Spesso siamo soliti fare confronti generazionali tra ciò che è presente e ciò che fù passato.
La mia generazione e la mia società la reputo eticamente assai scorretta.
Mi spiego.
Giorni fà sul mio blog (povero di contenuti e aperto per caso) trovo tra i diversi commenti quello di un mio amico (o forse più conoscente).
Mi lascia un commento simpatico, quindi nulla di particolarmente rilevante.
Dopo diversi giorni ho colto con stupore il fatto che il mio amico era entrato nel mio blog per fare incetta di contatti di alcune ragazze (2) (che conosco bene) e che lui conosce di vista e non di persona.
In altri tempi avrei preso bagagli e sopratutto armi e sarei andato a salutarlo magari col tono arrabbiato di chi si sente preso in mezzo (preso in giro).
Oggi il mio stile pacato,sicuro e sopratutto non da sprovveduto mi impone di mandare avanti il gioco e starmene buono buono nelle mie cose.
Questo fatto mi è sembrato l'ennesima constatazione di una società e di una generazione fatta da molti scorretti, anche perchè nella fattispecie della mia situazione il mio amico ben sà (a meno della sua ciecità) degli ottimi rapporti con entrambe le ragazze e che con una di questa attualmente mi senta.
Non è la prima volta che mi trova a convivere con situazioni del genere, la casistica infatti è assai ampia sopratutto negli ultimi periodi e l'idea che gli altri possano passeggiare sul tuo corpo senza il minimo rimorso di coscienza sembra essere una condizione sempre più presente.
Nelle vostre vite esiste la scorrettezza?
La mia generazione e la mia società la reputo eticamente assai scorretta.
Mi spiego.
Giorni fà sul mio blog (povero di contenuti e aperto per caso) trovo tra i diversi commenti quello di un mio amico (o forse più conoscente).
Mi lascia un commento simpatico, quindi nulla di particolarmente rilevante.
Dopo diversi giorni ho colto con stupore il fatto che il mio amico era entrato nel mio blog per fare incetta di contatti di alcune ragazze (2) (che conosco bene) e che lui conosce di vista e non di persona.
In altri tempi avrei preso bagagli e sopratutto armi e sarei andato a salutarlo magari col tono arrabbiato di chi si sente preso in mezzo (preso in giro).
Oggi il mio stile pacato,sicuro e sopratutto non da sprovveduto mi impone di mandare avanti il gioco e starmene buono buono nelle mie cose.
Questo fatto mi è sembrato l'ennesima constatazione di una società e di una generazione fatta da molti scorretti, anche perchè nella fattispecie della mia situazione il mio amico ben sà (a meno della sua ciecità) degli ottimi rapporti con entrambe le ragazze e che con una di questa attualmente mi senta.
Non è la prima volta che mi trova a convivere con situazioni del genere, la casistica infatti è assai ampia sopratutto negli ultimi periodi e l'idea che gli altri possano passeggiare sul tuo corpo senza il minimo rimorso di coscienza sembra essere una condizione sempre più presente.
Nelle vostre vite esiste la scorrettezza?