c'è qualcuno che sostiene che appunto sono stati introdotti capelli artificiali non soggetti a rigetto perchè avvolti da polimeri biocompatibili che dovrebbero impedire chel'organismo reagisca e rigetti. Ad esempio lo sostengono i tizi di http://www.biofibre.com/ che paiono essere pure italiani, pensa te.
Ma diciamo che le buone notizie finiscono qui, perchè anche ammesso che quanto affermato sia vero (e finchè un organismo riconosciuto tipo la FDA autorizza questi trattamenti non possiamo saperlo) restano comunque tutta una serie di problemi.
Infatti in questo studio del 2008 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19146611 fatto sui capelli di nuova generazione si dice che i capelli artificiali cadono al ritmo del 15-20% all'anno. Quindi diciamo che dopo 5 anni circa sei di nuovo al punto di partenza e devi rifare l'intervento.
Ma uno potrebbe dire che comunque per 5 anni sta tranquillo. Invece putroppo no, perchè quelli della clinica che ti ho linkato sopra dicono che devi andare ad un controllo periodico ogni 30-90 giorni, perchè devono assicurarsi che non si stiano sviluppando infezioni, quoto:
Citazione: Strict maintenance requirements: Biofibre has a strict maintenance program that must be followed, involving (i) careful cleaning of the scalp with special product every 1 to 2 days and (ii) check-up at a Biofibre Xxxxxx every 30-90 days (depending on patient). It is essential to follow the strict maintenance program in order to maintain the health of the implanted scalp. You should not undergo the treatment without being entirely sure you can do so. The maintenance is particularly important for men who, due to more sweating of the scalp than women, are more prone to infection if the maintenance is not carried out correctly.
Un impegno a tempo pieno insomma. Verrebbe da dire: ma risolvere il problema del rigetto non vuol dire che i capelli ti restano in testa? Misteri della semantica.
Inoltre, sempre quelli di questa clinica sostengono di avere disponibili capelli in ben 13 colori diversi! Se non sei fortunato a ritrovare il tuo colore tra 13 sei spacciato, ti dovrai continuamente tingere i tuoi capelli superstiti del colore degli altri capelli. La buona notizia è che un'altra clinica internazionale (http://www.peeling.co.il/test/indexen1.html) ha addirittura 9 colori diversi! Cioè, cavolo, impossibile non trovare quello giusto per te...
Tornando allo studio, l'intervento sembra avere una percentuale di riuscita del 90% (presi 10 pazienti, su 1 il trapianto non attecchisce) ma nel 30% dei casi di successo, diciamo così, i pazienti si ritrovano con una mild follicolite da dover curare. E ovviamente il rischio di fallimento o effetti collaterali te lo devi assumere ogni 5 anni, senza contare che in tutti gli interventi successivi al primo potresti avere tessuto cicatriziale degli innesti precedenti che rende il tutto ancora più rischioso. Così avanti in una spirale senza fine, apparentemente.
Un'altra cosa che a me fa molto pensare è che i capelli artificiali ovviamente non crescono come gli altri... Se per caso sbagli il taglio sei fregato, devi togliere i capelli e metterne degli altri oppure tagliare tutti gli altri alla misura corta. E sei daccapo nella spirale: vai in clinica, togli i capelli, metti i capelli, rischio fallimento, rischio follicolite...
a me non sembra una strada percorribile o interessante, ma de gustibus...