in fondo al cuore speravo che non accadesse mai se non a 50 o 60 anni come mio padre,
niente….
sono un predestinato che non riesce ancora a farsene una ragione.