Mi pongo e vi pongo una domanda che si stanno ponendo in molti o che dovrebbero porsi: come mai l'Italia, a differenza di altri paesi europei e occidentali, non ha accumulato e non sta accumulando scorte di farmaci antivirali a base di oseltamivir o zanamivir? Questo tipo di farmaci si può importare dall'estero? Intendo tecnicamente... Sarebbero efficaci in caso di pandemia?
Influenza aviaria e farmaci
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leggi qui:
Citazione: In realta' non e' assolutamente certo che il farmaco funzioni contro il micidiale virus responsabile dell'influenza aviaria. Secondo i primi risultati delle ricerche, il Tamiflu e' efficace in vitro contro il virus umano H5N1 e il virus aviario H5N1. Ma manca ancora la prova che il farmaco (il cui principio attivo si chiama oseltamivir) sia efficace anche in vivo sugli esseri umani. Da settimane pero' in tutto il mondo e' cominciata una corsa ad accaparrarsi il farmaco, di cui la Roche non vuole cedere il brevetto. Secondo Klauser, il processo di produzione del Tamiflu e' molto complesso, comprende 10 diverse fasi, di cui tre sono gia' state sub-appaltate ad aziende partner. Ma vogliamo mantenere il controllo del processo per ragioni di sicurezza e per garantirne la qualita'.
I virologi sono convinti che il vaccino sarebbe il modo migliore per evitare una pandemia. La comunita' scientifica sta lavorando alacremente, ma c'e' un ostacolo: fino a quando non sara' sviluppata la variante del virus trasmissibile tra gli esseri umani non sara' possibile identificare un antigene e il vaccino efficace.
http://www.agi.it/news.pl?doc=200510121442-1148-RT1-CRO-0-NF60&page=0&id=agionline.dalmondo
e questo:
Citazione
er ora H5N1 non è in grado di passare, se non in casi rari, dagli uccelli alle persone, tantomeno da una persona all'altra. Ma gli esperti sostengono che prima o poi un virus come questo muterà in modo da essere trasmissibile da una persona all'altra:
http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/scienza_e_tecnologia/natant/natant/natant.html
baci
Claudia
Citazione: In realta' non e' assolutamente certo che il farmaco funzioni contro il micidiale virus responsabile dell'influenza aviaria. Secondo i primi risultati delle ricerche, il Tamiflu e' efficace in vitro contro il virus umano H5N1 e il virus aviario H5N1. Ma manca ancora la prova che il farmaco (il cui principio attivo si chiama oseltamivir) sia efficace anche in vivo sugli esseri umani. Da settimane pero' in tutto il mondo e' cominciata una corsa ad accaparrarsi il farmaco, di cui la Roche non vuole cedere il brevetto. Secondo Klauser, il processo di produzione del Tamiflu e' molto complesso, comprende 10 diverse fasi, di cui tre sono gia' state sub-appaltate ad aziende partner. Ma vogliamo mantenere il controllo del processo per ragioni di sicurezza e per garantirne la qualita'.
I virologi sono convinti che il vaccino sarebbe il modo migliore per evitare una pandemia. La comunita' scientifica sta lavorando alacremente, ma c'e' un ostacolo: fino a quando non sara' sviluppata la variante del virus trasmissibile tra gli esseri umani non sara' possibile identificare un antigene e il vaccino efficace.
http://www.agi.it/news.pl?doc=200510121442-1148-RT1-CRO-0-NF60&page=0&id=agionline.dalmondo
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er ora H5N1 non è in grado di passare, se non in casi rari, dagli uccelli alle persone, tantomeno da una persona all'altra. Ma gli esperti sostengono che prima o poi un virus come questo muterà in modo da essere trasmissibile da una persona all'altra:http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/scienza_e_tecnologia/natant/natant/natant.html
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http://it.notizie.yahoo.com/25/20090720/thl-febbre-suina-luci-e-ombre-sul-vaccin-bd646f4.html
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/approfondimenti/visualizza_new.html_1620441362.html
contatto facebook: juliensorel@fastwebnet.it
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