Intanto saluti. Vi seguo da tempo immemore, anche se mi sono iscritto solo oggi.
La mia storia: a alla fine dei miei 18 anni ed inizio dei 19 osservavo durante i miei shampii, le mie pettinature, innumerevoli capelli andare via...
Dopo un brevissimo periodo in cui ho provato i consigli della nonna (tra cui l'inevitabile keramine H [)])
Vinte le resistenze dei miei (medici) venivo accompagnato presso un loro collega dermatologo [X], il quale abbassatami la testa sotto la luce del lampadario decretava l'inevitabile verdetto... ! Alopecia androgenetica (che poi bastava guardare mio padre... vabbè!)[].
Cosa fare cosa no... 1.000 argomentazioni sul prenderla cmq bene ecc. ecc. ed infine se proprio vuoi provare qualcosa teh... prenditi il minoxidil (allora al 2%).
Così è iniziata la mia personalissima battaglia contro la calvizie...
E per un po' al 2% è andata bene... poi, notando un decremento degli effetti passavo al 5% (stiamo parlando di almeno altri 3 anni da allora) poi notando una sempre minore efficacia convincevo mia madre a farmi provare la finasteride (di cui ricordo ancora la notizia data ai TG nazionale come la pillola miracolosa che faceva ricrescere i capelli).
Tutto è andato per il meglio (riguardando l'altro giorno le mie foto degli ultimi anni si vede chiarissimo che nel periodo compreso tra i 28/30 anni ho più capelli dei precedenti 26/27.
E veniamo ai giorni nostri... una brutta cosa ha colpito la mia esistenza (sotto vari profili) ... il matrimonio... da allora tutto è cambiato... mia madre, diffondendo tra i colleghi la voce del mio matrimonio ha appreso (mio malgrado) dal collega urologo che mi faceva avere le scatole campione di finasteride che in ottica riproduttiva la fina ha pericolosi effetti collaterali.
Devo precisare che da qualche tempo, per concomitanti impegni lavorativi e una tutto sommato stabile situazione capigliare (penso per la fina)avevo tralasciato una corretta terapia di minoxidil (per capirci ogni tanto sì, poi no, insomma come non farla).
Così l'istinto materno/nonnesco delle mie donne hanno portato al taglio dei viveri (niente più finasteride).
Per rispondere immediatamente a questa offensiva, ho reiniziato una terapia di minoxidil al 5% seria (riutilizzando come shampoo frequente il Dercos + una tantum il nizoral), ho pure sperimentato la miscelazione faidate con avodart.
Ebbene a distanza di un anno dal taglio dei viveri, e quasi al mio 33imo compleanno, se frontalmente non si sono
La mia storia: a alla fine dei miei 18 anni ed inizio dei 19 osservavo durante i miei shampii, le mie pettinature, innumerevoli capelli andare via...
Dopo un brevissimo periodo in cui ho provato i consigli della nonna (tra cui l'inevitabile keramine H [)])
Vinte le resistenze dei miei (medici) venivo accompagnato presso un loro collega dermatologo [X], il quale abbassatami la testa sotto la luce del lampadario decretava l'inevitabile verdetto... ! Alopecia androgenetica (che poi bastava guardare mio padre... vabbè!)[].
Cosa fare cosa no... 1.000 argomentazioni sul prenderla cmq bene ecc. ecc. ed infine se proprio vuoi provare qualcosa teh... prenditi il minoxidil (allora al 2%).
Così è iniziata la mia personalissima battaglia contro la calvizie...
E per un po' al 2% è andata bene... poi, notando un decremento degli effetti passavo al 5% (stiamo parlando di almeno altri 3 anni da allora) poi notando una sempre minore efficacia convincevo mia madre a farmi provare la finasteride (di cui ricordo ancora la notizia data ai TG nazionale come la pillola miracolosa che faceva ricrescere i capelli).
Tutto è andato per il meglio (riguardando l'altro giorno le mie foto degli ultimi anni si vede chiarissimo che nel periodo compreso tra i 28/30 anni ho più capelli dei precedenti 26/27.
E veniamo ai giorni nostri... una brutta cosa ha colpito la mia esistenza (sotto vari profili) ... il matrimonio... da allora tutto è cambiato... mia madre, diffondendo tra i colleghi la voce del mio matrimonio ha appreso (mio malgrado) dal collega urologo che mi faceva avere le scatole campione di finasteride che in ottica riproduttiva la fina ha pericolosi effetti collaterali.
Devo precisare che da qualche tempo, per concomitanti impegni lavorativi e una tutto sommato stabile situazione capigliare (penso per la fina)avevo tralasciato una corretta terapia di minoxidil (per capirci ogni tanto sì, poi no, insomma come non farla).
Così l'istinto materno/nonnesco delle mie donne hanno portato al taglio dei viveri (niente più finasteride).
Per rispondere immediatamente a questa offensiva, ho reiniziato una terapia di minoxidil al 5% seria (riutilizzando come shampoo frequente il Dercos + una tantum il nizoral), ho pure sperimentato la miscelazione faidate con avodart.
Ebbene a distanza di un anno dal taglio dei viveri, e quasi al mio 33imo compleanno, se frontalmente non si sono