Il perchè dei miei dolori.

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Giorni fà parlai, in un post, di dolori acuti nella zona superiore dell'addome. Dolori intensi che mi costringevano talune volte anche a qualche ora di degenza sul letto per poi sparire dopo 2-3 ore.
Mi sono sottoposto presso la struttura ospedaliera, in assenza del mio medico curante (in ferie) ad alcuni accertamenti che hanno prodotto come risultato un piccolo calcolo biliare.
Tale formazione non mi è stata motivata se non attraverso due primi parametri assoggettati ad una predisposizione (a detta del Dottore ci sono invidui predisposti) :

- Bevo tendenzialmente poco (possibile causa);
- Alimentazione ricca di carni rosse (altra possibile causa);

Chiedo al Dott.Gigli alcune impressioni su queste domande:
1) Ho parlato al Dottore dell'assunzione di Roaccutan. Il Dott. mi ha ripetuto un pò le sue stesse cose e cioè che dosaggi elevati (non il mio caso) possano portare ad alcuni non-benefici comunque reversibili. Mi è parso più volte di capire che per lui non c'è stato un nesso tra roaccutan e i miei dolori (calcolo compreso). Che ne pensa?
2) Stranamente dagli esami del sangue non ho avuto nessun valore alterato. Ciò conferma ad esempio che i periodici esami che consegnavo alla mia dermatologa (ogni 40-50 gg) continuavano a confermare una situazione perfetta e quindi il roaccutan (20-30 mg oggi) continuava ad essere prescritto.
3) La mia acne è scomparsa a 100 gg circa (ad oggi) dall'inizio di Roaccutan. Non completare questi 20 gg potrebbe portarmi a riconsiderare un nuovo episodio di acne in futuro o comunque questa situazione ottimale è destinata a sparire? Che ne pensa, relativamente a meri pareri oggettivi?


Grazie

 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Secondo lei c'è relazione tra calcoli e roaccutan?
Ad ogni modo ritiene che io possa continuare il roaccutan a un certo x mg , oppure allo stato delle cose qualsiasi dottore mi inviterebbe a smettere?