Il destino dei capelli e' scritto sul Dna: scoperte infatti due mutazioni genetiche molto comuni nel Dna maschile, almeno un uomo su sette ne e' sfortunatamente provvisto, che aumentano di oltre sette volte il rischio di calvizie. E' quanto rivelano in due studi pubblicati sulla rivista Nature Genetics, condotti rispettivamente da Tim Spector del King's College di Londra e Axel Hillmer dell'Universita' di Bonn. Si tratta dei primi 'difetti' genetici legati alla calvizie scoperti su un cromosoma non sessuale, il 20. Finora infatti l' unico gene legato alla calvizie, che colpisce un terzo dei maschi oltre i 45 anni, era stato rintracciato sul cromosoma femminile X (trasmesso dalla madre al figlio maschio). Cio' spiegava perche' spesso la calvizie e' a trasmissione materna (se il nonno materno ce l'ha, e' facile per i nipoti maschi soffrirne). E quando non e' colpa di mamma? Nei nuovi studi sul Dna di due gruppi di individui, 300 maschi in quello tedesco, in tutto quasi 3000 maschi in quello britannico, forse la risposta: sul cromosoma 20 sono state isolate due regioni del Dna intimamente legate alla probabilita' di diventare calvi. Ad una delle mutazioni e' associato un gene per il recettore degli ormoni androgeni, mentre per l'altra il gene colpevole e' ancora da scovare.
fonte http://www.torinoscienza.it:80/novita/apri?obj_id=2709
fonte http://www.torinoscienza.it:80/novita/apri?obj_id=2709