come afrrontare l'inverno per mantenersi in forma ed arrivare alla prossima estate senza troppi sacrifici? credo che il segreto stia li. troppe volte ci lasciamo andare tornati dalle ferie. le abitudini cambiano e la sedentarietà ritorna con un'alimentazione sbagliata.
per quest'anno mi propongo duie obiettivi precisi:
1 migliorare la qualità dell'alimentazione: quest'estate a Ponza ho imparato come è importante ridurre i carboidrati e i grassi e aumentare le proteine (soprattutto pesce) e privilegiare frutta e verdura.
2 aumentare l'attività aerobica riducendo gli attrezzi ma facendoli poco e bene
quest'anno quindi palestra solo 2-3 volte la settimana, jogging e bici, tanto pesce fresco (al forno o al vapore), riso integrale, frutta e verdure.
semaforo rosso per grassi di ogni genere (dagli insaccati ai formaggi, dai panini ai piatti pasticciosi, alle fritture, ai dolci megacalorici).
un medico molto bravo che è qui in vacanza è sostenitore della dieta della 'mano'. si prende un piatto spiano e si suddivide in 3 porzioni:
una porzione grande come il palmo della ns mano dovrà essere carboidrati, un'altra proteine e l'altra frutta e verdura.
si traduce facendo un calcolo medio che in un giorno possiamo assumere 3 di questi piatti dove in media i carboidrati saranno 80 gr x 3 volte, idem frutta e verdura idem proteine. l'importante è che siano alimenti 'puliti' cioè sani.
esempio:
prima colazione
bicchiere latte scremato /yogurt
fette integrali con miele
1 banana/altro frutto
1 caffè
pranzo
porzione di insalata di riso integrale
porzione di arrosto di tacchino
porzione di frutta
1 caffè
cena
porzione di pasta lessata olio crudo e pomodoro
porzione di pesce lessato (filetto di merluzzo)
porzione di lenticchie lessate o insalata
1 bicchiere vino rosso o bianco
è possibile aggiungere degli spuntini leggeri fuori pasto alle 11,30 e alle 17,30. ricordate che la vitamina c e la vitamina e sono antiossidanti e che la vitamina b12 è presente solo nelle carni animali.
è opportuno bere molta acqua che ci ripulisce dalle tossine, il consiglio è acqua uliveto molto digestiva alternata ad un'acqua calcica come la ferrarelle e ad una liscia come la sangemini, personalmente alterno queste tre assumendone in media 2-3 bottiglie da 1.5 al giorno.
è possile apportare numerose varianti al piano alimentare, importante è che gli alimenti siano nutrienti e